kingdomgame.it
Speciale

Xbox One: Conferenza deludente

 
 
 
La nuova generazione di console è alle porte, dopo un ciclo abbastanza lungo durato otto anni per xbox 360 e sei per PS3 è arrivato il momento di conoscere cosa ha in serbo il futuro per noi videogiocatori. Dopo aver assistito alla presentazione di PS4 che, senza dubbio, ha, per prima, permesso al pubblico di assaporare l’aria di Next-Gen, è arrivato il momento anche per Microsoft di esibire la sua personale visione e concezione del futuro del gaming. Ma non tutto, purtroppo, è andato come ci saremmo aspettati. 
 
 
 
Salito sul palco per primo, il 21 Maggio 2013, Don Mattrick, presidente della sezione Interactive Entertainment di Microsoft, ha prima fatto un breve riepilogo della storia di xBox per poi giungere al succo, il vero argomento chiave su cui l’ intera conferenza ruotava ovvero la nuova console del colosso di Redmond. Signore e signori ecco a voi XBOX ONE. 
 
 
 
Caratteristiche Tecniche:
 
 
  • CPU 8 Core
  • RAM 8 Gb DDR3 
  • HDD 500 Gb  ( Non sostituibile ma espandibile tramite il collegamento di HDD esterni )
  • Lettore Blu-Ray
  • Sistema Wi-Fi Direct 802.11n Wireless
  • Presa HDMI In/Out
  • USB 3.0
  • Kinect 2.0 ( Integrato e necessario per il funzionamento della macchina )
 
 
 
Breve riassunto delle features presentate durante la conferenza:
 
 
La conferenza, fin da subito, si è concentrata sull’ aspetto “media center” della console e sulla filosofia All in One adottata da Microsoft per la sua macchina. In sostanza, grazie all’ utilizzo di Kinect 2.0 sarà possibile interagire con la console direttamente con la voce o con dei semplici gesti riconosciuti con precisione dalla periferica. Mentre staremo guardando il nostro programma preferito, ad esempio, potremo cambiare canale semplicemente dicendo “xBox cambia canale” oppure, grazie alla presenza di un sistema di multitasking, sarà possibile effettuare una ricerca in internet senza dover per forza utilizzare il menu per spostarci da un’applicazione all’altra ed utilizzare SmartGlass ( l’applicazione per SmartPhone ) per navigare comodamente tra i menu. Dopo questa prima parte di conferenza interamente dedicata all’interazione tra XBOX ONE e TV si è passati a XBOX LIVE che risulterà incredibilmente potenziato da un sistema cloud basato su più di 300.000 server in tutto il mondo che continueranno ad essere ampliati e potenziati da Microsoft per garantire tempi di risposta sempre rapidissimi e la possibilità di avere i propri giochi, profili e salvataggi ovunque in qualsiasi momento. Aggiunta anche la possibilità di effettuare chiamate su Skype anche senza interrompere la visione di film e programmi TV anche solo tramite l’utilizzo di comandi vocali.
 
 
 
 
“Ma è previsto che ci siano dei giuochi su questa console?” – cit.
 
 
Dopo ben 30 minuti di conferenza ( su 60 totali ) spesi a parlare di TV, canali, partnership con NFL e sport ci viene subito da chiederci…ma i giochi dove sono? Presto detto! La prima a salire sul palco è EA Sports che annuncia ben 4 titoli in arrivo su XBOX ONE, Fifa 14 ( che avrà anche alcune funzionalità in esclusiva per la console ), NBA LIVE 14 (che ritorna dopo anni di assenza ), Madden NFL 25 e un nuovo titolo sulla disciplina di arti marziali UFC annunciando che tutti questi titoli saranno mossi dal nuovo motore di EA Sports denominato EA IGNITE che, in aggiunta ad un livello grafico abbastanza elevato conferirà ad ogni giocatore una propria personalità e renderà i giochi credibili e fluidi. In seguito a questo Microsoft Game Studios annuncia Forza Motorsport 5 che sarà uno dei titoli che accompagneranno la console al lancio con la promessa che ben altri 15 Titoli esclusivi per la console arricchiranno l’offerta nel primo anno di commercializzazione. Il nuovo FM5 mostra i muscoli in un trailer a dire il vero abbastanza breve e anonimo ma che mostra un livello di dettaglio piuttosto elevato per quanto riguarda il punto di vista puramente tecnico. In aggiunta a questo viene presentato un trailer in CGI del misterioso Quantum Break, nuova IP di Remedy in arrivo in esclusiva per XBOX ONE. Activision, infine, sale sul palco per presentare Call of Duty: GHOSTS, nuova iterazione del famigerato e fortunatissimo brand che stavolta sarà mosso da un engine next-gen completamente nuovo e che presenterà alcune novità molto importanti nel gameplay. Dopodichè il nulla…si ritorna a parlare di sport e soprattutto di TV con l’annuncio dello sviluppo di una serie TV legata ad HALO, vera e propria icona per la console di casa Microsoft, prodotta da Steven Spielberg, un annuncio senza dubbio gradito ma che lascia il tempo che trova in quanto presentato con il solo logo e durante una conferenza che, sulla carta, avrebbe dovuto essere incentrata sul gaming, come è stato fatto da Sony per PS4. 
 
 
Dubbi e perplessità
 
 
Immediatamente dopo la conferenza hanno cominciato ad emergere alcuni particolari inquietanti sulla console che adesso andremo ad analizzare nel dettaglio.
 

1) RETROCOMPATIBILITA? NO. 

 
Come già detto da Sony per Ps4, anche XBOX ONE non sarà retrocompatibile, nè per quanto riguarda i giochi nè per quanto riguarda gli accessori. Una scelta quantomeno discutibile ma comunque condivisa da entrambe le concorrenti.
 

2) BLOCCO DEI GIOCHI USATI? EH, QUELLO FORSE SI’.

 
La notizia peggiore è sicuramente quella legata al probabile blocco dell’usato che, per quanto Microsoft continui a dire che l’utente potrà comunque permutare i propri giochi, pare sia presente nella console. Sembra, infatti, che una volta inserito il disco nella console sia necessario installare il titolo e legarlo al proprio account per poter giocare e, in caso di gioco usato o prestato, sarà necessario pagare una tassa per riattivarlo sul proprio account…una tassa che pare sia DELL’ INTERO PREZZO DEL GIOCO NUOVO. Una scelta risibile, impopolare e di dubbio gusto. Vedremo all’ E3 di saperne di più.
 
3) ALWAYS CONNECTED? QUASI.
 
Microsoft finalmente fuga ogni dubbio sulla probabilità della macchina di dover essere sempre connessa a internet per funzionare ma lo fa in una maniera alquanto equivocabile. La compagnia, infatti, dice che la console per funzionare non dovrà essere sempre connessa ma che dovrà esserlo ALMENO una volta al giorno. Un sistema, questo, che permetterà a Microsoft di controllare che il software utilizzato sia sempre genuino e non contraffatto ma che provocherà di sicuro numerosi problemi all’utenza. Ne sapremo di sicuro di più nei prossimi mesi.
 
Speranze per il futuro
 
Dopo una conferenza che definire deludente sarebbe un eufemismo, attendiamo speranzosi l’imminente E3 di Los Angeles per le novità del lato gaming della nuova console e speriamo che Microsoft possa fare chiarezza sui lati oscuri della sua nuova console. Non ci resta che attendere…
 
 
Alcune impressioni della redazione
 
 
Marino D’Angelo: Personalmente mi sarei aspettato molto di più da Microsoft. Attualmente non vedo un futuro roseo per la nuova Xbox One, ma è presto per dirlo. Ricordiamoci che una console nasce per videogiocare non per essere un dispositivo multimediale. La presentazione è stata incentrata eccessivamente sulle potenzialità multimediali della console, lasciando poco spazio ai videogiochi.. Per quanto riguarda il design sono rimasto alquanto perplesso. La forma mi ricorda il mio vecchio videoregistratore e non suscita in me nessuna sensazione positiva. Il Joypad, invece, è una via di mezzo tra quello della prima Xbox e Xbox 360. Ovviamente sarà più ergonomico e preciso, tuttavia, speravo in qualcosa di più innovativo. Il social? Da questo punto di vista vedo in vantaggio la Playstation 4. Le caratteristiche? Per quelle ci siamo. Fortunatamente c’è l’E3 2013, il palco perfetto per il duello iniziale che aprirà le danze videoludiche. Le console WAR stanno per iniziare. Io mi astengo… non tifo per le console, tifo per i videogiochi.
 
 
 
Lorenzo Visicaro:  Una conferenza incentrata molto sull’intrattenimento da casa con vari programmi che sarà possibile visualizzare direttamente dalla console a mo di pay tv e poca sostanza per quanto riguardo i giochi, anche se ancora è tutto da vedere visto l’ E3 ormai alle porte. Le funzionalità sono ottime ma saranno gestite tutte in maniera efficace o avremo di nuovo il solito problema del Kinect dove si faceva fatica anche solo a riconoscere la voce?
 
 
 
Simone Blasotta: Xbox One, già il nome è tutto un programma per quella che è passata da 0 a 360 a 1. La mia fiducia che la Microsoft creasse una console in grado di intrattenere con videogiochi realistici e allo stesso tempo divertenti erano poche,
vista la scarsità di titoli davvero eccezionali di questa generazione. Certo non mi sarei aspettato che la vera innovazione di questa nuova console fosse la possibilità di vedere la tv….un momento, ma l’ xbox dove si collega, al pc? NO! alla TV! 
quindi a cosa serve avere una Tv sulla Tv?? L’unica console ad averla avuta integrata era il Game Gear ma era una console “portatile” degli anni 90. e i giochi di punta? Forza motorsport 5, fifa 14, Halo e Call of duty..no ma, di nuovo? dopo 7 anni di sparatutto e giochi di sport ancora gli unici giochi disponibili saranno quelli? tralasciando questo dico che 
esteticamente Xbox One è orrenda, sembra un misto tra un videoregistratore anni ’80 e un Nintendo 8 Bit, ovviamente una console non si giudica da fuori e aspetto l’E3 per saperne di nuove, ma già così parto col naso storto.
 
Riccardo Cantù: In sostanza la conferenza dedicata da Microsoft alla sua nuova piattaforma ammiraglia, XBOX ONE, mi ha lasciato davvero con l’amaro in bocca, vuoi per la quasi totale assenza di VIDEOGIOCHI, vuoi per il fatto che ci si sia incentrati quasi totalmente sull’interazione tra la console e la tv tramite Kinect. Mi aspettavo, da questa conferenza, di essere introdotto nella nuova generazione come Sony fece a suo tempo con PS4, di vedere cosa il futuro del gaming avesse in serbo per noi e le mie aspettative sono state irrimediabilmente deluse. Una console per videogiochi deve si essere innovativa per quanto riguarda l’ aspetto multimediale ma non deve dimenticare assolutamente la sua funzione primaria. Per me questa XBOX ONE è un Nì. Sarò felice di essere smentito durante l’ormai imminente E3. Staremo a
Seguici su Facebook