Dolcetto o scherzetto!? La notte di Halloween può essere passata giocando a un buon horror da soli o in compagnia!
La notte di Halloween 2017 è un modo come un altro per festeggiare. In Italia ha un’importanza che lascia il tempo che trova, ma è diventata comunque una serata da passare in compagnia, una sorta di sabato sera. Noi videogiocatori, però, abbiamo soluzioni alternative per passarla nel migliore dei modi. Magari non sarà una serata in discoteca ma, al contrario, davanti a un bel videogioco horror!
Ho deciso di realizzare questo speciale per venire incontro alle vostre richieste. Vi fornirò pertanto 5 videogiochi da giocare assolutamente il 31 ottobre, ossia la notte di Halloween 2017!
Uscito originariamente nel 2015 su PC, Dead by Daylight è arrivato anche su console durante l’anno corrente. Per chi non lo conoscesse, si tratta di un survival horror asimmetrico tutto orientato al multiplayer. 4 giocatori vestiranno i panni dei survival e dovranno cooperare per riparare 5 generatori presenti nella mappa. Al contempo, però, dovranno guardarsi bene le spalle, al fine di sfuggire ad un altro giocatore in game nei panni del killer.
La formula è davvero divertente e riesce ad invogliare gli utenti a giocarvi continuamente. Ogni giocatore inizia con un rank di livello 20 (quello più basso) e deve, nel caso del survival, fuggire dall’area designata della mappa. Il killer invece – come prevedibile – deve uccidere tutti gli altri players. Le performance regalano sempre dei punti sangue da spendere per aumentare le abilità del killer e/o survival e iniziare così a livellare. La buona riuscita della partita, inoltre, può contribuire a migliorare il proprio rank, il quale subirà invece delle modifiche anche in caso negativo. Ovviamente lo stesso vale per il killer, seppur gli sviluppatori abbiano deciso di separare i due rank, unendo però il conteggio dei punti sangue in un unico contenitore. Dead by Daylight è quindi il primo titolo horror che vi consiglio vivamente di giocare ad Halloween.
Qualora, invece, voleste vivere una storia horror in single-player da giocare quindi in solitaria, senza alcuna interferenza, vi consiglio il recente The Evil Within 2. Come scritto nella recensione pubblicata qualche settimana fa, la nuova opera di Tango Gameworks è riuscita a tenermi incollato allo schermo, grazie ad un gameplay suggestivo in grado di trasmettermi tanta adrenalina e tenermi sempre sulle spine.
Tutto può accadere in ogni circostanza! I tempi “morti” potrebbero infatti trasformarsi letteralmente in un incubo. Bisognerà, quindi, tenere gli occhi sempre aperti!
“Un Resident Evil in prima persona? No, ma non è possibile! Sarà sicuramente simile ad Outlast”. La frase che avete appena letto venne pronunciata da moltissimi giocatori dopo l’annuncio di Resident Evil 7. Il passaggio alla prima persona ha rappresentato una rivoluzione epocale per la famosissima serie di Capcom. Fortunatamente tutte queste critiche iniziali sono morte sul nascere all’uscita del gioco. RE7 è stato apprezzato dalla stampa e dai videogiocatori, grazie alla sua capacità di provocare paura e terrore in chi ha avuto il piacere di giocarlo. E’ uguale ad Outlast quindi? Assolutamente no. Qui non si dovrà scappare solamente, ma gli incubi e le minacce presenti potranno essere affrontate a viso aperto!
Se siete quindi alla ricerca di un’avventura horror single player con visuale in prima persona, dovreste veramente dare una possibilità a Resident Evil 7. Nel caso in cui vogliate ulteriori informazioni sul titolo, vi consigliamo di leggere la nostra recensione completa!
Nel 2015 i possessori di PS4 hanno potuto beneficiare di un’avventura horror davvero particolare. Until Dawn dà la possibilità ai giocatori di prendere delle scelte sul momento del tipo: scappa dall’assassino oppure nasconditi silenziosamente in un armadio. Queste decisioni daranno una piega alla storia, salvando uno dei protagonisti oppure aprendogli la strada per una morte dolorosa. L’esclusiva Sony può essere giocata anche da soli, ma trattandosi di una sorta di film interattivo, sarebbe il caso di giocarla in compagnia durante questo Halloween 2017.
Outlast 2 non è stato in grado di bissare il grandioso successo ottenuto dal primo capitolo. Le novità non sono riuscite veramente a dare un’impronta diversa al gioco che è rimasto sempre sulla stessa formula: scappa da tutto e tutti! Non puoi affrontarli le presenza maligne, al massimo puoi nasconderti da esse. A molti giocatori non piace questa idea. Il non poter affrontare le minacce potrebbe rappresentare una strozzatura, meno per chi adora le avventure più stealth e poco improntate all’azione.
Non aspettatevi quindi una rivoluzione rispetto al primo episodio. Se però vi trovate tra quella schiera di giocatori che hanno apprezzato l’originale, allora posso dirvi che Outlast 2 può rispondere presente alle vostre esigenze da videogiocatori amanti dell’horror!
Prima di salutarvi, però, vorrei fare una menzione speciale. Alla Milan Games Week, abbiamo potuto provare una demo avanzata dell’horror italiano Remothered! Il 31 ottobre il gioco uscirà in early access! Per intenderci, ci troviamo davanti a un survival horror in terza persona in cui interpreteremo i panni di una donna trentacinquenne di nome Rosemary. Ovviamente la menzione vale per il fatto che il gioco uscirà proprio il giorno di Halloween 2017, quindi noi lo proveremo per farvi sapere cosa ne pensiamo di questo primo episodio!
Fatemi sapere la vostra personalissima classifica dei 5 videogiochi da giocare assolutamente durante la festività popolare di origine celtica.