E’ già passato più di un anno da quel seguito di Sonic 3 che tutti attendevano con ansia ma che purtroppo non ha saputo soddisfare appieno i giocatori, molto delusi da quella breve rivisitazione degli episodi in 2D del mitico porcospino blu. Logicamente però, il secondo episodio era già stato annunciato con l’uscita del primo, ed eccoci qua, a giocarlo e recensirlo nella speranza che stavolta i ragazzi di Sega riescano a riportarci in un periodo dove un giochino 2D ti faceva passare momenti felici e di divertimento.
Tanto per cambiare….
La storia come sempre ci vedrà lottare contro il malvagio dottor Egmann per impedirgli di portare a termine i suoi piani con un unica differenza, il malefico dottore stavolta sarà accompagnato da un vecchio nemico: Metal Sonic, ma anche in due non ne fanno uno decente. Solita storia che ha un po’ stancato direte…..in effetti qualcosa di nuovo non guastava ma alla fine gli episodi 2D di Sonic non hanno mai visto il loro punto di forza nella trama. Ad accompagnarci per tutta l’avventura ci sarà il caro vecchio Miles “Tails” Prower, che oltre a starci dietro come un cagnolino tutto il tempo, ci tornerà utile per compiere alcune mosse co-op come la possibilità di unirsi con Sonic per formare una palla in grado di distruggere gli ostacoli più duri, o la capacità di volare in zone bloccate dove non si può proseguire.
Come ai vecchi tempi
Come accadeva in Sonic 2 anche stavolta potremo farci aiutare da un amico di fianco a noi o in co-op live, in tutti e due i casi il gameplay risulta piuttosto divertente ma non ai livelli dei precedenti episodi. I livelli risultano un po’ ripetitivi e non danno mai quel senso di piacevolezza che riuscivano a dare gli episodi 16 BIT. Tra l’altro il tutto risulta veramente troppo facile, nessun livello ci impegnerà più di tanto grazie anche all’attacco a ricerca che anche stavolta ci faciliterà le cose non poco. Nemmeno le battaglie coi boss offrono una sfida degna di essere chiamata tale, forse solo il boss finale può causare qualche problema, in ogni caso anche queste sezioni risultano frustranti e accompagnate da musiche che alla lunga fanno venire mal di testa con motivetti ripetuti all’infinito che ci portano addirittura ad abbassare il volume della tv pur di non sentirle. Questo è un problema che si estende anche ai pochi stage seppur se ne salvi qualcuna. I livelli di gioco non sono molti a dir la verità, e questo non credo abbia fatto piacere sia ai fan di Sonic sia a chi ha speso 15€ per giocarci 2 giorni.
I mondi sono solo 4, più un quinto dove ci saranno solo mezzo livello e 2 boss battle: partiremo da Silvanya castle, una sorta di valle con fiumi e cascate, passando per il White Park , un luna park innevato, l’Oil desert, la Sky fortress, fortezza volante di Metal Sonic e infine la Egg Zone, decisamente peggior zona di gioco. I 4 mondi si dividono ciascuno in 3 stage che potremo completare nell’ordine che vogliamo selezionandoli dalla mappa del mondo, una volta completati sbloccheremo la boss battle di quel mondo per poi passare al successivo. Sicuramente questo aggiunge meno linearità al titolo che però purtroppo non è che abbia tutti questi livelli tra cui scegliere, solo 13 più 5 boss che si finiscono ciascuno in circa 3-4 minuti. Presenti anche questa volta i chaos emerald, ottenibili in una zona bonus sbloccabile a fine livello completandolo con almeno 50 ring avanzati. Queste fasi bonus saranno pressochè identiche a quelle viste in Sonic 2 ovvero con la visuale passata in terza persona, e dove il nostro obiettivo sarà di raccogliere un certo numero di ring prima di ogni checkpoint così da ottenere il tanto desiderato smeraldo a fine bonus. Per chi ha giocato tutti e due gli episodi di Sonic 4 poi, verrà data la possibilità di giocare alcuni livelli con Metal Sonic, piccola aggiunta ma apprezzata.
FINE?? DI GIA’?
I livelli di gioco seppure poco ispirati come detto prima, sono uno splendore per gli occhi con montagne, valli innevate, deserti o basi nucleari tutti con uno sfondo tridimensionale ma comunque a scorrimento orizzontale. Migliorati anche i movimenti di Sonic che ora risulta leggermente più realistico nei salti ma non ancora nella corsa, più simile a quella di Speedy Gonzales. Come già in parte citato precedentemente, la vera pecca del titolo è la longevità: seppur i 1200MP possano sembrare un prezzo normale per un gioco arcade, le sole 2 ore al massimo che ci servono per completarlo non giustificano l’acquisto. La scarsa longevità si nota anche nel caso volessimo completarlo con tutte le stelle rosse (una in ogni livello) tutti i chaos emeralds o ottenre tutti gli obiettivi, ci accorgeremo di ripetere sempre gli stessi 4-5 livelli perchè alla fine togliendo le fasi boss, gli stage sono solo 12 di cui qualcuno già completato sicuramente una volta finita la storia. Davvero un peccato considerando che il gioco le potenzialità le aveva, graficamente ottimo e con un gameplay seppur non esaltante ma che riusciva a compiere il suo dovere…..a questo punto mi viene da pensare: costava tanto fare qualche livello in più, o semplicemente aspettare un po’ e far uscire i 2 episodi in un unico gioco? la risposta la sappiamo tutti: 2 giochi=doppi guadagni……non mi dilungo nemmeno più di tanto considerando che ciò che il gioco ha da offrire è quello che avete letto fino ad ora.
Nonostante le varie critiche ricevute con Sonic 4: Episode I, i ragazzi di Sega non sono riusciti a migliorarsi ma anzi peggiorarsi portando sul live un gioco senza capo nè coda, dove grafica e giocabilità sono gli unici aspetti positivi. Senza contare i due stage a bordo del Tornado X, l’aereo di Tails, dove sembra che sia Sonic camminando a muovere l’aereo (togliamo pure il sembra), davvero fasi pessime e con qualche bug che ci faranno chiedere perchè con quei 1200MP non abbiamo preso i primi 3 episodi a 400MP ciascuno.
Questo secondo episodio di Sonic 4 convince ancor meno del primo. L'acquisto potrebbe essere consigliato solo agli amanti della mascotte Sega...se solo non costasse così tanto...