Silenziosa ma letale, la GTX 980 Strix è una GPU che non accetta compromessi!
Dopo tanta attesa finalmente Nvidia svela le nuove GPU per Desktop con Maxwell ad alte prestazioni, ovvero la GTX 980 e la GTX 970. Precedentemente abbiamo avuto la possibilità di testare GPU come la GTX 750 Ti e la GTX 860M, entrambe con Maxwell, uscendone sempre soddisfatti dalle incredibili prestazioni e dall’ottimo rapporto prestazioni/consumo. Oggi parleremo della top di gamma Nvidia, la GTX 980 in versione Strix di ASUS. Una delle caratteristiche principali della serie Strix è quella di essere estremamente silenziosa, grazie alle sue ventole che si attivano soltanto quando la temperatura supera un determinato livello, garantendovi sessioni di gaming a 0dB.
Asus ha puntato molto su questa serie, e la sua 980 si presenta come un vero gioiellino. Tra le caratteristiche della scheda troviamo 2048 Cuda Core overclockati di fabbrica alla velocità di 1178MHZ (con boost fino a 1279MHz) e 4GB di memoria GDDR5 a 7010MHz, non mancano inoltre le tecnologie esclusive di ASUS come il prestigioso DirectCU II affiancato dalle ventole da “0dB” e i componenti DIGI+VRM e Super Alloy Power per prestazioni e stabilità di prim’ordine. Ma la vera novità è tutta su Maxwell, la nuova GPU GM204 è pronta infatti a regalarci grosse soddisfazioni in gaming, e se con Kepler abbiamo raggiunto livelli di dettagli impressionanti, immaginate con Maxwell!
Le due nuove arrivate GTX 980 e GTX 970 prenderanno il posto delle GTX 780Ti, GTX 780 e GTX 770 che andranno in pensione molto presto. La nuova generazione di GPU di fascia alta di Nvidia introduce moltissime novità e vantaggi, pronti a stuzzicare chi non ha ancora trovato ottimi motivi per passare di generazione.
Nel corso della nostra recensione, parleremo prima di tutto dell’architettura Maxwell e delle novità introdotte con il GM204, passeremo poi ad una galleria fotografica commentata dove analizzeremo da vicino la GTX 980 di ASUS in versione STRIX, mettendo quindi in rassegna le specifiche tecniche della scheda spiegandone le tecnologie utilizzate da ASUS, e si conclude con benchmark vari, overclock, temperature ed un verdetto finale sul prodotto!
Ma non perdiamo altro tempo e passiamo subito alla pagina successiva, Maxwell ci attende!
Essendo Maxwell una tecnologia di nuova generazione, riteniamo opportuno parlarne in maniera un po’ più approfondita in questa pagina. Confrontando Maxwell con Kepler osserviamo una sostanziale riprogettazione degli Streaming Multiprocessors (rinominati adesso SMM). La prima differenza evidente è la suddivisione di un SMM in quattro blocchi ognuno con 32 core per un totale di 128 core in ogni SMM contro i 192 di kepler. Inoltre, ogni blocco in Maxwell, oltre ad avere il proprio buffer e scheduler, ha 64KB di file di registro, al contrario di quanto succedeva sugli SMX di Kepler composti da un unico file di 256KB. Mentre le unità load/store rimangono invariate, scendono invece le texture units, 8 nel GM107 e 16 nel GK106 (kepler). La Cache L1 è stata combinata con la texture cache, ad ogni Texture/L1 Cache sono collegati un paio di blocchi. Grazie a questa ingegnosa soluzione, Nvidia è riuscita ad introdurre pure 2MB di L2 Cache, un quantitativo drasticamente superiore se considerati i 256KB di L2 Cache su Kepler.
Ma abbiamo visto con la GTX 750 Ti il GM107, ora invece, con la GTX 980 e la GTX 970 ci ritroviamo davanti al GM204 ed è quindi lecito chiedersi cosa sia cambiato. Prima di tutto si parla di GPC, infatti sul GM107 trovavamo un unico GPC con dentro 5 SMM, con il GM204 cambiano un po’ le regole e troviamo ben 4 GPC con 4 SMM ognuna e divise da una memoria Chache L2.
Il risultato di tutto questo è la nostra potentissima GTX 980 con 5.2 Miliardi di Transistor, 16 SMM, 2048 Cuda Core, 16 Geometry Units, 128 Texture Units, 64 ROP Units ed un bus a 256-bit (Per quest’ultimo, niente collo di bottiglia, Nividia utilizza velocissime memorie a 7GHz!).
Per quanto riguarda invece i vantaggi offerti dalla nuova generazione:
VXGI – Voxel Global Illumination
Si tratta di un’illuminazione realistica in real-time. La simulazione dell’illuminazione, infatti, sia diretta che indiretta, così come i riflessi nelle scene dinamiche, erano finora compiti fuori portata per le GPU per il gaming. Gli sviluppatori di giochi dovevano, quindi, ricorrere a particolari trucchi a livello di illuminazione per non compromettere il realismo delle scene.
Ed è qui che entra in scena Maxwell, che supera i limiti delle passate generazioni di GPU, riuscendo a modellare sia la luce diretta che indiretta, grazie a VXGI, una nuova tecnica NVIDIA che riproduce accuratamente l’illuminazione indiretta, inclusa l’illuminazione diffusa, quella speculare e i riflessi. VXGI viene aggiunta ai NVIDIA GameWorks, arricchendo ancora di più le già apprezzatissime librerie grafiche Nvidia. VXGI infine è già presente in engine come l’Unreal Engine 4 e gli sviluppatori potranno usufruirne nel corso dell’anno!
Di seguito una galleria fotografica commentata per la GTX 980 Strix di Asus!
L’accattivante box di Asus si presenta in versione Strix, sostituendo il “graffio” tipico dei prodotti asus. Nella scatola viene mostrato il Direct CU II e sottolineato l’accoppiamento con ventole da 0dB.
Nel retro della confezione ancora protagonista il Direct CU II, insieme alla componentistica DIGI + VRM e Super Alloy Powerche garantiscono durata e resistenza estrema dei componenti della scheda. Viene introdotto il Software GPU Tweak per l’overclock veloce della GPU e mostrati gli inputs/outputs della scheda.
Il contenuto della confezione comprende: 2 trapezi per personalizzare la scheda, un manuale, un disco di installazione driver, un adattatore per l’alimentazione PCI-E.
Sono disponibili solo due colorazioni per personalizzare la scheda, una volta montati sulla GPU il risultato sarà come quello qui sotto.
Il design della scheda è accattivante, e riprende le linee “strix” di Asus. Vi ricordiamo che le ventole di questa scheda rimangono spente fino a quando non ce n’è davvero bisogno, garantendo sessioni a 0 dB.
Asus fornisce alla sua GTX 980 Strix un elegante Backplate nero, anche il retro della scheda conta!
Per alimentare la Strix avrete bisogno di 2 cavi da 8 pin per PCI-e (eventualmente 2 cavi da 8pin+6 vanno benissimo). Sono inoltre presenti dei led di stato per confermare la corretta alimentazione della scheda.
La GTX 980 supporta fino al 4-way SLI, la nostra Strix è quindi pronta per dare il massimo!
Sul fronte delle uscite, troviamo 3 porte Display Port, 1 HDMI e 1 DVI-I. La scheda supporta inoltre l’HDCP.
Per questa parte è tutto, si procede adesso con una messa in rassegna delle specifiche tecniche e spiegando tutti i vantaggi offerti da ASUS con questa magnifica scheda!
Di seguito alleghiamo le specifiche tecniche della GPU:
Come abbiamo detto anche nell’introduzione, la GTX 980 subisce un processo produttivo a 28nm ed ha 2048 Cuda Core con un Clock di 1178MHz che sale a 1279MHz in Boost, le memorie sono dei velocissimi 4GB Samsung GDDR5 a 7012MHz. Il Bus a 256-bit e la banda di 224.4 GB/s non sono un problema per Nvidia, che fa invece affidamento sulle ottime memorie equipaggiate nelle nuove GPU Maxwell, garantendo comunque una scheda 4K Ready. 32ROPs e 128 TMUs, texture fillrate di 150.8 GTexel/s e un Pixell Fillrate pari a 37.7GPixel/s per la top di gamma di casa Nvidia in versione Strix!
Tra le caratteristiche di questa scheda:
La nostra configurazione:
Per le specifiche dell’ NV PROGAMER si rimanda alla sua recensione
Per le specifiche del notebook MSI GE60 2PE si rimanda alla sua recensione
Per le specifiche dell’MSI Nightblade Z97 si rimanda alla sua recensione
Come di consueto, cominciamo i nostri benchmark, con il famosissimo 3D Mark FireStrike. Il test è particolarmente indicato per il PC di fascia alta e recentemente è stata introdotta la versione 4K per pc da gioco ESTREMI. Non abbiamo potuto testare al GTX 980 sul test 4K in quanto, mentre conducevamo i nostri test, 3D Mark non aveva ancora introdotto il nuovo test in 4K, comunque non vi nascondiamo che nel test Firestrike Extreme, la Asus GTX 980 Strix ha bruciato i test uscendone con risultati fenomenali. Vi ricordiamo che Firestrike è un ottimo benchmark DirectX11 che testa sotto molti aspetti il nostro sistema confrontando i risultati con quelli delle configurazioni simili alla propria. Sono inoltre disponibili, come accennato, le due modalità “standard“, “extreme” ed “Ultra” con differente difficoltà di calcolo e qualità del render.
Passato il test 3D Mark, il barebone viene messo alla prova su Unigine Heaven e Valley che non cessano di essere un punto di riferimento per confrontare la configurazione del proprio PC con quella di qualcun altro. Heaven, più pesante di Valley, è un test che supporta le DirectX 11 ed offre una notevole tassellazzione capace di affaticare anche le GPU più performanti. Il test è stato impostato a 1920×1080 Extreme con AA 8x.
Si passa a Valley, con grandi spazi aperti e panorami fantastici, sa ancora come sfruttare per bene le GPU dei nostri PC. Test Svolti a 1920×1080 in EXTREME HD.
Battlefield 4, soprattutto per quanto riguarda il mondo PC gaming, è stato un evento importante. Oltre a fornire una grafica mozzafiato grazie all’acclamato Frostbite 3. Battlefield è pieno di azione, esplosioni, occlusione ambientale e chi più ne ha più ne metta. Giocare ad una buona grafica sullo sparatutto altamente dinamico di DICE è spesso un target che si prefissano moltissimi PC Gamer con le loro configurazioni, e benché sia un gioco abbastanza esigente, riuscire a raggiungere una qualità grafica sufficientemente appagante non è per niente difficile. L’abbiamo testato a 1920×1080 ad ULTRA con MSAA 4x. Si tratta di un titolo AMD Gaming evolved ma che viene retto piuttosto bene anche da schede video NVIDIA e la GTX 980 è sovrana!
Da un target “alto” come Battlefiled 4, passiamo ad un altro gioco che spesso viene considerato come un target “minimo” per ogni configurazione da gioco, parliamo di Bioshock Infinite. Attenzione, dire che Bioshock Infinite è un target minimo non vuol dire assolutamente che questo non sia visivamente impressionante, anzi, Irrational Games ha dato vita ad uno dei capolavori più belli degli ultimi anni. Il celebre titolo di 2K Games, narra le avventure di Booker ed Elizabeth nella città di Columbia. Dopo parecchio tempo dall’uscita gli sviluppatori, non hanno perso di certo la voglia di continuare a supportare il titolo. Si sono infatti impegnati a far uscire periodicamente la nuova serie Burial at The Sea, che ci riporta a Rapture, ambientazione del primo Bioshock. Ancora una volta un titolo AMD ad una risoluzione 1920×1080 e con dettagli massimi attivando tutti i filtri. Nulla da dire, anche qui la GTX 980 ne esce vincitrice su TUTTE le altre schede.
Metro: Last Light ci porta in mondo post apocalittico dove gli umani sono costretti a vivere nella metropolitana di Mosca, in Russia, per difendersi dalle minacce della superficie. Non stiamo parlando di semplici radiazioni, ma di strane creature mutate a causa del cataclisma nucleare, ma soprattutto dei temibili Tetri, creature capaci di controllare le menti altrui contro cui difficilmente, un essere umano, può qualcosa. La storia si basa sul legame tra il protagonista, Artyom, ed i Tetri. Il gioco è tratto dal famoso romanzo di Dmitry Glukhovsky ed è un titolo “NVIDIA – The Way It’s Meant To Be Played”. Ottimizzato per CUDA e PhysX, uno spettacolo da non perdere.
Non vi sorprenderete quindi a vedere che la GTX 980 di Asus sta in vetta alle classifiche…
Lara Croft fa il suo ritorno su console e PC con un salto di qualità grafica impressionante. AMD ha colto l’occasione per presentare la nuovissima ed esclusiva tecnologia Tress FX, implementata anche nella versione Xbox One/PS4 del gioco. Abbiamo testato il gioco in qualità “Ultra” a 1080p con Tress FX disattivato essendo una tecnologia AMD. La GTX 980 anche qui non smette di sorprendere:
Anche questa volta non poteva mancare all’appello la follia di Far Cry 3. Il gioco è caratterizzato da enormi spazi aperti pieni di vegetazione, tanti effetti luce, occlusione ambientale e così via. Lo sparatutto in prima persona ci mette nei panni di Jason Brody, nel gioco assisteremo alla sua progressiva trasformazione in un vero guerriero. Il suo scopo: recuperare i sui amici e mettere fine alle crudeltà di Vaas. Far Cry 3 sfrutta il Dunia Engine 2, ottimizzato per AMD. Abbiamo svolto il test selezionando l’API DirectX11, quindi abbiamo settato il gioco in Ultra 1080p con MSAA 8x e HBAO+, filtro che non rende facile il lavoro alle GPU da noi testate ma garantisce una qualità video priva di anti-aliasing.
È arrivata l’ora di passare ad un altro titolo Nvidia, Assassin’s Creed IV: Black Flag. Il quarto capitolo della fortunata saga, ci mette nei panni di Edward Kenway, da prima un corsaro, divenuto poi un pirata. I suoi sogni di gloria e ricchezza lo portarono in breve ad entrare nell’ordine degli assassini. Nel mostrarvi i benchmark di questo titolo va sottolineato che non può andare oltre i 60fps. Il titolo offre un’ottima qualità grafica, abbiamo testato il tutto a 1920x1080p con MSAA2x ed ovviamente ad Ultra con l’aggiunta dell’HBAO+.
Crytek, è famosa per Crysis e, recentemente, anche per titoli come Ryse: Son of Rome, che vi ricordiamo essere in arrivo pure su PC. I giochi della famosa compagnia fanno spiccare il suo talento nello sviluppare una grafica di altissima qualità. Con Crysis 3, grazie al Cry Engine 3, il gioco ha raggiunto livelli di dettaglio impressionanti, rivelandosi una vera e propria sfida persino per i PC più performanti. Il titolo è stato ottimizzato per AMD ma non per questo le nostre GPU NVIDIA non sanno cavarsela.
E’ stata una sensazione unica poter godere di Crysis 3 a 60 fps fluidi senza cali ed a dettagli altissimi, tutto questo è possibile grazie alla GTX 980!
Trattandosi di una GPU di ultima generazione e di fascia alta, non potevamo che fare un test in overclock della scheda! Il Direct CU II è tra i sistemi di dissipazione più apprezzati di sempre e maxwell ha delle grandissimi potenzialità in overclock.
PRIMA del test in overclock, la scheda manteneva un basso profilo sia per quanto riguarda le ventole (davvero impercettibili!) sia per quanto riguarda la temperatura, che non superavano i 54°c durante i nostri banchmark! Temperature rare da trovare in una scheda, soprattutto se consideriamo che le vecchie GPU con Kepler erano abbastanza “calde” ed avevano bisogno spesso di un buon dissipatore per operare a certe temperature.
Ma passando all’Overclock: abbiamo applicato un buon + 210 sul core clock e + 225 sulle Memorie della GPU, portando il voltaggio al suo massimo (1.2120 V) con power tune settato al massimo. Il tutto utilizzando MSI Afterburner per l’OC, GPU-Z e HWMonitor per il monitoring. Di seguito riportiamo le screen di GPU-Z sotto il nostro profilo in overclock
I risultati raggiunti, come potete vedere sono davvero significativi. Nonostante il suo profilo silenzioso, la GPU di Asus è riuscita a mantenere “fresca” la GPU nel suo massimo di overclock a 60°c, il tutto però settando le ventole al 90% in manuale, che non si sono rivelate poi così rumorose anche ad alte velocità, nota sicuramente positiva che non possiamo ignorare!
Ma passando ai risultati sotto overclock, riportiamo fin da subito i test su 3D Mark Firestrike:
Aumentare i Clock della GPU ha portato grossi benefici nella score di FireStrike, Maxwell, ancora una volta, pur essendo sui suoi primi passi, si conferma un’architettura formidabile per l’overclock, peccato per il limite imposto sul voltaggio che ne rovina le ambizioni ai clocker più esigenti.
Anche Unigine Heaven subisce un miglioramento radicale, il framerate minimo sale a 31 fps, nota evidente che quando un gioco non gira bene sul vostro PC, un po’ di overclock può cambiare significativamente le sue prestazioni!
Metro Last Light non è un eccezione al tutto, che guadagna un buon numero di FPS in media! L’incremento è comunque significativo, ed in certi giochi può fare la differenza tra un gameplay giocabile ed uno pieno di LAG.
Procediamo con la prossima pagina dando un verdetto alla GTX 980 di Asus!
Abbiamo testato a fondo la GPU, e test dopo test non ha smesso di stupirci. E’ incredibile come Nvidia sia riuscita ad ottimizzare il tutto con Maxwell, riuscendo davvero nel suo intento di “fare di più con meno”, la GTX 980 in questo senso è una vera perla tra le GPU in commercio. Quando si parla di PC Gaming, attualmente è una scheda senza rivali, capace di dare grandissime soddisfazioni a chi ne possiede una, permettendo di godere di qualsiasi gioco a settaggi massimi a 1080p, inoltre grazie ai suoi 4GB GDDR5 e al GM 204, la nuova arrivata in casa Nvidia è pronta per il 4K.
Per quanto riguarda la GTX 980 Strix di Asus nello specifico, è un prodotto eccezionale. Silenziosa, potente e performante sotto tutti gli aspetti. E’ stato davvero un piacere accendere il PC e non sentir alcun rumore di ventilazione provenire dalla GPU, e non sentire completamente rumore mentre si gioca a giochi come Dota 2 o LoL che non richiedono un’eccessiva potenza di calcolo. Ma alcuni di voi a questo punto potrebbero pensare che a velocità più alte le ventole diventano rumorose, ma una nota positivissima va fatta in tal senso ad Asus, che ha deciso di far attivare le ventole solo quando veramente la GPU ne ha bisogno, ed anche quando sono attive, il rumore è presso a poco impercettibile su una buona parte di giochi. Anche in Overclock, settando le ventole quasi al loro massimo, queste non sono diventate particolarmente rumorose, al contrario di molti altri sistemi di dissipazione presenti in commercio, che quando si avvicinano alla loro velocità di rotazione massima, producono un frastuono evidente.
Per quanto riguarda il PC gaming si tratta di una Scheda Video sicuramente consigliata, non solo a chi vuole un sistema totalmente “silent” ma anche a qualsiasi altro genere di giocatore.
La GTX 980 Strix è elegante ed al contempo accattivante, vuole farsi notare ma può benissimo confondersi con il resto del vostro sistema ed a tal proposito Asus fornisce la possibilità (seppure limitata) di dare un tocco di colore alla scheda.
In conclusione
Si tratta indubbiamente di uno dei prodotti più interessanti di Asus, basato sulla vincente combinazione del Direct CU II con delle ventole da “0dB” incredibilmente silenziose anche a velocità di rotazione più alte. Il tutto è unito ad un sistema ormai ben testato da ASUS ed ultimato per il gaming “super-quiet” con la versione Strix. Le prestazioni in overclock sono anche qui ottime, la scheda risulta molto stabile ed i clock riescono a salire bene senza aumentare tantissimo le temperature della scheda. La GTX 980 Strix è una scheda capace di dare grosse soddisfazioni a chi ne possiede una, non teme nessun gioco a 1080p ed è pronta per il 4K. Non possiamo che consigliare l’acquisto di questa scheda, sempre a patto che potete permettervi una GPU da 600€.
Siamo rimasti positivamente colpiti dalla versione Strix della GTX 980. Asus è riuscita a creare un prodotto che non accetta compromessi. La sua scheda è infatti veloce, silenziosa e soprattutto performante. E' un vero piacere accendere il PC e non sentire le ventole della scheda video, anche quando si è nel bel mezzo di una partita a Dota 2 o LoL la scheda rimane completamente silenziosa.
L'eccezionale qualità delle ventole e del buon Direct CU II, riescono a mantenere la GPU ad una temperatura ottimale in qualsiasi condizione, anche sotto overclock.
Ci sentiamo di consigliare la GTX 980 Strix, oltre che per le sue ottime prestazioni, anche per la sua effettiva silenziosità, l'ideale per chi sta costruendo un build quanto più silenziosa possibile.
Sempre a patto che si abbia la reale possibilità di spendere una cifra non indifferente.