Mancano soltanto 7 giorni all'arrivo di Assassin's Creed Origins, il nuovo capitolo della serie Ubisoft in uscita dopo un anno di assenza sul mercato.
Due anni fa il colosso francese Ubisoft decise di dare un significativo periodo di pausa ad Assassin’s Creed, una delle sue serie di maggior rilievo. Oggi, a distanza di un anno, la multinazionale parigina si appresta a lanciare Assassin’s Creed Origins. Quest’ultimo rappresenta un vero e proprio inizio, dato che impersonerete il primo assassino della confraternita.
Avete letto il nostro hands-on di AC Origins?
L’Antico Egitto appartiene ad una delle epoche più misteriose, affascinanti ed evocative della storia. Questo ne fa sicuramente un punto di forza, considerata la capacità innata dello studio di sviluppo di eseguire un accurato lavoro di ricerca, inserire i punti cardine della serie degli assassini e, per ultimo, costruire una narrativa di altissimo livello.
Recentemente avevamo dedicato uno speciale alla storia di questo nuovo capitolo. Nei panni di Bayek dovrete proteggere gli abitanti dell’Antico Egitto da una brutale lotta di potere tra il faraone Tolomeo XIII, la sorella Cleopatra e l’imperatore Giulio Cesare.
All’inizio vi parlavo di rinnovamento, alla fine di questo si tratta. In AC Origins non assisterete affatto ad una rivoluzione, ma ciò detto vi saranno delle novità piuttosto importanti a livello di giocabilità. Il secondo punto di forza è quindi un gameplay riconducibile agli altri capitoli della serie, ma decisamente rinnovato. A partire da un sistema di combattimenti più dinamico, in cui tutti i nemici su schermo potranno sferrare degli attacchi contemporaneamente. Starà poi al giocatore mettere in campo tutte le sue abilità per proteggersi nel migliore dei modi così da uscire vincitore dalle varie contese. C’è poi da dire che non tutte le missioni potranno essere affrontate fin da subito. Ognuna di queste mostrerà il livello consigliato, prima di poterle sostenere e portare a termine. Ergo: sarà fondamentale migliorare le abilità del proprio alter-ego, prima di poter proseguire verso una certa direzione.
La strategia, poi, non sarà affatto lasciata al caso. L’aquila Senu, controllabile dal giocatore, sarà utile per avere una panoramica del territorio circostante, taggando la posizione dei nemici e dell’obiettivo della missione. In tal modo, potrete proseguire con una certezza in più, assolutamente non di poco conto. A questo fattore è giusto affibbiargli il discorso dell’approccio. Anche in Assassin’s Creed Origins sarete liberi di agire come meglio credete, procedendo in maniera furtiva oppure a viso aperto. Ovviamente la prima opzione è consigliabile nel caso in cui dobbiate affrontare un numero corposo di presenze ostili di superiore o pari livello. Una cosa che valuteremo a fondo in fase di review riguarda la capacità dell’intelligenza artificiale di offrire una sfida adeguata e dei pattern imprevedibili. Allo stato attuale non mi sento di poter affrontare questo argomento.
Finora abbiamo parlato di punti di forza, anche se è lecito dire che potrebbero trasformarsi in punti deboli. Dal punto di vista dello sviluppo, AC Origins è una produzione complessa e che va giocata nella sua interezza. Il testo che state leggendo ora è basato su una prova limitata e, dunque, soltanto un’esame approfondito della versione definitiva potrà farmi arrivare a un giudizio quanto più veritiero, limpido e completo in tutte le sue parti. Concludendo, da appassionato spero di ritrovarmi dinanzi ad un’opera mastodontica, in grado di riportare la serie ai fasti di un tempo. Spero inoltre che l’opera non sia inflitta da pericolosi bug, tali da minare la sua normale fruizione.
Ecco i contenuti che saranno presenti nel season pass del gioco!
PUNTI DI FORZA
INCOGNITE
Vi ricordo che Assassin’s Creed Origins sarà disponibile dal prossimo 27 ottobre 2017 su PC, PS4 e Xbox One.