Dynasty Warriors 8 torna in una versione migliorata e completa. O meglio, così dovrebbe essere. Vi sveliamo se...
Dynasty Warriors è una delle serie più amate in Giappone, realizzata da Tecmo Koei, ormai famosi per i loro Musou. Lo scorso anno, Dynasty Warriors 8 è giunto nei negozi e in digital download per Playstation 3 e Xbox 360. In questo periodo è anche uscita un’espansione stand alone, denominata Dynasty Warrior 8: Xtreme Legends che va ad offrire agli utenti PS3 una nuova campagna con protagonista Lu Bu. Quest’ultimo è un combattente assolutamente diverso da quelli presenti nell’edizione standard, e predilige il combattimento frenetico e potente con l’ausilio di armi davvero imponenti e di grandi dimensioni, come ad esempio asce e spadoni.
Detto questo, noi di KingdomGame.it abbiamo giocato a Dynasty Warrior 8: Xtreme Legends Complete Edition su PS4 (il gioco è disponibile anche per PS Vita) che contiene sia le campagne dell’episodio originale – uscito sull’ormai vecchia generazione di console – sia la nuova espansione di cui abbiamo accennato in precedenza.
Nonostante il salto generazionale,Dynasty Warrior 8: Xtreme Legends Complete Edition non stupisce in termini di grafica. Certamente si possono notare piccoli accorgimenti tecnici che rispecchiano la qualità della nuova console Sony, ma tutto questo non comporta ad un restlyling grafico completo che ci si poteva aspettare. Nonostante la presenza di un numero superiore di nemici, rispetto all’edizione old gen, non possiamo che evidenziare la poca pulizia che è stata riposta agli ambienti di gioco, che ci appaiono quindi fin troppo sfocati. Gli effetti particellari, come quelli della pioggia, polvere e del fuoco, e la miglior resa visiva della caratterizzazione dei personaggi, indicano in maniera inequivocabile che i ragazzi di Tecmo Koei hanno riservato i maggiori sforzi ad effettuare quelle modifiche grafiche, con l’unico intento di rendere il gioco qualitativamente migliore. Anche perché, per ciò che riguarda le storie e il gameplay in generale, fra cui le mosse, non spiccano cambiamenti che possano indurre i videogiocatori che hanno già finito il titolo a riprenderlo per una seconda volta in questa nuova salsa next gen.
Le campagne affrontate sono le medesime presenti sulle versioni PS3 e Xbox 360 uscite lo scorso anno. Non vi sono aggiunte, tranne per ciò che concerne l’espansione interna a questa edizione next gen. Detto questo, affronteremo le campagne già collaudate di Wu, Wei, Jin, Shu e in aggiunta quella inedita di Lu Bu.
Parlando in maniera specifica del gameplay, c’è da dire che prima di poter affrontare le cinque campagne presenti, dovremo obbligatoriamente passare per il tutorial del gioco – dove potremo impersonare uno fra i protagonisti principali – così da memorizzare le maggiori combo possibili. A dispetto di queste ultime, c’è da dire che trattandosi di un action orientale con alcuni elementi RPG, ne sono presenti in quantità veramente impressionante. Nel corso dei combattimenti, affronteremo folti gruppi di nemici che spazzeremo via proprio grazie alle innumerevoli tecniche di combattimento che il nostro alter-ego sarà in grado di adottare. La varietà del gioco in questo caso è davvero minima, in quanto non faremo altro che premere gli stessi pulsanti – magari cambiando le combinazioni per generare diverse mosse – per le ore a cui giocheremo il titolo. Per saltare dovremo premere il tasto X, per attaccare quadrato e triangolo, mentre per effettuare le mosse speciali – eseguibili nel momento in cui avremo almeno una parte della barra piena – con cerchio. Per quanto riguarda L1 e R1 saranno utilizzati rispettivamente per parare i colpi dei nemici e per colpire quello di turno, dandogli un fendente deciso per scaraventarlo in aria. Le potenzialità utilizzate del Dualshock 4 riguardano solamente la piccola cassa posta poco sopra il tasto home, per riprodurre i suoni dei dialoghi già udibili su schermo, e il touch pad, con l’unica funzionalità di mettere in pausa. Dunque, non sono presenti funzionalità degne del nuovo controller di Playstation 4.
Come detto in apertura di recensione, Dynasty Warrior 8: Xtreme Legends Complete Edition è il classico porting da una generazione all’altra di console. Dunque, era più che probabile che non ci sarebbero state delle migliorie dal punto di vista grafico e del gameplay, pronte a riformulare il tutto. Le musiche e gli effetti rimangono gli stessi che abbiamo potuto apprezzare nella versione realizzata per old gen. Il doppiaggio, lo ricordiamo, è disponibile solamente in lingua inglese con la possibilità di attivare i sottotitoli, anch’essi esclusivamente in lingua inglese. Le novità introdotte sono davvero ridotte all’osso, in quanto consistono in alcune migliorie grafiche, il mero utilizzo di alcune caratteristiche del Dualshock 4 e niente più. Fortunatamente Tecmo Koei ha pensato bene di inserire, non solo il capitolo originale, ma anche la nuova espansione, già disponibile in digital download su Playstation 3, in questa complete edition. Il tutto però, ad un prezzo decisamente elevato.
Dynasty Warriors 8: Xtreme Legends Complete Edition ha accompagnato Playstation 4 in occasione della sua commercializzazione in Giappone, avvenuta lo scorso 22 febbraio 2014. Questa è stata senz'altro un'occasione per Tecmo Koei di eseguire qualche miglioria al comparto grafico del gioco, andando anche ad aggiungere alcune - inutili - funzionalità del Dualshock 4. Niente di eccezionale dunque. Sicuramente questa edizione – caratterizzata da un prezzo eccessivo – è rivolta esclusivamente agli amanti della saga di Dinasty Warriors. Coloro che non hanno mai apprezzato i capitoli precedenti, o i Musou, al 99% non apprezzeranno nemmeno questo capitolo.