Mentre la Juve di Conte si lancia verso il terzo scudetto consecutivo e la Roma di Garcia prende la scia, i giocatori di tutto il mondo sono ancora – pad alla mano – a vincere la Champions con il Brescia. Perché diciamocelo, prendere una squadra che non potrà vincere mai nulla (nel panorama calcistico attuale) e portarla ai vertici europei dà soddisfazioni. Il brand di Electronic Arts ci permette questo e molto altro. FIFA accompagna le vite di noi amanti del calcio virtuale sin dal lontano 1994. Di acqua sotto i ponti ne è passata parecchia e – a distanza di vent’anni – il simulatore calcistico di EA conta ventuno titoli della serie originale più otto titoli divisi tra i Mondiali e gli Europei di calcio. La serie, nel corso della sua storia, è andata incontro a numerosi alti e bassi, a titoli di livello e a titoli mediocri. Poi, nel lontano 2009, la svolta. FIFA 10 fu un titolo innovativo, destinato a cambiare la storia del brand e quella dei giochi calcistici. Tra le tante innovazioni – quella più importante – è senza ombra di dubbio l’implementazione del dribbling a 360 gradi. Novità importante ai fini del gameplay e del realismo. Da lì iniziò la scalata al successo che portò il brand di Electronic Arts a imporsi come il miglior titolo calcistico e – negli anni seguenti – a confermarsi come punto di riferimento per gli amanti del genere. Purtroppo la perfezione non esiste e anche gli ultimi capitoli del brand vengono bersagliati dalle lamentele di un’utenza esigente e che non sembra mai accontentarsi.
FIFA 14 è sugli scaffali da meno di sei mesi, ideato e uscito per Playstation 3 e Xbox 360 a fine settembre, con l’uscita delle console next gen FIFA è sbarcato anche su Playstation 4 e Xbox One. Purtroppo il titolo che è approdato sulle nuove console Sony e Microsoft è un porting. Oltre la grafica migliorata sono poche e non tangibili i miglioramenti apportati. Ora che le nuove console sono in commercio, però, Electronic Arts avrà modo di creare un FIFA vero e proprio, in grado di sfruttare pienamente le capacità delle nuove console. Questa nuova versione – che andrà a prendere il nome (se non ci saranno stravolgimenti di sorta) di FIFA 15 può essere il titolo che numerosi fan aspettano. Un titolo che prenda tutto ciò che di buono è stato fatto finora migliorandolo, magari implementando quelle migliorie che i fan sul web chiedono da tempo. Noi, da fan del brand e patiti di giochi calcistici, ci aspettiamo diverse migliorie che vi andremo a elencare di seguito.
Anzi tutto ci aspettiamo dei miglioramenti per quanto riguarda la fisica che nonostante sia arrivata a un buon livello, è colpita da numerosi bug che parecchie volte danno vita a episodi esilaranti. Sia la fisica del pallone che quella dei giocatori – con relativi movimenti – va migliorata per cercare di offrire al giocatore un prodotto che si avvicini più possibile alla perfezione. Con FIFA 14 già è stata intrapresa questa strada, basta notare i miglioramenti quando un calciatore dovrà impattare la sfera. Movimenti che risultano più fluidi e reali.
Inoltre quella che ci aspettiamo è una Serie A più curata. Avrete di certo notato il realismo estremo dei volti dei giocatori più forti al mondo. Vedi Ronaldo, Messi, Robben, Ibra e la quasi totale somiglianza dei volti dei giocatori dei massimi campionati europei (Premier League, Liga BBVA, etc). Purtroppo quest’accuratezza nei dettagli non c’è nella Serie A. Qui i volti dei giocatori sono lontani anni luce dalle loro controparti reali. Questa è una cosa che lascia un po’ d’amaro in bocca soprattutto per noi amanti del calcio nostrano.
Un altro punto importante, soprattutto per i fan, è la modalità carriera. Una modalità giocata da milioni di fan che chiedono a gran voce (oramai da un paio d’anni) più attenzione allo sviluppo della stessa. Sarebbe bello essere più presenti come allenatori, magari andando a interagire con i giocatori, avere voce in capitolo sull’allenamento e altre piccole migliorie che potrebbero portare la modalità a migliorarsi e a donare quel tocco di gestione che, da anni, manca.
Ultimo punto (anche se molti non lo reputano importante) era la possibilità di vedere il calcio femminile nel gioco. Molti storceranno il naso, reputando poco importante tale novità. Novità che però potrebbe avvicinare al brand le videogiocatrici del gentil sesso e – comunque – una novità che porterebbe ancora più scelta all’immensa offerta di FIFA.
Questo è quello che ci aspettiamo dal nuovo FIFA. Un titolo atteso tantissimo dagli appassionati del genere visto che andrà a fare il suo vero esordio sulle nuove console. Ora la parola a voi, cosa vorreste vedere nel nuovo capitolo di FIFA?