SkyBox Labs ci presenta un RTS davvero niente male.
Ancora una volta mi ritrovo qui a parlare di un indie e di nuono di un RTS e come sappiamo tutti i titoli indie vanno studiati a fondo se sono degni di nota e possono riservare sorprese davvero inaspettate, come nel caso del gioco di oggi ovvero Tastee: Lethal Tactics. Titolo prodotto e rilasciato da SkyBox Labs, si tratta di un gioco a turni, estremamente tattico, nel quale abbiamo sotto i nostri ordini una squadra composta da determinati uomini – quattro nel minore dei casi, sei nel massimo – e dovremo o svolgere alcune missioni, oppure eliminare tutta la squadra avversaria.
Il titolo si presenta davvero bene, con uno stile colorato e accattivante, ispirato da quella perla datata 2011 rinominata Frozen Synapse, ma con delle dovute modifiche e aggiunte veramente azzeccate. I ragazzi di SkyBox hanno condito il tutto con una colonna sonora degna dei migliori telefilm pulp anni ’70, vediamo insieme se lo studio sarà riuscito nell’intendo di confezionare un buon prodotto, grazie a questa nuova recensione.
Tastee ci butta nel bel mezzo della malavita organizzata, in cui i soliti “buoni” guastafeste e rompiscatole continuano a mettere i bastoni tra le ruote alla nostra felice attività di ladri, spacciatori e signori della guerra, vita che in fondo, non dà fastidio a nessuno… forse. Per poter vincere sui nostri fastidiosi avversari, dovremmo guidare il nostro battaglione composto da minimo quattro uomini e mandarlo in missione per raggiungere determinati e strategici obiettivi, come ad esempio raccogliere il bottino e scappare o prendere possesso di parti strategiche di una struttura.
La modalità in cui si svolgono le azioni di combattimento, vero e proprio cuore pulsante del titolo, richiamano come già accennato il vecchio e caro Frozen Synapse, mentre il gioco è in pausa dovremo badare alla parte gestionale del titolo, in un susseguirsi di strategia di forte impatto causa/effetto, che determineranno la riuscita o il fallimento del nostro piano.
Dunque, anche una sparatoria della durata di pochi secondi, richiederà un alto numero di turni in cui pianificare ogni singola mossa della nostra squadra con precisione chirurgica. Da quanto potete capire, in questo gioco nulla è lasciato al caso, dai movimenti del nostro team alla velocità degli stessi, senza dimenticarci delle solite abilità passive ed attive.
Quello che ci regalano i ragazzi di SkyBox è uno strategico tanto duro quanto soddisfacente, in cui basta una singola svista per vedere metà team trucidato dal fuoco nemico, ma che premia enormemente le tattiche ben eseguite. I nostri sicari possono essere scelti da una rosa di dodici elementi, suddivisi in quattro tipi di classi: il pistolero, ottimo in tutte le situazioni; il granatiere, perfetto per stanare nemici in copertura; il fuciliere, armato di doppietta e letale nelle brevi distanze; e infine l’immancabile cecchino che non ha bisogno di presentazioni. Tutto ciò se sfruttato al meglio, ci permetterà di costruire una squadra ben equilibrata e formidabile.
La modalità single player di Tastee è composta da trenta missioni, ognuna di esse è fondamentale sia per sbloccare tutti i sicari reclutabili, sia per prendere confidenza con il titolo, in vista della vera sfida: il multiplayer.
La modalità multigiocatore mette uno contro l’altro due abili strateghi, in cui risulterà vittorioso solo colui che riuscirà a mandare all’aldilà tutti i membri della squadra avversaria. Purtroppo la tipologia di gioco non ci aiuta nell’impresa infatti gli ordini di entrambe le fazioni vengono impartiti contemporaneamente e prima di far avanzare l’orologio gli sfidanti devono aver terminato la pianificazione, cosa che spesso e volentieri impiega tanto, troppo tempo e che di conseguenza va a minare l’intera esperienza di gioco.
È veramente tedioso dover aspettare i tempi di un altro giocatore, quando già sappiamo cosa fare e come farla, il che potrebbe ampliare il divario tra i neofiti del genere e i veterani. Sempre per quanto riguarda la campagna a giocatore singolo, le missioni mi sono parse leggermente più semplici da portare a termine rispetto a quelle di Frozen Synapse alle quali il gioco si ispira fortemente e forse troppo spesso.
L’intelligenza artificiale fa comunque il suo dovere e si comporta in modo realistico, dimostrando più volte di sapere come si tende un’imboscata o come si aggira il nemico per colpirlo dov’è più debole e vulnerabile. Tecnicamente il gioco soffre di qualche problema legato alla gestione dell’interfaccia utente. Non sempre i segnalini per coordinare le azioni dei personaggi rispondono come dovrebbero al click del mouse e quando due mercenari si compenetrano spesso risulta impossibile impartire correttamente gli ordini.
Sul fronte del comparto sonoro, avremmo apprezzato una minore ripetitività dei suoni ambientali e un doppiaggio dei personaggi, che avrebbe potuto colorare le partite con qualche simpatica battuta. Graditissima è stata invece la colonna sonora, che si adatta perfettamente alle atmosfere del gioco.
Tastee si piazza prepotentemente tra gli RTS disponibili su Steam, il gioco non vuole elevarsi a capolavoro. Semplicemente cerca di donare al giocatore un'esperienza genuina e molto divertente e ci riesce alla grande, il prezzo ridotto poi, lo rende ancora più appetibile.