Esistono molte opere, in termini di film, serie TV o videogiochi, che abbiano mai parlato dei viaggi nel tempo. Tra tutte, una che di certo ha lasciato il segno nella storia è Doctor Who, serie televisiva britannica prodotta dalla BBC e in onda da quasi cinquantadue anni, con il primo episodio lanciato nel 1963. Cos’è Doctor Who in breve? Molto semplicemente la serie tratta di un alieno (un signore del tempo), che si fa chiamare “il Dottore” ed è in grado di viaggiare attraverso il tempo e lo spazio tramite la sua astronave a forma di cabina telefonica degli anni cinquanta, vivendo incredibili avventure e affrontando innumerevoli pericoli. Oggi però, non vogliamo parlarvi della serie televisiva in sé, ma piuttosto dei videogiochi ispirati ad essa.
Essendo già nel tema dei viaggi del tempo, permettiamoci di fare un salto nel passato rivedendo quali sono stati alcuni dei titoli dedicati alla serie durante gli anni ottanta e novanta. Dunque possiamo trovare per esempio Doctor Who and the Mines of Terror, un gioco platform del 1985 rilasciato su Amstrad CPC, BBC micro e Commodore 64. Il gioco si concentra in particolar modo sulla sesta incarnazione del dottore, quella interpretata da Colin Baker e sul suo gatto robotico Splinx. Lo scopo del gioco è quello di fermare la produzione di Heatonite del Maestro (un signore del tempo nemico del Dottore), recuperare dei piani rubati per i signori del tempo per poi infine ritornare sani e salvi. Si tratta di un gioco in 2D, dove il giocatore poteva muoversi liberamente verso sinistra, destra, in alto o in basso e poteva perdere la vita in numerosi casi, dall’uccisione per conto di un mostro fino alla morte per aver fermato la rigenerazione prematuramente.
Nel 1992 fu rilasciato Dalek Attack, un altro gioco platform per MS-DOS, Amiga, ZX Spectrum e Commodore 64. In Dalek Attack il giocatore era impegnato a fronteggiare diversi tipi di nemici ed era possibile giocare con diverse incarnazioni del Dottore, tra la quarta, la quinta e la settima, un secondo giocatore aveva la possibilità di giocare come companion. Nel gioco appaiono molti personaggi importanti della serie, come K-9 e Davros, ed è ambientato in diversi luoghi, quali Londra, Parigi, New York, Tokyo e il pianeta Skaro.
Continuando il nostro viaggio arriviamo al 1997, anno in cui viene rilasciato Doctor Who: Destiny of the Doctors, un’avventura interattiva per Windows 95. All’interno del gioco vi sono presenti alcuni dialoghi registrati direttamente da Tom Baker, Peter Davison, Colin Baker e Sylvester McCoy. In questo gioco il Maestro, dopo aver preso il controllo di un pianeta dove vi risiede una potente forma di energia, tenta di eliminare ogni traccia di ogni incarnazione del dottore dal tempo e dallo spazio, ma il piano fallisce e ciò ci permette di cominciare la partita. Doctor Who: Destiny of the Doctors si svolge principalmente all’interno del Tardis del Dottore, nel quale il giocatore doveva selezionare una delle incarnazioni da cercare e attivare il Tardis per trovarla.
Per quanto riguarda gli ultimi anni, sono stati rilasciati diversi videogiochi, tra cui Doctor Who: The Mazes of Time e Doctor Who: The Eternity Clock. Il primo è stato rilasciato nel 2010 per dispositivi iOS e nel 2011 per Android. Vestendo i panni dell’undicesima incarnazione del Dottore, interpretata da Matt Smith, dopo essersi imbattuti in un’astronave che mandava un segnale di soccorso, il Dottore ed Amy viaggiano nel tempo e nello spazio al fine di risolvere il problema, dovendo affrontare molti i noti nemici della serie, tra cui Cybermen, Dalek e Siluriani.
Doctor Who: The Eternity Clock invece è un gioco d’avventura sviluppato da Supermassive Games e rilasciato il 23 Maggio 2012 per PlayStation 3, PlayStation Vita e PC. Anche in questo gioco impersoneremo l’undicesima incarnazione dell’alieno senza nome, ma avremo la possibilità di giocare anche come River Song. Il Dottore questa volta, oltre ai soliti Cybermen, Dalek e Siluriani, dovrà affrontare una minaccia ancora più grande, molto nota nella serie moderna, il Silenzio.
Non molto tempo fa, è stato rilasciato un trailer di LEGO Dimensions dedicato a Doctor Who, dove è stato possibile osservare come saranno presenti tutte le incarnazioni del Dottore, cominciando a giocare impersonando la dodicesima, interpretata da Peter Capaldi. Un aspetto molto interessante di LEGO Dimensions sta nel fatto che, nel caso in cui il giocatore dovesse morire, il nostro personaggio ritornerebbe come il primo Dottore, rigenerandosi ad ogni morte fino a ritornare di nuovo alla dodicesima, dando la possibilità ai giocatori di impersonare tutte le incarnazioni. Oltre a ciò, un altro elemento che potrebbe rendere il gioco ancora più fantastico è senz’altro il cross over tra Doctor Who e gli altri universi, tra cui Marvel, DC e il Signore degli Anelli. LEGO Dimensions sarà disponibile dal 27 Settembre su PlayStation 3, PlayStation 4, Wii U, Xbox 360 e Xbox One.
Per quanto riguarda il futuro, da grande fan del Dottore, penso che sarebbe molto interessante se fosse sviluppata una serie di titoli dedicati alla serie, in modo da offrire nuove avventure oltre a quelle già conosciute, magari con qualche riferimento ben piazzato. Oltre a ciò, in questo modo, i fan più giovani avrebbero la possibilità di conoscere, se pur parzialmente, anche le incarnazioni della serie classica, considerando che non è da tutti recuperare oltre settecento episodi, tra cui molti andati perduti nel tempo. Questo speciale non è andato online casualmente oggi, è infatti il giorno in cui sarà trasmessa la prima puntata dell’attesissima nona stagione, nella quale saranno protagonisti il Dottore come Peter Capaldi e Clara Oswald come Jenna Coleman.