Da ben 5 anni anche noi italiani, possiamo esultare per l’esistenza di una premiazione nazionale riconosciuta dalle istituzioni, dalla stampa generalista e ovviamente dalla stampa specializzata del settore videoludico. Questa quarta edizione del Premio Drago D’Oro si è svolta in una nuova location romana, ovvero presso il Tempio di Adriano. Due anni fa, invece, la serata di premiazione era andata in scena al Maxxi, il museo nazionale delle arti del XXI secolo.
Quest’anno sono state molte le novità, fra cui anche il cambio di conduzione, affidato a Francesco Facchinetti e Tess Masazza. Le categorie da premiare erano molte e fra queste non potevano assolutamente mancare ben quattro dedite esclusivamente alle produzioni italiane. Il premio per la miglior realizzazione tecnica è andata a Ride, il nuovo videogioco di corsa a due ruote di Milestone, mentre il miglior game design a In VerbIs VIrtus di Indomitus Games.
NERO, il primo particolarissimo titolo di Storm in a Teacup, è riuscito ad agguantare ben due premi; quello per la miglior realizzazione artistica e quello – sicuramente più importante – di miglior videogioco italiano del 2015. Alla fine della premiazione – forse un pò lunghetta – ci siamo ripresi e abbiamo avuto modo di intervistare Carlo Ivo Alimo Bianchi, CEO e Founder di Storm in a Teacup. Bianchi si è detto assolutamente soddisfatto di questa vittoria di NERO, titolo arrivato inizialmente come esclusiva su Xbox One che ha rappresentato di fatto l’esordio del team italiano con sede a Roma. Si è trattato, quindi, di un’ottimo risultato per questa piccola software house italiana in crescita. Al momento della presentazione, lo stesso Carlo Bianchi ha confermato che nel corso dell’imminente GDC di San Francisco arriveranno succose novità riguardanti i progetti del team.
Siete curiosi di sentire la nostra intervista? Allora non vi resta che andare subito a guardarla. Aspettiamo, come sempre, i vostri commenti! Buona visione.