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Destiny 2: Il futuro della produzione Bungie riparte dall’aggiornamento di Marzo 2018!

Il secondo capitolo di Destiny 2 non sta vivendo un momento positivo. Gli aggiornamenti da parte di Bungie sono lenti e non stanno riuscendo a ottenere l'esito sperato.

Dal 6 Settembre 2017 (il giorno d’uscita) a oggi, Destiny 2 non è mai riuscito a ottenere un grandissimo successo e altrettanto seguito. L’opera di Bungie, se non giusto nei suoi primissimi mesi di vita, non ha mai lasciato veramente il segno, mancando l’obiettivo principe di creare una community prosperosa e – conseguentemente – di attirare a sé sempre più giocatori.

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Rispetto al predecessore, Destiny 2 ha fatto dei decisi passi indietro. Nemmeno La Maledizione di Osiride, il primo vero e proprio contenuto scaricabile post lancio, è riuscito a migliorare la situazione, contribuendo piuttosto a indispettire ulteriormente l’utenza, soprattutto lo zoccolo duro della community. Quest’ultimo non ne vuole sapere di abbandonare il gioco – Bungie di ciò ne è consapevole – ma d’altra parte ha bisogno di stimoli per continuare a potenziare il proprio guardiano; cacciatore, titano o stregone che sia.

Il punto di svolta potrebbe essere proprio l’aggiornamento 1.1.4 di Marzo 2018. E’ giusto far notare fin da subito che l’update non offre nuovi contenuti, ma punta in maniera massiccia a rendere più appetibile il Crogiolo, ossia il PvP di Destiny 2.

Sfide più fluide, frenetiche e agguerrite in PvP!

Dopo essersi accorta di aver trascurato fin troppo il Crogiolo, Bungie ha deciso di rimettervi mano al fine di rinvigorire l’esperienza dei Guardiani, intenti a solcare i territori di battaglia amministrati dal carismatico Lord Shax. Nel momento in cui scrivo questo articolo, è disponibile anche la modalità “Rissa”, una sorta di tutti contro tutti fino a un massimo di 8 giocatori, in cui soltanto uno dei partecipanti riuscirà a trionfare veramente. In realtà, si tratta di una modalità già vista in passato sul primo Destiny, ma che riesce a rendere la sfida più competitiva per il mio modo d’intendere il multiplayer. Noi lupi solitari avremo, quindi, la possibilità di trionfare soli soletti. La suddetta modalità non sarà  però affatto fissa, bensì disponibile a rotazione settimanale. In poche parole, dovrà fare staffetta con altre due vecchie conoscenze, ovvero Pandemonio e lo Stendardo di Ferro (anche in 6vs6).

Ecco le modifiche dell'aggiornamento 1.1.4 di Destiny 2!

L’aggiornamento 1.1.4 di Destiny 2 ha rivisto l’efficacia di moltissime armi!

Detto ciò, la patch 1.1.4 è da intendersi come una vera e propria mossa per migliorare il Crogiolo. Nulla è stato invece fatto per il PvE, se non per la modifica dei danni di alcune armi e per risolvere delle problematiche dovute a errori vari. A quanto sembra, l’obiettivo a breve termine di Bungie è proprio quello di ingolosire l’utenza con il PvP, visto che rappresenta la strada più breve e semplice da percorrere, almeno in questo momento. Dopotutto, le attività PvE sono state criticate proprio per la loro poca profondità di fondo. Dunque sarebbe un errore grossolano quello di aggiungere cose senza cognizione di causa, e questo Bungie lo sa benissimo. A mio modo di vedere, gli sviluppatori si stanno prendendo del tempo extra per ripartire alla grande con l’Anno 2 che avrà inizio – molto probabilmente – a Settembre 2018!

Vediamo all’atto pratico le maggiori modifiche e i cambiamenti giunti con l’update 1.1.4

Molti utenti della community hanno lamentato una lentezza generale degli scontri del Crogiolo. Dopo alcuni mesi, possiamo finalmente affermare di come la situazione sia decisamente migliorata grazie a una maggior velocità dei guardiani, a dei gun fight sicuramente più rapidi ma pur sempre combattuti e a un’efficienza senza eguali delle armi. Personalmente parlando, ho trovato davvero utili i cannoni portatili. Un buff lo hanno ottenuto anche i fucili a impulsi e i fucili di precisioni in PvE. Un’altra modifica riguarda lo spawn velocizzato delle munizioni distruttive, compresa la possibilità di poterle raccogliere dai guardiani caduti, qualora ne fossero in possesso. Non si dovrà poi attendere troppo per ricaricare la propria Super, visto che i tempi sono stati dimezzati di un buon 25%.

Si è poi deciso di togliere i radar nelle partite competitive, così da aumentare la comunicazione fra i diversi membri di un team e, di conseguenza, spingerli a cooperare e a mettere su un gioco di squadra. Non sarà poi più possibile uscire dalle partite classificate senza conseguenze. Il primo quit verrà sanzionato “soltanto” con un richiamo, il secondo invece comporterà un mini ban della durata di ben 30 minuti.

Concludendo…

Sono rimasto piacevolmente colpito dalle modifiche a livello di gameplay effettuate da Bungie per rendere Destiny 2 più veloce, frenetico ma soprattutto divertente da giocare. Condivido in parte anche la scelta di far ruotare le modalità Rissa, Pandemonio e Stendardo di Ferro. A dirla tutta, però, avrei preferito che la prima rimanesse fissa e sempre disponibile, ma questo è soltanto un punto di vista personale. La patch 1.1.4 rappresenta un piccolo passo nella direzione giusta per quanto concerne il comparto PvP. Riguardo la componente PvE ancora non ci siamo e la situazione inizia a diventare pesante e pessimistica. Bungie si sta sicuramente prendendo il tempo necessario per migliorare la situazione su quel fronte ma dovrebbe – a mio modesto parere – rilasciare degli aggiornamenti più repentini, in maniera tale da mantenere alta l’attenzione dei videogiocatori fidelizzati e di quelli che giocano a Destiny 2 soltanto saltuariamente.

 

 

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