Qualche settimana fa è uscita su Ps Vita, la versione portatile di Lego Harry Potter: Anni 5-7, già arrivata precedentemente sulle console casalinghe. TT Games e Warner Bros. uniscono nuovamente il mondo LEGO a quello del mago di magia e stregoneria più famoso al mondo, ossia Harry potter. Il titolo merita? Per scoprirlo leggete la nostra review.
Un viaggio striminzito che attraversa quattro stagioni
Come suggerisce la denominazione del gioco, ci ritroveremo ad affrontare le vicende narrate negli ultimi tre anni di Hogwarts con Harry Potter e tutta la sua combriccola, che come al solito dovranno affrontare i maghi ostili e pericolosi, primo fra tutti “colui che non deve essere nominato”, che risponde al nome di Voldemort (temo di averlo nominato..)
Inutile dire di come le vicende narrate siano ridotte all’osso, lasciando uno spazio minimo e indispensabile per le parti di storia più importanti. Le quattro avventure che affronteremo riguardano le vicende contenute nelle pellicole di Harry Potter e L’ordine della Fenice, Harry Potter e il Principe Mezzosangue ed infine Harry Potter e i doni della morte, divisi in due parti. Ogni avventura ha solamente 4 capitoli, composti da vari livelli. Compresi tra un livello e l’altro vi sono delle scene realizzate in computer grafica che, come detto prima, hanno la funzione di narrare e mostrare le parti più importanti della storia. Sinceramente queste cut-scene ci sono sembrate troppo semplificate e quindi quasi prive di contenuti. Il tutto aggravato dall’assenza del doppiaggio, con la sola presenza di alcuni versi e schiamazzi, che cercano quantomeno, di richiamare l’attenzione di chi gioca. Tuttavia, in queste scene si può notare una certa ironia e comicità nei personaggi LEGO, che potrebbe strappare qualche sorrisino al giocatore.
Lancia, respingi e assembla
Il gameplay di LEGO Harry Potter: Anni 5-7 è sostanzialmente semplice. La levetta analogica sinistra la useremo per muoverci, mentre quella destra per cambiare le varie magie che avremo in dotazione. Ogni personaggio ha una magia e abilità esclusiva, che potrà essere utilizzata per superare un enigma o rompicapo specifico. Ad esempio Harry ha il suo inconfondibile mantello dell’invisibilità, Ron invece il suo deluminatore, utile per trasferire la luce contenuta da un lampione ad un altro, per scacciare alcune piante intente a bloccare il nostro cammino e poi Hermione che possiede la borsa-oggetti, indispensabile per entrare in possesso di un aggeggio unico per superare una certa situazione. Il fatto di possedere una magia esclusiva, che gli altri personaggi non hanno, ha indotto gli sviluppatori come prevedibile, ha inserire l’opportunità di usare e cambiare nel corso dell’avventura più personaggi.
Tornando a parlare dei controlli, potremo far saltare il nostro alter-ego mediante la pressione del tasto X e lanciare la magia reducto per attaccare i nemici e distruggere gli oggetti premendo quadrato. Nel gioco sarà fondamentale distruggere tutti gli oggetti, presenti qua e la in una determinata location. Questi in più di un’occasione potrebbero contenere (oltre alle classiche monete argentate, dorate o blu) anche collezionabili di vario genere, che sbloccheranno personaggi, incantesimi ed elementi. Quest’ultimi se assemblati insieme, daranno la possibilità di creare un vero e proprio strumento, con cui rendere accessibile un passaggio prima insormontabile e poi proseguire. Infine tra gli altri poteri presenti nel gioco figurano gli ormai noti Wingardium Leviosa, Lumos ecc.
Il gameplay presenta anche un sistema duelli, in cui daremo sfogo alla nostra scintillante bacchetta. Il giocatore avrà la possibilità di lanciare il proprio incantesimo a destra oppure a sinistra dell’avversario e sarà anche in grado di deviare e contrattaccare respingendo la magia inflittagli da quest’ultimo. Il sistema è tuttavia ripetitivo e privo di mordente, come d’altronde è tutto il gioco.
Impatto visivo niente male
Il comparto grafico di Lego Harry Potter: Anni 5-7 non spicca come una delle produzioni visive di alto livello di Ps Vita, ma la realizzazione ci ha convinto. I personaggi, elementi e ambientazioni sono riprodotte con un buon dettaglio grafico. La cosa che ci è piaciuta parecchio riguarda gli effetti luce, davvero ben realizzati. Il gioco però soffre di alcuni cali del framerate e vi è la presenza di alcune imprecisioni che potrebbero far storcere il naso, come per esempio la possibilità di assistere ad una fastidiosa fusione tra il personaggio ed alcune superfici delle ambientazioni di gioco.
Un altro aspetto negativo riguarda la durata di quest’ultimo, che è troppo limitata e l’assenza di un qualcosa, oltre la semplice trama in single-player e alla pochezza di attività secondarie da intraprendere (come raccogliere i vari collezionabili dislocati nei livelli, partecipare al duello tra maghi..), che non suscitano voglia e interesse nel portarle a compimento. Niente da dire per quanto concerne il sonoro, che presenta gli stessi brani della versione home-console.
LEGO Harry Potter: Anni 5-7 è un titolo dedicato agli utenti più piccoli. Questo lo possiamo dire, dopo aver analizzato tutte le meccaniche e la narrazione della storia, che praticamente viene messa in secondo piano e fa solo da contorno al gioco. Quest'ultimo risulta essere privo di difficoltà, dato che prima o poi si arriva facilmente alla soluzione di un enigma o di una fase platform. Se possedete una home-console, il nostro consiglio è di acquistare la versione per la suddetta, decisamente migliore e più ampia di contenuti. Concludiamo, dicendo che l'acquisto di questa trasposizione portatile del titolo su Ps Vita è consigliato ad un'utenza giovanissima e a coloro che appartengono alla schiera di appassionati alla serie.