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Recensione

Gauntlet – Recensione

Dopo trentanni dalla sua comparsa, Arrowhead ha deciso di riprendere in mano Gauntlet, riscopriamolo in questa nuova salsa!

Direttamente dal 1985 ritorna nel 2014 Gauntlet, un Hack & Slash in principio sviluppato su cabinato da Atari e ora disponibile su tutti i PC mediante la piattaforma Steam al prezzo attuale di 19,99€. Atari ha ceduto il testimone a Warner Bros. Interactive Entertainment e Harrowhead Game Studios, l’emergente studio di sviluppo creatore di Magicka e The Showdown Effect. Esso sarà riuscito a riesumare questo titolo andato perduto nel tempo e a modernizzarlo? Scopriamolo insieme.

Datemi altro oro!

Chiunque abbia giocato ad almeno un altro Hack & Slash nella sua vita sa bene cosa aspettarsi da questo genere di videogiochi e Gauntlet non si fa trovare impreparato, orde di nemici senza fine saranno pronte a scagliarsi contro l’eroe scelto e a metterlo in seria difficoltà fin dai primi momenti di gioco. Oltre alle orde di nemici non manca la classica montagna d’oro nella quale ci troveremo a nuotare, esplorando i vari livelli. L’oro aumenterà proporzionalmente all’aumentare della difficoltà di sfida ma attenzione, ad ogni morte parte dell’oro raccolto verrà perso.

gauntlet recensione

Unico elemento simbolo degli Hack & Slash che manca all’appello è il loot che in questo titolo è completamente assente. L’upgrade dell’equipaggiamento potrà essere infatti eseguito solo tramite un negoziante posto nella sala di attesa che collega i vari dungeon esplorabili. Qui si potranno acquistare diverse relique, equipaggiabili fino ad un massimo di due per volta, che offiranno buff o evocazioni temporanee che si riveleranno fondamentali per superare i luoghi più ostici dei vari dungeon. Ogni reliquia sarà attivabile utilizzando una delle pozioni che si trovano all’interno del dungeon da esplorare, attenzione quindi a non sprecarle quando non è estremamente necessario. Oltre alle reliquie dal negoziante è possibile acquistare anche pezzi di equipaggiamento che però non modificheranno le statistiche dell’eroe, ma ne personalizzeranno solamente l’aspetto. Come già detto in precedenza, questo importante personaggio potremo incontrarlo nella sala d’attesa di Gauntlet, una sala che collega tutti i livelli, nella quale ci ritroveremo ad ogni inizio di partita e fine di un livello. I livelli sono in totale 12, suddivisi in tre settori, ognuno con un relativo boss finale. Ad ogni livello corrisponderà anche un numero variabile di dungeon interni generati pseudo casualmente.

“La Valchiria ha saggiamente scelto di distruggere il cibo, ammirevole”

Ad ogni nuova partita sarà consentita la scelta dell’eroe da utilizzare per combattere, gli eroi disponibili sono quattro, come nel precedente Gauntlet: Mago, Guerriero, Elfo e Valchiria. Ogni eroe avrà a disposizione diverse complementari possibilità di attacco o di difesa con relativa preferenza di approccio contro i vari nemici che si incontreranno nel gioco. Per dominare il campo di battaglia a livelli di sfida massimi sarà richiesta la partecipazione di tutti i personaggi, il gioco prevede infatti una modalità co-op, sia online che non, grazie alla quale tutti e quattro gli eroi saranno utilizzabili nello stesso momento da altrettanti giocatori. Ogni eroe, indipendentemente dalla difficoltà scelta, inizierà ogni volta la sua avventura con una moneta speciale a disposizione, visualizzabile in alto a destra sullo schermo.

gauntlet recensione

Questa moneta, in condivisione con gli altri eventuali giocatori, permetterà all’eroe di resuscitare in caso di morte a costo della sua distruzione. L’uccisione di innumerevoli nemici in poco tempo riempirà poco a poco una barra rossa posta sopra alle monete, ogni volta che la barra si riempie completamente una nuova moneta speciale è pronta per essere utilizzata; in caso di esaurimento delle monete e morte dell’eroe bisognerà ricominciare la sezione del dungeon da capo. La vita di ogni eroe non si rigenera nel tempo ma solo assumendo cibo che, come l’oro e le pozioni, si può trovare esplorando i livelli; attenzione a menar fendenti a destra e a manca vicino al cibo, potreste rischiare di distruggerlo proprio nel momento del bisogno.

Visivamente fluido e funzionale

A livello tecnico il gioco non è certo dei migliori o con una grafica che lascia esterrefatti, tuttavia, si adatta bene al tipo di gameplay richiesto, pieno di azione e funzionale anche per i PC di fascia bassa. Giocando non si riscontrano cali di frame o alcun tipo di lag. La visuale posta in alto alla scena fa egreggiamente il suo compito permettendo di avere una visione totale della stanza nella quale ci si trova e permettendo di dirigere i movimenti del nostro eroe nel migliore dei modi. Anche la HDU è poco invasiva lasciando libero lo schermo per godersi gli epici scontri dei quali saremo protagonisti.

I pro

  • meccaniche semplici ma divertenti;
  • comparto grafico leggero e funzionale;
  • buona varietà di attacchi nei vari eroi.

I Contro

  • comparto sonoro privo di mordente;
  • non porta alcun tipo di novità;
  • assenza pressoché totale di una storia.

Voto Globale 7

Un Hack & Slash sicuramente diverso dal solito con un gameplay senza dubbio semplificato ma funzionale che riesce a divertire anche più rispetto ad altri titoli del medesimo genere per diverse ore senza provocare l'effetto ripetitività. Si tratta quindi di un buon remake che riesce nell'intento di placare la nostalgia dei gamers veterani e far provare ai più giovani un emblema del passato.

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