l’Italia in quanto ad arte è stata – e sinceramente rimane – imbattibile rispetto a tutti gli altri paesi. Per quanto riguarda la storia, il nostro paese non ha nulla da invidiare a nessuno, anche se una cosa in questo caso è doverosa dirla; il videogioco non fa parte di queste “arti”. Sotto questo punto di vista, siamo sempre rimasti piuttosto indietro rispetto all’America, al Giappone e ad altri paesi europei, come la Francia e la Germania. Negli ultimi cinque anni, però, la situazione è sensibilmente cambiata. Questo grazie a un’enorme spirito di iniziativa che non poteva continuare a mancare, soprattutto dopo aver verificato gli enormi introiti generati dall’industria.
Ad oggi possiamo contare sulla Milan Games Week, una fiera dedicata interamente ai videogiochi e ai videogiocatori, senza dimenticare altre fiere dedicate a più mercati: videogiochi, cinema e fumetti. Possiamo vantare la presenza a Roma del Vigamus, il museo del videogioco riconosciuto a livello istituzionale. A questo aggiungiamoci anche il Premio Drago D’Oro, “l’oscar” del videogioco italiano, la cui quinta edizione si svolgerà il 16 Marzo 2017, proprio all’interno di Let’s Play! Quest’ultimo è il primo Festival in Italia a sfondo videoludico che si svolgerà dal prossimo 15 Marzo al 19 dello stesso mese a Roma, presso il Guido Reni District.
Una grandissima iniziativa messa in atto da AESVI, con l’intento di espandere i confini dell’industria nel nostro paese che conta già circa 25 milioni di videogiocatori (uomini e donne a pari merito) con target considerato dai 14 anni agli over 65. Insomma, si tratta di risultati non di poco conto, anzi, che sono destinati ad aumentare sempre di più con il passare degli anni.
Dopo una lunga ma necessaria premessa, ora è tempo di scrivere in maniera più specifica di Let’s Play. L’ideazione e la successiva organizzazione dell’evento ha coinvolto moltissime entità. Let’s Play Srl, infatti, e Q-Academy Impresa Sociale hanno potuto organizzare questa manifestazione, grazie al supporto significativo di AESVI, MiBACT (direzione cinema), MIUR e Regione Lazio con il patrocinio di Roma Capitale e di tanti altri organi istituzionali e non, davvero importanti.
Il Guido Reni District metterà a disposizione uno spazio immenso, pari a 30.000 metri quadrati in cui si potrà non solo giocare alle ultime novità disponibili sul mercato e i videogiochi ancora in sviluppo (Horizon Zero Dawn, For Honor, Sniper Elite 4, Gran Turismo Sport, The Legend of Zelda: Breath of the Wild e tantissimi altri), senza dimenticare la ghiotta possibilità di giocare a Nintendo Switch. Let’s Play darà ai videogiocatori anche appositi spazi per chiacchierare ed accrescere la propria cultura sul videogioco, grazie alle tante spiegazioni e informazioni presenti. Tutto questo in occasione del sessantesimo anniversario dalla nascita dei videogame. Ma non è finita qui! Ci saranno anche dei Workshop e dei tornei in cui sfidare gli altri videogiocatori.
Confido in un’ottima prima edizione! Una precisazione, però, è giusto farla; sarebbe errato considerato Let’s Play un mero copia e incolla della Milan Games Week. Quest’ultimo è un evento più quotato al pubblico e quindi ai consumer. Let’s Play, dal canto suo, ha l’obiettivo di avvicinare altre persone a questo fantastico e meraviglioso settore, quale è quello dei videogiochi, e ad informare e acculturare tutti i giovani videogiocatori. Il videogioco non è nato oggi, bensì 60 anni fa… c’è tanto, tantissimo altro da scoprire ed imparare.
Il videogioco ha quindi tantissimo da raccontare ai nuovi e ai vecchi videogiocatori. La missione di Let’s Play è, dunque, la medesima. Per ulteriori informazioni sulle modalità di svolgimento e sui biglietti di Let’s Play, vi consiglio di visitare il sito ufficiale del Festival: www.letsplay.net