Per noi videogiocatori, avere il miglior equipaggiamento da gioco non vuol dire soltanto munirsi di controller, mouse, tastiera e cuffie. Ormai, con anche i giochi singleplayer che si trasformano in multiplayer – con una connessione internet sempre necessaria – è bene pensare di migliorare la nostra rete. Soprattutto per chi, per limitazioni del provider o per altri motivi, ha ancora un modem standard fornito gratuitamente o in comodato d’uso dallo stesso.
Per chi frequenta le fiere dedicate ai videogiochi – come la nostra Gamesweek – avrà visto almeno una volta uno stand impossibile da non notare, visto i colori brillanti scelti dall’azienda. Quello di AVM dedicato a Fritz!, il brand che da anni offre prodotti per la connettività.
Andiamo quindi a vedere cosa offrono il Fritz!Box 7490 e il WLAN Repeater 1750E.
Come possiamo leggere nella parte frontale della confezione, il Fritz!Box 7490 ha tutte le connessioni di cui potremmo aver bisogno:
Nel retro troviamo spiegate più nel dettaglio le varie caratteristiche, come la possibilità di sfruttarlo come router sia in Wi-Fi che da un modem cablato, oppure anche della sua caratteristica di media server per condividere musica, immagini ed altri file su tutta la rete.
Magari voi sarete già esperti, ma uno dei più grandi dubbi di chi deve acquistare un dispositivo del genere è quanto sia immediata l’installazione. “Cosa devo fare per usarlo?”, “è facile da collegare?” sono le domande che i commessi dei negozi di elettronica sentono tutti i giorni, oltre ad essere i quesiti che trovate facilmente sugli E-commerce o sui forum.
AVM risponde a ciò con due step: connetti e configura. Entrambi molto semplici, sia grazie al manuale interno, che ai passaggi guidati via browser. Avendo una linea di tipo VOIP, il rischio di dover effettuare dei lunghi e frustranti passaggi per utilizzare il Fritz!Box in cascata era alto. Così non è stato, anzi, il tutto si è risulto in cinque minuti.
Fate le dovute connessioni – nel mio caso collegando il modem principale alla porta Lan 1 – bisogna raggiungere l’indirizzo http://fritz.box/ per la configurazione internet. Per prima cosa abbiamo due scelte, una per chi utilizza il 7490 direttamente come modem, la seconda per chi come me deve utilizzarlo in cascata.
Fatto questo, i passaggi successivi sono praticamente automatici, non dovremo far altro che attendere. Sotto questo punto di vista, il Fritz!Box è assolutamente una comodità.
Comodità che si riflette nel resto della gestione del prodotto e della rete di casa sempre grazie alla configurazione via browser. La chiarezza, la quantità di informazioni e la personalizzazione offerta da AVM in confronto a quella dei provider è inarrivabile. Nell’homepage di Fritz.box troviamo tra le altre, il consumo di energia, quali delle connettività utilizzate e i dispositivi collegati in rete.
Possiamo monitorare in tempo reale il downstream e upstream dei dati, con anche un contatore che ci avverte di quanto siamo rimasti connessi e quanto volume di dati utilizzato non solo nella data odierna, ma anche per il giorno precedente, la settimana, il mese attuale e quello precedente.
Ancora una volta, semplicità d’uso è la parola chiave di AVM per i suoi Fritz!Box. Questo lo si nota anche in un procedimento che riguarda in modo particolare i videogiocatori. L’apertura delle porte. I provider internet limitano spesso questo procedimento con la loro impostazione via browser, che risulta anche tedioso a causa della disorganizzazione dello stesso.
Qui i passaggi sono molto chiari e con un campo di testo o selezione per ognuna delle voci che dovremo compilare, insomma, sarà difficile sbagliarci.
Saltiamo la categoria riguardante la telefonia, per arrivare ad una che ci interessa decisamente di più. Come detto sopra, il 7490 ha due porte USB in cui collegare una chiavetta per esempio, oppure una stampante. Queste saranno così condivise sulla nostra rete in modo da poterne visualizzare i contenuti da ogni nostro dispositivo connesso.
Se l’utilizzo via cavo è comunque dipendente dall’offerta del provider e dalle limitazioni territoriali – risulta comunque più stabile, ma senza alterarne le velocità di upload/download -, la portata e la stabilità del segnale wireless, sempre in confronto ad un modem fornito dai provider, sono eccellenti. Ovviamente dipende da abitazione ad abitazione, dal numero e dallo spessore dei muri che il segnale attraversa, dai piani e via dicendo. Facendovi un esempio dalla mia esperienza personale, da dieci metri di distanza e tre muri dal mio Telsey fornito da Fastweb, il Wi-Fi prende a fatica. Al contrario, il Fritz!Box riesce a raggiungere tranquillamente la medesima stanza, perdendo in alcune occasioni una sola tacca.
Nel caso comunque abbiate bisogno di raggiungere diverse stanze distanti dal vostro modem, qui accorre in aiuto il WLAN Repeater 1750E. Con il suo dual wireless AC da 1300 MBit/s e N da 450 MBit/s, non perderete la qualità del segnale del Fritz!Box 7490, essendo di medesimo tipo. Inoltre, è presente anche un ingresso Lan, perfetto per collegare una console presente in salotto senza la paura dell’instabilità del Wi-Fi e con la sicurezza del collegamento via cavo.
Anche qui il tutto è molto semplice. Per far riconoscere i dispositivi basta tenere premuto il tasto WPS fino a quando il led WLAN non lampeggia, per poi fare la stessa cosa sul modem. Tutto qui.