Xbox One è una console che ha necessitato di tempo per poter mostrare davvero la sua potenza ed importanza sul mercato, riuscendo a concretizzare e definire al meglio la sua personalità, distaccandosi e prendendo la propria strada rispetto alla controparte Sony, pubblicando esclusive di qualità, plasmandosi ed evolvendo nel tempo fino a riuscire, allo stato attuale, a tenere testa a ciò che ha costruito Sony nell’immediato.
E’ stato proprio quando ho compreso questo concetto che ho deciso di acquistare questa console, perché riuscendo a capire davvero cosa fosse diventata Microsoft in questo senso mi sono dato modo e possibilità di dare una chance concreta a questa console, ovviamente rimanendone estremamente soddisfatto. Premetto che la mia esperienza con questa piattaforma è ancora molto limitata, considerando che l’ho acquistata piuttosto recentemente e sono per ora ancora privo di molti titoli importanti. D’altro canto Natale è vicino, quindi nonostante ciò vorrei consigliarvi qualche titolo interessante, soprattutto se avete intenzione di acquistare la console di casa Microsoft nel prossimo periodo e volete addentrarvi nel suo parco titoli; cercherò di non cadere nell’errore di creare una lista sui titoli retro-compatibili, in quanto si tratta di titoli pubblicati in passato su Xbox 360, ma piuttosto di concentrarmi su quei giochi creati nativamente su Xbox One, anche per sottolineare quanto questa console abbia recuperato tantissimo e sia stata capace di offrire qualcosa di davvero interessante.
Il primo titolo che mi sento di consigliare è anche il primo che abbia mai giocato su One, ovvero Quantum Break. L’ultima creatura di Remedy Entertainment dimostra ancora una volta, nel bene e nel male, la volontà di questa software-house di sperimentare e tentare qualcosa di sempre innovativo in termini narrativi, unendo l’anima videoludica a quella da serial televisivo. In questo caso, il gioco si rivela interessante per un gameplay non incredibilmente innovativo ma ben bilanciato e divertente, unito ad un comparto grafico strabiliante e curato e una storia molto avvincente. L’unica pecca risiede proprio nella poca fluidità dettata dall’unione di due forme espressive molto diverse, che rompono l’immersione nel gioco e acciaccano in parte l’esperienza. Nonostante ciò, si tratta di un titolo che va giocato, per comprendere ancora una volta quanto il mezzo videoludico possa ancora evolversi oltre ciò che già conosciamo.
Il secondo titolo che vado a citare è Sunset Overdrive di Insomniac Games. Con questo team di sviluppo sono riuscito a sviluppare un grande senso di stima, avendo giocato ad un reboot come quello di Ratchet & Clank che mi folgorò letteralmente, chiamando in causa la mia volontà di tenere d’occhio questi talentuosi ragazzi. Scelta rivelatasi poi azzeccata, visto che mettendo mano a questa nuova produzione mi sono ritrovato davanti ad uno dei titoli action più sorprendenti di questa generazione. C’è davvero di tutto; da una palette visiva caricaturale e quasi cartoonesca, passando per un’esplorazione ed un open-world molto divertenti uniti ad un platforming eccezionale e un sistema di missioni estremamente variegate e la ciliegina sulla torta caratterizzata da una storia e dei personaggi anarchici, spassosi e spesso meta comunicativi. Abbiamo davanti ai nostri occhi un progetto fuori dagli schemi e molto carismatico, che sicuramente farà la gioia di chi sa anche ridere con i videogiochi.
L’ultimo mio consiglio non è un solo gioco ma una vera e propria collection, quindi un corposo pacchetto comprendente più titoli. E’ questo il caso di Halo: The Master Chief Collection, una collezione che ricopre i 4 capitoli della saga principale, dal primo fino al quarto. Mi sento di consigliarvi questi giochi per alcuni motivi ben precisi. Innanzitutto, chiunque abbia mai posseduto una console di casa Microsoft dovrebbe considerare fondamentale, indipendentemente dalle proprie preferenze, passare dalla creatura di Bungie, che ha avuto l’enorme merito di cambiare completamente il modo di concepire un genere importante come gli FPS, elevandolo a mezzo narrativo molto più alto ed evolvendo in maniera esponenziale la sua importanza. Inoltre, questa collection è stata concepita nella maniera migliore per onorare la memoria di questi titoli, e 343 Industries ha creato un pacchetto contenutisticamente invidiabile, non limitandosi a copia-incollare i quattro giochi precedenti, ma dando ad ognuno di essi un’ottima rivisitazione grafica, aggiungendo inoltre tante piccole chicche come la modalità Fucina o Cinema ed un enorme multiplayer che comprende ogni singola mappa esistente dal primo al quarto capitolo. Probabilmente una delle Remastered più riuscite in assoluto, nonostante i numerosissimi problemi evidenziati e riscontrati nel primo periodo di commercializzazione.
Ma sono tanti i titoli da poter consigliare, non abbiamo citato Ori and the Blind Forest, Dead Rising 3, Halo 5, Gears of War 4, Forza Horizon 3, Forza Motorsport 5 e tanti altri, oltre ovviamente a ciò che uscirà nel corso del 2017, ormai vicinissimo. Insomma, una folta schiera di giochi interessanti, ognuno a suo modo e con la sua personalità, quindi non mi resta altro che augurarmi che questi brevi consigli possano essere graditi e che possano garantirvi una buona esperienza con questa interessante piattaforma, magari mettendo un po’ di sorriso a queste festività in arrivo.