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Speciale

Mass Effect 4, aspettando l’E3 2015 di EA

Tanto tempo fa, in una galassia lontana lontana… Chi di voi non ha mai pensato che la storica intro della saga di Star Wars sarebbe applicabile ­­anche a quella di Mass Effect? La serie creata da Bioware può essere considerata, a tutti gli effetti, un caposaldo della passata generazione di videogames, ma più in generale una pietra miliare del genere fantascientifico. L’avventura del carismatico Comandante Shepard non ha mai avuto nulla da invidiare ai colossi cinematografici in termini di sceneggiatura e narrazione:  Krogan, Asari e Prothean hanno retto appieno il confronto con Jedi, Sith e Cloni, tanto per citare alcuni mostri sacri della fantascienza. La trilogia ha offerto un’esperienza di gioco e narrativa di alto livello, non fosse stato per il finale del terzo capitolo: una conclusione deludente e fin troppo drammatica hanno impedito alla saga superare l’esame col massimo dei voti. Così non è stato, tant’è che Electronic Arts ha cercato di rimediare alla delusione dei propri fan, rilasciando un aggiornamento che andava ad aggiungere qualcosina al finale. Ma la ferita, ormai, era stata aperta.

È per questo che tutti gli appassionati hanno accolto la notizia dello sviluppo di Mass Effect 4 con il dovuto stupore: il tragico finale di Mass Effect 3 non lasciava spiraglio alcuno per una nuova epopea. Con la fine di Shepard, la sconfitta dei Razziatori e le condizioni in cui versavano la Terra e la Via Lattea, come avremmo potuto assistere a un ritorno del coraggioso comandante? In questo speciale vi descriveremo, in base a tutti i rumors e le indiscrezioni raccolte finora,  che tipo di gioco sarà Mass Effect 4, quale storia racconterà e a quali nuove meccaniche andremo incontro. Il tutto in attesa dell’edizione 2015 di Electronic Entertainment Expo, il più grande evento mondiale dedicato ai videogiochi in programma dal 16 al 18 giugno a Los Angeles, durante il quale il quarto capitolo della saga sci-fi dovrebbe essere finalmente presentato in pompa magna.

Un nuovo eroe

Prima di addentrarci nel vivo del nostro speciale, vi anticipiamo che tutte le informazioni che stiamo per darvi sono pure indiscrezioni, seppur arrivino da Shinobi602, noto insider che solitamente non ne sbaglia una, e un utente del forum di Reddit che qualche tempo fa, durante un sondaggio, ha pubblicato numerosi dettagli sugli aspetti principali del gioco.

Rispondiamo subito alla domanda principale, quella che probabilmente attanaglia di più i giocatori: dove e quando sarà ambientato Mass Effect 4? La nuova, galattica avventura di Bioware si svolgerà alcuni decenni dopo gli eventi del terzo capitolo nell’Ammasso di Helius, un agglomerato di pianeti e corpi celesti situati nella galassia di Andromeda. Un setting, quindi, completamente diverso da quello nel quale si è svolta l’epopea del leggendario Shepard, così come diverso sarà il protagonista. Ci ritroveremo a controllare, infatti, non più un valoroso comandante, veterano di guerra ed eccezionale stratega quale è stato Shepard, ma un Pathfinder: un esploratore alle prime armi, privo di esperienza al comando ma estremamente abile in battaglia. Non più un condottiero, dunque, ma un semplice soldato! Compito del Pathfinder, il quale probabilmente sarà modellato dal giocatore grazie all’ottimo sistema di personalizzazione a cui ci ha abituato Bioware, sarà di fondare nuove colonie su pianeti inesplorati.

Saremo calati, quindi, in un contesto completamente opposto a quello che abbiamo conosciuto con la trilogia su old gen: il comandante Shepard rappresentava una guida per tutti e operava in un ambiente politicamente solido, con un governo votato al pieno controllo dell’universo conosciuto. Da quello che sappiamo, invece, potremmo dedurre che in Mass Effect 4 agiremo in un contesto socialmente e politicamente incerto, con una civiltà probabilmente in fase di rinascita dopo il declino. Il lavoro del protagonista avverrà, probabilmente, sempre nell’ambito dell’Alleanza: abbiamo reperito alcune foto di magliette degli sviluppatori sulle quali compare la scritta “Pathfinder Initiative A.R.K.O.N.”. Abbiamo motivo di credere che le prime due lettere si riferiscano ad “Alliance Reconaissance”, l’unità esplorativa a cui il Pathfinder dovrà far capo.

Inutile dire che non saremo soli in questa avventura: l’equipaggio che ci affiancherà nelle missioni di insediamento e protezione delle nuove colonie fondate sarà composto da sette membri. Un numero ridotto rispetto alle precedenti iterazioni, ma si tratta di una scelta degli sviluppatori in virtù di una maggiore caratterizzazione dell’intero background di ogni personaggio, sia dal punto di vista psicologico sia da quello delle abilità da usare in combattimento. Ovviamente le interazioni, le missioni e le scelte che compiremo insieme ai nostri compagni influenzeranno come sempre le relazioni con questi ultimi, sia in positivo che in negativo. Siamo anche venuti a conoscenza dei nomi di due di loro, probabilmente i più importanti: Cora, una Asari in grado di controllare i campi di forza, e Drack, un krogan (la razza più bellicosa dell’intero universo) che si unirà al nostro eroe durante un attacco ai danni di una nave di fuorilegge.

Ma da chi dovremo difendere la Galassia questa volta? Sconfitti i temibili Razziatori, i pattugliatori dovranno fare i conti con una nuova e temibile razza aliena: i Keht. Si tratta di una nuova categoria di nemici, organizzati a loro volta in pattuglie, con i quali il protagonista combatterà durante particolari missioni chiamate Raid: durante la storia ci ritroveremo ad esplorare delle cripte, sbloccate grazie al possesso di particolari monoliti appartenuti ai Remnant, un’antica civiltà che va a sostituirsi a quella dei Prothean. Cosi come per questi ultimi nelle scorse iterazioni, la trama di Mass Effect 4 ruoterà attorno ai Remnant: le rovine di questo popolo serviranno a scoprire tutti i segreti della loro storia e della loro tecnologia.

L’ultimo appunto per quanto riguarda la trama, il setting e i personaggi riguarda l’aeronave dell’equipaggio, una componente importantissima all’interno della saga poiché funge praticamente da quartier generale, dal quale partire poi per le varie missioni e nel quale poter interagire con i compagni, oltre che applicare potenziamenti e modificare il proprio equipaggiamento. Ciò che stiamo per dirvi potrebbe spezzare il cuore di molti fan: dovrete dire addio alla Normandy. La storica nave spaziale, vero emblema della saga di Mass Effect, sarà sostituita dalla Tempest. Sembra, inoltre, che gli spostamenti dalla nave ai vari pianeti sarà priva di caricamenti. Per quanto riguarda gli spostamenti via terra, invece, assisteremo al ritorno del Mako, il veicolo di perlustrazione terrestre apparso nei primi capitoli.

Sulla scia di Dragon Age: Inquisition

In precedenza vi abbiamo accennato della difesa delle colonie: il Pathfinder, insieme al resto dell’equipaggio, dovrà proteggere gli avamposti fondati e conquistati. Tale compito verrà affidato allo Strike Team, una squadra di elementi controllati interamente dall’IA che sarà spedita in diverse missioni, dalle quali potremo ricavare punti esperienza, denaro, equipaggiamenti, materiali e altro. Ogni missione avrà una durata più o meno variabile in base alle abilità dei soldati ingaggiati e dal denaro investito per la spedizione. Questo sistema è chiaramente ispirato al Tavolo di Guerra presente in Dragon Age: Inquisition, l’ultima fatica di Bioware e capitolo conclusivo della trilogia dark fantasy. L’unica differenza è che le missioni Strike Team di Mass Effect 4 avranno alcune componenti implementate rispetto al “cugino” Dragon Age: sarà possibile, infatti, prendere parte personalmente alle quest, sia in locale che multiplayer online, magari per giungere in aiuto di altri giocatori o ricevere noi stessi supporto.

Il comparto online promette di regalare un buon livello di intrattenimento grazie alla modalità Horde, durante la quale dovremo affrontare diverse ondate di nemici. Dopo aver sgominato ogni orda, riceveremo dei premi, tra i quali equipaggiamenti e crediti APEX da spendere in potenziamenti.

Vi abbiamo spiegato, in base alle voci di corridoio, cosa sarà, o almeno cosa dovrebbe essere, il nuovo capitolo di Mass Effect, uno dei titoli più attesi dell’attuale generazione di videogiochi. Come sempre, vi consigliamo di prendere la veridicità di tutte le informazioni che vi abbiamo fornito con le dovute pinze, in attesa della conferenza di Electronic Arts durante l’E3 il mese prossimo durante la quale il gioco dovrebbe essere presentato.

Una cosa è certa: Mass Effect 4 vedrà la luce su Playstation 4, Xbox One e PC. Non più cross-gen, dunque: probabile che Bioware, a fronte delle numerose pecche tecniche lamentate dai fan in Dragon Age: Inquisition, abbia deciso di concentrarsi unicamente sulle console di attuale generazione. Di certo il terzo capitolo della saga fantasy, che ha fatto esordire lo studio di sviluppo su next gen, rappresenta un esperimento che ha gettato le basi per alcune meccaniche che saranno implementate nel quarto titolo della serie sci-fi. E se possiamo definire “esperimento” il titolo eletto gioco dell’anno 2014, ci viene da pensare che Mass Effect 4 potrebbe essere imperdibile per tutti gli amanti della ruolistica fantascientifica. Sfreghiamo pure le mani: l’E3 è sempre più vicino.

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