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Recensione

Wii Party U: recensione

Il party-game secondo Nintendo!

Uno dei fenomeni di costume più in voga negli ultimi tempi è di sicuro la cosiddetta pratica di “console war”.
Per console war si intende la tendenza di alcune persone di sentire particolarmente vicina una determinata console rispetto ad un’altra, farla propria, difenderla a spada tratta davanti ai detrattori, come se fosse un proprio figlio finendo talvolta, purtroppo, anche con l’insultare il prossimo accusandolo di “non avere abbastanza sale in zucca” per usare un eufemismo. Gli utenti, per infiammare queste discussioni, fanno leva soprattutto sul parco titoli esclusivo delle varie aziende e si spaccano letteralmente tra chi preferisce i vari Halo e Gears of War o Uncharted e God of War o, ancora, i cari vecchi Mario e The Legend of Zelda. Quello che tutti sanno, tuttavia, è che, indipendentemente dalla console che ci sta più a cuore, i giochi first party di Nintendo sono dotati di una cura, di una vera e propria magia che nessun’altro al mondo riesce a infondere ai propri prodotti. La casa giapponese riesce, infatti, a sfornare ciclicamente titoli sia per Hardcore che per Casual gamers dalla qualità eccelsa, rinnovandosi di continuo per accontentare tutto il suo enorme bacino d’utenza. Il titolo che prenderemo in esame oggi appartiene alla categoria dei Party Games, un genere studiato apposta per larghi gruppi di persone, un genere che sull’originale Wii avevano trovato la proverbiale terra promessa e che su un Wii U che stenta a raggiungere lo stesso successo del suo predecessore non ha conosciuto titoli di particolare elevazione. Ci voleva dunque Nintendo che con uno dei suoi piccoli miracoli tira fuori dal cilindro il seguito di quel Wii Party che tanto ci aveva fatto divertire ormai ben 3 anni fa, un seguito che punta tantissimo sulla quantità E sulla qualità, un seguito ricco e calibrato alla perfezione per permettere a chi è solito giocare con un gruppo nutrito di persone di passare ore di puro e semplice spensierato divertimento, un fattore che molti videogiochi al giorno d’oggi dimenticano quasi completamente. Ecco a voi Wii Party U.

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Tanti giocatori, tanti minigiochi, tanti controller!

Iniziamo col dire che la dotazione necessaria per godere appieno di Wii Party U è piuttosto impegnativa poichè per affrontare le varie modalità disponibili, oltre al GamePad di WiiU e, ovviamente, una copia del gioco, sarà necessario possedere un WiiMote per ogni partecipante. Va sottolineato come, comunque, il titolo venga anche venduto in bundle con un WiiMote ad un prezzo abbastanza concorrenziale, come accadeva per l’originale Wii Party. Ma passiamo ora ad analizzare il gioco in sè per sè. Una volta premuto il tasto Start nel menù principale verremo chiamati a scegliere quale tipo di gioco vorremo affrontare tra le modalità Gioco in gruppo, Giochi in Casa e Sfide da Tavolo. La prima è una modalità che comprende tre strutture di gioco che si avvicinano molto a quanto visto nella serie Mario Party. Abbiamo, ad esempio, la classica plancia in stile “Gioco dell’Oca”  in cui i minigiochi serviranno per stabilire quale tipo di dadi dovremo lanciare ( tra i tanti disponibili ndR ) tramite GamePad e in che ordine potremo farlo o, ancora, una specie di corsa ad ostacoli in cui i giocatori dovranno affrontare una serie di minigiochi che stabiliranno quanti dadi potremo lanciare e, quindi, chi raggiungerà per primo il traguardo. I minigiochi, dal canto loro, sono oltre 60 e sono tutti divertentissimi e nettamente differenti l’uno dall’altro, uno dei punti più forti dell’intera produzione. La modalità Giochi in Casa, invece, è costituita da una serie di giochi dalla durata di circa una mezz’oretta decisamente variegati che vanno da una versione di Pictionary a squadre che fa largo uso del Gamepad, una sorta di Twister in cui i giocatori dovranno a turno premere e tenere premuto un pulsante sul Gamepad o sul WiiMote precedentemente posati su un piano intrecciando letteralmente le dita o anche un divertente gioco in cui dovremo indovinare la smorfia dei nostri amici registrata da una foto fatta tramite la fotocamera del “paddone” di WiiU. L’ultima stipulazione, Sfide da Tavolo, si basa esclusivamente su sfide tra due giocatori da svolgersi solo sul GamePad e vanno dal classico Calcio da Tavolo, a una versione semplificata del Baseball fino ad arrivare ad un’esilarante labirinto per le biglie. Insomma, la varietà è tantissima, la qualità dei minigiochi davvero molto elevata e il divertimento assicurato in un pacchetto pensato e sviluppato per la sola fruibilità da parte di un gruppo abbastanza numeroso di amici (si consigliano partite da 3 a 4 giocatori per godere a pieno delle potenzialità del prodotto).

Tecnicamente Parlando

Dal punto di vista tecnico il titolo non eccelle in nessuno degli aspetti, anzi, presenta una dotazione abbastanza “primitiva” e molto vicina a quanto visto nel precedente capitolo. I personaggi guidati dai vari giocatori sono i classici e simpatici Mii della grande N mentre le ambientazioni sono anch’esse variegate e piacevoli da vedere ma non brillano per realizzazione per quanto questo aspetto non infici minimamente sulla godibilità del titolo. Dal punto di vista sonoro si registrano accompagnamenti mai invadenti e piuttosto adatti alla spensieratezza del contesto ma, anche in questo caso, nulla di particolarmente memorabile. La longevità, invece, è virtualmente infinita a causa delle centinaia di variabili che possono rendere ogni partita totalmente diversa dalla precedente. 

I pro

  • Divertente, spensierato, vario, ricchissimo di contenuti
  • Tantissimi minigiochi diversi, tutti esilaranti
  • Longevità virtualmente infinita

I Contro

  • Se non avete un gruppo di amici con cui condividerlo, evitatelo
  • Tecnicamente abbastanza arretrato
  • Dotazione Hardware necessaria abbastanza sostanziosa

Voto Globale 8.5

Wii Party U è il titolo perfetto per passare delle serate in compagnia all'insegna del divertimento grazie all'incredibile mole di contenuti offerta e alla qualità complessiva del pacchetto. E' vero, dal punto di vista tecnico è molto lontano dall'essere considerato un buon titolo, ma compensa il tutto regalando centinaia di ore di svago e risate. Va detto come la dotazione necessaria per goderne appieno sia abbastanza sostanziosa ma, ve lo garantiamo, ne varrà la pena se vorrete dargli una possibilità e se avete un gruppo di amici con cui condividerne i pregi.

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