Pronti a correre sugli emozionanti circuiti ovali americani? Preparatevi alla prossima curva con la nostra recensione!
Eutechnyx, a distanza di soli sette mesi dal buon Nascar The Game: 2013, ci riprova con Nascar ’14, il nuovo simulatore delle corse automobilistiche più amate d’America. Ancor prima di inserire il Blu-ray nella console possiamo già dirvi che una delle differenze più sostanziali rispetto al precedente titolo è che qui si tratta di una versione unica sia per console che per PC, a differenza delle versioni separate del 2013. I mesi intercorsi tra i due titoli saranno bastati al team per sviluppare un titolo con delle sostanziali novità? Scopriamolo insieme.
Una delle pecche che affliggono i giochi sportivi annuali (Fifa, PES, NBA 2K, etc…) è la quasi totale mancanza di novità. Durante i mesi che precedono l’uscita del nuovo titolo è norma delle case di sviluppo dare un elenco di migliorie che però, pad alla mano, sono quasi del tutto irriverenti ai fini del gameplay. È con questo presupposto che andiamo ad analizzare – come già detto a inizio recensione – dopo soli sette mesi, il titolo di Eutechnyx. Il fulcro principale dell’esperienza di gioco – come di ogni titolo sportivo – rimane la modalità carriera che ci consentirà di creare il nostro alter-ego virtuale e cimentarci così in longeve quanto estenuanti stagioni, ognuna da trentotto eventi. I quali ci consentiranno di effettuare una preparazione con le prove del circuito: giri liberi che ci permetteranno di modificare la nostra vettura in base alle esigenze del tracciato. Successivamente ci dovremo confrontare con le qualificazioni, due giri secchi dove daremo il meglio di noi stessi cercando di ottenere un tempo che ci permetta di sistemarci nelle prime posizioni della griglia di partenza.
Per quanto riguarda la gara, per godere appieno del gameplay simulativo del titolo, vi consigliamo di settare un buon 30% di giri. Facendo ciò potremo gioire dell’adrenalina pura di questo sport: giri su giri, sfruttare le scie, danni al motore, collisioni tra vetture, incidenti, effettuare sorpassi spettacolari senza staccar mai il piede dall’acceleratore. Anche l’intelligenza artificiale è ben studiata, e vi darà del filo da torcere moltissime volte: se lascerete un varco, i piloti avversari saranno pronti a infilarlo, se sarete troppo lenti nelle curve potreste essere tamponati in un batter d’occhio. Torna il sistema di progressione: ogni evento vinto ci darà punti che ci permetteranno di scalare il ranking e soldi per acquistare parti (sia tecniche che estetiche) per migliorare le nostre vetture. Un gameplay solido e divertente, dunque, che si basa molto sulla struttura del precedente capitolo. Il sistema di guida è pensato sia per i neofiti che per gli esperti del genere, con degli aiuti che si possono abilitare o disattivare in base alle nostre esigenze. Noi consigliamo l’utilizzo di un volante ma, anche pad alla mano, il titolo Eutechnyx regala una buona esperienza.
Come detto poc’anzi la struttura di gioco si rifà a quella solida e ben strutturata del predecessore. Inoltre, gli sviluppatori, hanno implementato alcune migliorie tecniche come un migliore utilizzo dell’hardware e un leggero miglioramento grafico. I menu di gioco son stati migliorati non risultando più grezzi ma – rimanendo sempre essenziali – idealizzati tenendo conto anche del fattore visivo.
Parlando sempre tecnicamente il gioco presenta una cornice ottima. Ogni circuito avrà la sua scenografica, con il pubblico che farà il tifo dagli spalti. Il manto stradale, già ottimo nel precedente capitolo, è stato ulteriormente migliorato. Così come le autovetture che presentano una pulizia grafica migliore e qualche interno migliorato. Nascar ’14, anche presentando più di quaranta auto in gara, non presenta cali di frame rate nonostante l’engine grafico non recentissimo. Alcuni difetti riguardano i danni poco realistici alle vetture e il pubblico non proprio eccezionale anche se numerosissimo. Gli effetti grafici una volta in pista, come i problemi meccanici, i pit stop, etc… sono ottimi. L’unica vera novità del pacchetto è Highlights, ovvero una modalità dove impersoneremo i più grandi piloti Nascar in eventi realmente accaduti. Prima di passare alle conclusioni vogliamo menzionare il multiplayer del titolo. Essendo un racing game competitivo siamo d’accordo con gli sviluppatori a offrire anche un comparto multigiocatore. Purtroppo però tale comparto è afflitto da un’utenza per lo più anti-sportiva. Non poche volte ci è capitato di subire scorrettezze per azzerare – tramite le ripartenze – posizioni e distacchi ottenuti girando lealmente.
Nascar ’14 tutto sommato è un buon gioco anche se non troppo differente dall’ottimo predecessore. Una modalità carriera longeva, realistica e appagante salvano il titolo dalla mediocrità in cui sarebbe facilmente caduto a causa di mancanza di novità. Il comparto tecnico, tranne per alcuni difetti che possono essere facilmente perdonati, è di tutto rispetto.