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Recensione

BattleBlock Theater: Recensione

E’ passato un bel po’ di tempo dall’ultimo capolavoro arcade dei The Behemoth, castle Crashers, e dopo cotanta attesa eccoli ritornare con una nuova avventura degli omini pazzi intenti stavolta ad aiutare un loro grande amico rapito…pronti a farvi strada a suon di mazzate e battute insensate con BattleBlock Theater?

 

Bisogna dirlo, The Behemoth non è che sappia dare dei grandi titoli ai propri giochi, sia Castle Crashers che BattleBlock Theater dal nome sembravano dei puzzle game o qualcosa di simile. Ci ritroviamo invece di fronte ad un magnifico platform game strategico dove i riflessi pronti saranno la chiave per avanzare soprattutto nelle fasi finali. Come accennato prima, la storia parla di un gruppo di amici intenti a navigare a vuoto sulla loro barca assieme al cosiddetto “re degli amici”: Hatty Hattington! Il gruppo di amiconi viene però travolto da una tempesta che li catapulta su un’ inquietante isola popolata da gatti all’apparenza innocui. L’apparenza inganna ed i simpatici micetti si rivelano per quello che sono: dei malefici gattini che si divertono nel far gareggiare i malcapitati naufraghi in prove assurde e a rischio di morte ( questo mi ricorda vagamente Rayman Raving Rabbids). Ci troveremo così a dover percorrere livelli disseminati di trappole, laser, burroni e felini con armi bizzarre cercando al contempo di liberare i nostri amici.Ovviamente la trama non è proprio il pezzo forte del titolo ma svolge il suo dovere nel migliore dei modi, con video senza senso capaci di strappare più di un sorriso ed un narratore calatosi appieno nella parte.

La struttura di gioco si svolge a capitoli: in ciascuno di essi bisognerà superare 9 livelli per poi arrivare al decimo, una sfida a tempo organizzata per mettere alla prova le abilità del nostro omino. Ogni stage sarà disseminato di collezionabili ovvero 7 gemme più o meno complicate da raccogliere, un gomitolo di lana dorato e una medaglia che ci verrà donata se avremo infranto il record del livello. Questi oggetti servono a liberare i nostri amici, circa un centinaio  che potremo poi utilizzare cambiandone anche il colore, o nuove armi da utilizzare però una alla volta.

In singolo, inizialmente, potrebbe risultare fin troppo facile non trovando enigmi stimolanti o complicati. Superata la metà del gioco però ci accorgeremo di quanto sbagliavamo, alcuni tratti del gioco ci faranno dannare per superarli. Come se tutto ciò non bastasse, è presente anche una modalità co-op con mosse combinate per lanciare il compagno o dargli una mano per aggrapparsi. Peccato che la telecamera a lunghe distanze no si suddivida in split-screen divenendo così un po’ ristretta.

I livelli sono strutturati come un classico platform 2D, con la differenza che stavolta ci saranno numerosi ostacoli a darci fastidio. Ogni livello è realizzato interamente con blocchi di ogni genere: da quelli inutili a quelli rimbalzanti, quelli appuntiti o teletrasportanti. Non sono presenti nè vite nè game over, morendo si viene semplicemente trasportati all’ultimo checkpoint, distribuiti però saggiamente così da non rendere mai il gioco frustrante.

Il comparto tecnico è strabiliante, lo stile cartoon che caratterizza i giochi di Behemoth è curatissimo tanto da far sembrare BattleBlock Theater un disegno interattivo. Ottime anche le musiche a partire da quella iniziale che mi ha fatto subito scappare una risata nel vedere poi sullo sfondo un omino barbuto che corre. Divertenti anche le molteplici “teste” intercambiabili per il nostro personaggio, utilizzabili anche online.

E’proprio di questo che voglio parlare ora. Il comparto multiplayer è maestoso, ricco di modalità e arene sempre diverse con cui è difficile annoiarsi. Tra queste: il basket dove le due squadre si affronteranno tentando di buttare un pallone da calcio (?!!) nel canestro, una modalità in cui bisognerà sostare su una piattaforma precisa guadagnando così punti in sequenza, o una nella quale dovremo toccare più blocchi possibili per farli diventare del colore del nostro team.

 

I pro

  • Stile cartoon realizzato alla perfezione
  • Ricchissimo di contenuti
  • Possibilità di creare livelli

I Contro

  • Chi non ama il genere potrebbe stancarsi in fretta
  • Due o tre musiche in più non guastavano

Voto Globale 9

In conclusione, Battle Block Theater è uno dei migliori arcade presenti sul live, in grado di divertire per ore e ore grazie alle miriadi di contenuti sbloccabili, a tre avventure (normale, folle e co-op) e ben 10 modalità multiplayer in cui cimentarsi, oltre a un editor di livelli perfetto. Vista la pochezza di titoli arcade validi, è giusto premiare l'impegno dei ragazzi di The Behemoth come si deve.

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