Watch Dogs 2 è finalmente da alcuni giorni disponibile anche su piattaforma PC in leggero ritardo rispetto alle controparti console. Come molti ricorderanno i primi giorni che succedettero al rilascio del primo capitolo non furono proprio felici per gli utenti della piattaforma, in quanto il titolo era afflitto da evidenti problematiche di performance, oltre che da un downgrade grafico abbastanza evidente rispetto a quanto mostrato al pubblico in occasione di quel famoso E3 di presentazione. Anche con schede grafiche top di gamma, infatti, lo stuttering e il frame drop furono carenze abbastanza evidenti che obbligarono Ubisoft ad un duro lavoro di ottimizzazione del motore grafico.
Con Watch Dogs 2, il publisher ha prestato ben attenzione a non fare il passo più lungo della gamba e a fare di meglio del predecessore, lavorando maggiormente sull’ottimizzazione senza rinunciare ad una qualità grafica generale moderna ed al passo con i tempi.
In questa occasione, abbiamo testato il titolo con la seguente configurazione:
Ubisoft ha lavorato a stretto contatto con Nvidia, al fine di ottimizzare al meglio il motore Disrupt Engine che muove questo titolo, includendo un pack opzionale che permette di introdurre diverse opzioni aggiuntive per quanto riguarda i dettagli grafici e includendo sul proprio sito web una dettagliatissima guida per ottenere la migliore ottimizzazione del gioco.
Watch Dogs 2 presenta una incredibile vastità di opzioni che ci permettono di ritoccare praticamente ogni aspetto della veste grafica come textures, dettagli extra, ombre, riflessi e filtri anti-aliasing; tutto quindi pensato in maniera molto capillare per adattarsi a tutte le piattaforme di gioco. Una ulteriore nota positiva è anche fornita dal dato che ci indicherà, in tempo reale, la proiezione di utilizzo della VRAM dedicata della scheda grafica.
Il nostro set-up non ci ha permesso, purtroppo, di effettuare test a risoluzione 4K ma siamo riusciti comunque a sbizzarrirci passando da risoluzione 1440p a 1080p e agendo sia su dettagli più basici e comuni a molti giochi, sia su quelli introdotti appositamente mediante il pacchetto aggiuntivo precedentemente descritto.
Nel primo test abbiamo provato l’ebrezza di un gaming senza compromessi grafici, impostando tutti i dettagli al massimo possibile. In questo caso, la risposta ricevuta dalle immagini a schermo ha palesato fin da subito come alcuni effetti grafici, in modo particolare i dettagli extra e la qualità delle ombre introdotta da Nvidia, risultino particolarmente impattanti sulle performance del motore grafico.
La qualità dell’immagine offre scorci davvero realistici, a cominciare dalla stessa San Francisco che appare riprodotta con livelli di fedeltà davvero incredibili, e non abbiamo potuto fare a meno di notare come alcuni aspetti delle location siano gestiti dal motore grafico con livelli qualitativi davvero eccellenti. Noterete infatti come l’acqua, il meteo e la gestione dell’illuminazione diano davvero un tocco sensazionale a questo titolo.
Il frame rate risulta senza dubbio buono ma non eccellente, con valori medi che si attestano tra i 45 e i 65 fotogrammi al secondo e qualche sporadico ma drastico picco a 30 nelle sequenze di guida, che hanno rivelato anche qualche piccolo ma non grossolano effetto di popping delle textures. Poco cambia passando dalla risoluzione 1440p alla risoluzione 1080p; nonostante la configurazione utilizzata risulti ampiamente prestante in moltissimi titoli recenti non siamo mai riusciti ad utilizzare il massimo della qualità possibile senza qualche piccolo compromesso per aiutarci a tenere un frame rate maggiormente uniforme.
Sacrificando infatti qualcosina a livello di dettaglio grafico, di ombreggiature e alcuni effetti post procedurali siamo arrivati ad ottenere performance più stabili rispetto a quanto visto in precedenza, con picchi anche di 70-75 fps e un valore medio che si attesta tra i 55 e i 70fps.
Non serve ovviamente molto rimarcare come, settando più al ribasso il livello di dettaglio, il titolo perda molto del suo impatto ma la qualità generale rimane comunque su livelli buoni permettendo di sicuro anche a chi non dispone di una configurazione di alta fascia di godersi il titolo in maniera assolutamente sufficiente.
Risulta però evidente come godere di questo titolo senza nessun compromesso sia un’impresa davvero molto ardua che richiederà necessariamente hardware molto prestanti dotati di schede video di ultima generazione. Nulla certamente a confronto dei tanti problemi visti nel precedente capitolo ma è certo che, forti dell’esperienza accumulata, ci saremmo aspettati da Ubisoft qualcosina in più in termini di ottimizzazione del motore grafico.
Va comunque rimarcato come questi piccoli problemi non influenzino in maniera troppo negativa la qualità del gioco che risulta godibile per la stragrande maggioranza del tempo, offrendo un colpo d’occhio davvero piacevole e appagante.
Non possiamo quindi che attendere le prime mosse correttive di Ubisoft con la speranza che il motore grafico sia presto maggiormente ottimizzato. Nel frattempo vi lasciamo al nostro video dove potrete capire con i vostri occhi le prestazioni offerte allo stato attuale da Watch Dogs 2.