Era il 6 novembre 2012, mentre buona parte del mondo tremava perché il 21 dicembre 2012 era sempre più vicino, l’altra parte del mondo tremava perché era appena uscito Halo 4.
Quel Giorno, Master Chief e Cortana, fecero finalmente il loro ritorno su Xbox 360 e 343 industries fece capire al mondo il suo grande potenziale come storyteller.
Halo 4 fece registrare ancora una volta il record di vendite, incassando 220 milioni di dollari soltanto le prime 24h!
Incredibilmente, solo il primo giorno, nel multiplayer di Halo 4 fu registrato il picco di 380 mila persone connesse, con un record di circa 420 mila il secondo giorno!
Ma nei giorni successivi ecco un enorme calo di giocatori, mai visto prima nella saga di Halo.
http://halocharts.com/2012/chart/totalpopulation/all
Indubbiamente il multiplayer di Halo 4 non ha fatto il successo che 343i sperava.
La scomparsa delle armi nella mappa, la possibilità di crearsi delle classi personalizzate e di sbloccare gradualmente armi ed abilità, l’ingresso in partite già iniziate e magari un multiplayer un po’ sbilanciato, ha fatto letteralmente fuggire tantissimi giocatori, persino molti fan della saga.
Un Halo “coddizato”, si diceva in rete, o ancora, “questo non è Halo”.
Ma è davvero possibile che Halo 4 sia stato il “cancro” della saga? 343 industries ha davvero fallito? E allora come giustifichiamo tantissime recensioni più che positive e voti che vanno dal 9 al 10?
Cominciando dalla Modalità campagna…
Halo 4 è stato ricco di colpi di scena. Non c’è stato un momento che la campagna del quarto capitolo ha lasciato insoddisfatti.
Un inizio, un po’ come nel primo Halo, che dava quel senso di stupore e di curiosità quando si ci trovava di fronte una struttura dei precursori.
Un nuovo mondo, Requiem, misterioso quanto antico, ha affascinato sicuramente tutti i fan e riempito di curiosità per questa “nuova” specie: I Precursori.
Se la precedente trilogia di Halo ha parlato di un supersoldato, freddo e pronto a tutto, la nuova trilogia (o forse è meglio dire saga) parla di un uomo, non una macchina creata per uccidere.
Durante tutta la campagna di Halo 4 ci si rende conto di come Chief sia “piccolo” in confronto a questo nuovo nemico, di come non può fare tutto senza un “piccolo aiuto”.
Qui entra in scena Cortana, senza dubbio il personaggio più umano di tutto il gioco, che dovrà fare i conti con la fine del suo ciclo di vita.
Un gioco più “cupo” ma allo stesso tempo emozionante con un livello finale mozzafiato che sicuramente non ha lasciato a bocca asciutta nessuno ma che ovviamente segna solo l’inizio di una serie di giochi centrati sui precursori.
Multiplayer: Da ieri a Oggi.
Senza dubbio, 343i ha fatto un grosso salto nel vuoto con il reparto Multiplayer di questo gioco, ma purtroppo non tutti i salti nel vuoto vanno a buon fine.
Il Multiplayer di Halo 4, come accennato sopra, ha sicuramente allontanato moltissimi fan, che hanno reputato il gioco “coddizato” e snaturato.
Il fatto di essere stato “coddizato” non è stato preso alla leggera e questo ha dato la scintilla per fare esplodere in rete tantissimi flame riguardo l’argomento.
Al tutto si aggiungono le Spartan Ops, presentate come una campagna alternativa, si sono rivelate invece essere una serie di livelli riproposti con obiettivi diversi.
In questo senso, la stampa, e anche noi , non abbiamo potuto che esprimere un giudizio positivo visto che ci sono stati presentati solo pochi livelli prima del lancio e che le Spartan Ops sono uscite gradualmente.
Tuttavia 343i si è lentamente riscattata.
Ha asclotato i fan ed insieme a loro è riuscita a costruire un multiplayer migliore.
Oltre ad essere stata rilasciata la seconda parte delle Spartan Ops con nuove ambientazioni, il multiplayer di Halo 4 oggi sembra essere tornato quello di una volta.
Chiunque abbia fatto una partita di recente, dopo i numerosi aggiornamenti, può notare come dal dayone il multiplayer di questo gioco si sia evoluto e migliorato.
A 343i, insieme a Virgin Gaming, va anche il merito di aver lanciato l’Infinity Challenge, uno dei più grandi tornei mondiali mai visti prima che prevedeva una jeep UNSC come primo premio.
Ed il recentissimo Halo 4 Global Championship.
Che dire, il quarto capitolo della saga non è ancora morto e 343i sembra determinata più che mai a far capire a tutti proprio questo.
Di recente è stato annunciato il Champion bundle DLC che prevede tantissime skin, armi, mappe e nuove armature!
Probabilmente però sarà anche l’ultimo DLC che vedrà Halo 4.
All’E3 è stato annunciato un nuovo Halo, che girerà a 60 fps, sfrutterà il cloud ed avrà server dedicati.
Anche se il trailer faceva intuire che si trattasse di un sequel, un Halo 5, 343i è intervenuta affermando che si trattava semplicemente di un Halo e che quel trailer era solo un’occasione per annunciare quelle nuove features.
Il 9 novembre 2014 però, è anche il decimo anniversario di Halo 2 e si vocifera che Microsoft e 343i stiano lavorando per rimasterizzare Halo 2 con grafica Next-gen, quindi una versione “Anniversary” è più che probabile.
In conclusione, Halo 4 si è distinto dagli altri Halo anche per una maggiore serietà e drammaticità del gioco.
Bungie Studios ci aveva abituati a scene più “comiche”, situazioni imbarazzanti, Easter Egg con la giusta dose di pazzia.
Che sia stata questa maggiore serietà, unita anche alla concentrazione di 343i di creare un multiplayer più competitivo dei precedenti, a far scappare i fan?
E voi? Che rapporto avete avuto con il quarto capitolo della saga di Halo?