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Recensione

The Wonderful 101: Recensione

Platinum Games ci mette ai comandi di un incredibile Action, ricco di situazioni sempre diverse e mai statiche

Nintendo lo aveva promesso: Wii U è una console dedicata agli Hardcore Gamers e se pur a stenti o con qualche intoppo iniziale, i videogiochi in arrivo sono pronti a dimostrarlo, esattamente come l’ultima creazione di Platinum Games.

The Wonderful 101, precedentemente conosciuto come P-100, è uno di quei videogiochi come non si vedevano da tempo, un titolo tanto carismatico quanto vario nell’azione di gioco. La parola “unicit࣠sembra essere stata il pensiero cardine di Hideki Kamiya e soci, perfettamente rintracciabile nello stile di gioco, nel dinamismo con cui si susseguono le vicende narrate nella modalità principale e nel carisma dei vari personaggi che compongono questa nuova ed esclusiva IP.

TRANQUILLI CI PENSANO I WONDERFUL

Il nuovo videogioco firmato Platinum e Nintendo non fa della serietà il suo cavallo di battaglia, non ci sono bagni di sangue o violenza gratuita, ma tanto humour, un elemento capace di ammorbidire e rendere piacevole una trama già vista in altre produzioni, condita da memorabili scene d’intermezzo fra una missione e l’altra. Già, ma qual è la nostra missione?

Come accennato dal titolo di gioco, il centounesimo Wonderful saremo noi, chiamati a controllare i movimenti di questi strambi supereroi che poco hanno in comune con i seriosi e spavaldi eroi Marvel o DC Comics, rifacendosi invece allo stile più scanzonato di quel Viewtiful Joe tanto amato, ma poco conosciuto nell’era Gamecube. Il nostro scopo sarà quello di salvare Blossom City da un’imponente invasione Aliena, per opera dei robotici e quasi impronunciabili Geathjerk. All’avvio della modalità storia saremo catapultati al controllo di William Wedgewood con nome in codice Wonder Red, intento a salvare il gruppo di bambini cui insegna, dall’attacco dei perfidi invasori. Questa introduzione ci permetterà di apprendere in maniera minimale il sistema di controllo, gli attacchi e le importantissime morfounioni, un elemento alla base del particolarissimo combat system messo a punto dal team di platino. In chiusura di questo primo atto sarà difficile non pensare di trovarsi di fronte alla “più memorabile presa in giro” dei Vendicatori della Marvel!

GENIALITA’ AL SERVIZIO DEL GIOCATORE

Le prime ore in compagnia di The Wonderful 101 potrebbero essere spiazzanti, soprattutto a causa della confusione generata dall’inesistenza di un vero tutorial. Basteranno i primi esprimenti fra tasti e morfounioni, decine di Game Over e la prima serie di missioni per capire quanto sia profondo il sistema di gioco. Si abbandoneranno ben presto gli assalti frontali ai nemici senza aver prima scelto la tattica adeguata, favorendo invece le combinazioni di attacchi più ragionati e l’utilizzo idoneo delle tecniche di difesa o schivamento. Il nostro gruppo non sarà formato fin da subito dai più potenti eroi e sarà nostro compito reclutarne di nuovi fra la gente comune, utili per acquisire maggiori abilità in fase di attacco o difesa. Fra la folla saranno presenti alcuni insospettabili Wonderful, utilizzabili con le proprie caratteristiche al posto dei principali Wonder Red, Blu, Green e i restanti che incontreremo lungo l’avventura. Rispetto ad altri titoli del genere, saremo in grado di acquistare (nel vero senso del termine) nuove mosse e oggetti attraverso il Market che si paleserà di fronte a noi fra una missione e l’altra, invitandoci a migliorare le nostre performance per ottenere più punti da poter spendere successivamente. I vari enigmi disseminati negli stage potranno essere superati grazie alle principali morfounioni, girando manopole con la morfomano di Wonder Red, aprire serrature con la morfospada di Wonder Blu o magari sparare ad alcuni bersagli attraverso la morfopistola di Wonder Green. Le memorizzazioni di queste combinazioni torneranno inevitabilmente utili durante i numerosi Quick Time Events sparsi nei livelli o durante le dinamicissime – e anche lunghissime – battaglie con i Boss, perché in The Wonderful 101 nessun livello è come il precedente e ad ogni nuova missione sarà possibile prendere il controllo di mezzi differenti, scoprendo così le numerose varianti al gameplay. Se tutto questo non dovesse essere abbastanza… ci sono sempre i Wonder gabinetti, dove scoprire nuovi oggetti o posti segreti in cui trovare preziosi eroi e missioni secondarie da affrontare.

Una sessione con The Wonderful 101 non avrà mai una durata certa e ben presto ci accorgeremo come il famoso detto “10 minuti e poi spengo” non sarà mai valido. La continua scoperta di combo, generate attraverso la pressione di tasti e disegni delle morfounioni sul Touch Screen, unite ai colpi di scena che si susseguiranno durante l’avventura, ci offriranno la giusta scusa per mangiare pasti freddi. A nutrire questa sete di successo per l’ottima azione svolta ci penserà l’infernale sistema di punteggio, pronto a valutare attentamente il nostro operato fra una missione e l’altra, spingendoci così a migliorare il precedente record.

SCHIAFFI ALLA VELOCITA’ DI 60 FOTOGRAMMI PER SECONDO

Il comparto tecnico non è forse il pregio più vistoso del nuovo videogioco targato Platinum Games, ma è sicuramente ammirabile. Non ci sono effetti grafici importanti, così come non è presente una mole poligonale memorabile o texture incredibilmente dettagliate, ma grazie alla costanza dei 60 fotogrammi per secondo durante l’azione di gioco, il tutto fila liscia senza intoppi, anche nei momenti più concitati con moltissimi nemici sullo schermo e mastodontici Boss. La natura Action del titolo si sposa perfettamente con questa scelta, alla quale si accosta un comparto audio ben studiato che saprà accompagnarci lungo tutta l’avventura, offrendo musica ed effetti adatti a ogni situazione. Particolarmente evocative le voci dei protagonisti, così come tutti quegli effetti che circondano le diverse azioni eseguite. Benché non studiato esclusivamente per questa funzione, The Wonderful 101 può godere della famosa doppia azione condivisa fra schermo della TV e Touch Screen, mostrando contemporaneamente due scene diverse dello stesso momento. Sarà quindi possibile seguire l’azione sul GamePad per risolvere degli enigmi, mentre sulla TV saranno mostrati gli effetti di ciò che stiamo compiendo. Questa possibilità potrà essere “switchata” fra gli schermi o addirittura accoppiata sulla TV, godendo così della maggior risoluzione dello schermo. Presente anche la funzione Off-TV, utile per giocarlo anche in pieno relax senza TV.

La longevità invece, fattore che esula dal puro tecnicismo, si assesta su ottimi livelli, grazie soprattutto alla rigiocabilità della modalità storia, le “sub-quest” da scovare e le numerose sfide giocabili in compagnia di quattro amici.

I pro

  • La dinamicità dell’azione supera le attese
  • I 60 FPS non sono un’opzione
  • Longevo quanto basta
  • Sfide giocabili fino a 5 giocatori

I Contro

  • Manca un tutorial degno di questo nome
  • Esente di modalità Online
  • Non è stato annunciato il sequel

Voto Globale 9

Platinum e Nintendo hanno realizzato un vero capolavoro con The Wonderful 101, un videogioco che (fortunatamente) non fa della qualità grafica il suo cavallo di battaglia. Il gameplay semplice e immediato, ma allo stesso tempo profondo, è la chiave di volta di questo esclusivo Action. La maschera da videogioco umoristico e caricaturale non deve però ingannare le aspettative, perché The Wonderful 101 è un gioco complesso, non adatto ai novellini del genere. In questo momento cupo di Wii U, il titolo Platinum è senza ombra di dubbio una luce che risplende, presentandosi come una vera Killer Applications pronta a tendere la mano agli Hardcore Gamers. L’invasione dei Geathjerk è iniziata, sei pronto a prendere il controllo degli agguerritissimi Wonderful?

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