Innanzitutto, vorrei iniziare con una premessa. Watch Dogs, il nuovo progetto action-open world di Ubisoft, mi interessa moltissimo ed è riuscito a stimolare i miei gusti da videogiocatore. Questo fin dal suo annuncio, avvenuto allo scorso E3. Da quell’occasione in poi non si è più parlato del gioco, quindi la mia “attesa” è stata un po’ smorzata. Poche considerazioni, ma tanta voglia di rivedere il gioco in azione. Solo una certezza: “questo gioco farà parte della next generation!” Arrivati fino ad oggi la mia affermazione è stata in parte smentita e in parte accolta. Difatti Watch Dogs uscirà per le console di attuale generazione, ossia Xbox 360 e Playstation 3, e per le console di nuova generazione come Wii U, Playstation 4 e nuova Xbox. Molti non considerano il nuovo Nintendo Wii U una console next gen, la penso diversamente. La grafica di Wii U è da apprezzare, nonostante sia al pari delle attuali console HD. Una grafica comunque da non disprezzare, anzi. C’è un aspetto che viene prima della grafica, il gameplay. Non voglio dilungarmi ulteriormente su questo tema, che non ha niente a che vedere con l’oggetto di questo articolo, ovvero Watch Dogs.
Watch Dogs è una miscela di capolavori!
La mia è un’affermazione che può essere condivisa o meno. Finora su Watch Dogs sono stati rilasciati solamente due trailer. Uno il 4 Giugno 2012 in occasione della scorsa edizione dell’E3, e il secondo durante il Playstation Meeting del 20 Febbraio scorso, giorno in cui Sony ha mostrato al mondo la sua nuova home-console, Playstation 4. Ebbene, guardando il secondo filmato ho notato una certa somiglianza nel gameplay con più titoli che ben conosciamo. Innanzitutto, partirei esaminando le movenze del protagonista. I movimenti assomigliano per certi versi a quelli dei protagonisti di Assassin’s Creed e GTA. In altre circostanze le somiglianze si rifanno ad un certo Sam Fisher, che molti di voi conosceranno per essere il leggendario agente segreto americano, protagonista nella saga Splinter Cell. Non è mia intenzione considerare Watch Dogs una scopiazzatura da più brand, anzi, trovo questa caratteristica ancor più azzeccata. La miscela Assassin’s Creed, Splinter Cell e GTA non è la sola a rappresentare Watch Dogs.
In quest’ultimo impersoneremo un abile Hacker, in grado di combattere e stravolgere tutti i sistemi di sicurezza, riuscendo in questa maniera ad agevolare il suo compito. Nei video rilasciati, il protagonista è riuscito a mandare in tilt i cellulari delle altre persone con una facilità inaudita. Può rubare i codici dei conti bancari (state attenti! Guardatevi intorno…) per non parlare poi della possibilità di vedere se una persona è in pericolo di vita e al contrario osservare se un’altra persona è in procinto di commettere un omicidio. Di certo un qualcosa di già visto in film e serie-tv. Una di queste ultime, che traccia tra virgolette le gesta di Watch Dogs è Person of Interest. Il protagonista di questa serie-tv che – grazie ad un potentissimo strumento – può salvare le persone da una morte certa. Qui la situazione è leggermente differente, visto che il nostro caro hacker può far verificare tutto questo, grazie ad uno smartphone tutto fare e super tecnologico.
Cosa mi attrae del nuovo free-roaming Ubisoft:
Cosa potrebbe non andare:
Considerazioni finali
Ovviamente, Watch Dogs è appetibile agli occhi di tutti. Le premesse per questo nuovo action-free roaming made by Ubisoft ci sono tutte. Il poco che ho visto, mi ha fatto davvero entusiasmare. Il gameplay sembra essere il punto di forza del gioco, affiancato da un comparto tecnico di tutto rispetto. L’uscita è lontana, considerando che sarà uno dei titoli lancio di Playstation 4. Le speranze di veder realizzato un ottimo gioco sono altissime. Se il buon giorno si vede dal mattino… ne vedremo delle belle!