Abbiamo messo le mani sul Gaming Mice di Asus dall'occhio d'aquila! Ecco il ROG GX 1000 Eagle Eye...
La serie ROG (Republic of Gamers) di ASUS è solitamente quella più apprezzata tra i giocatori. Grazie alla vastissima gamma di prodotti, è possibile creare una configurazione completamente a tema montando solo componenti della rinomata serie. Asus produce infatti sia componenti interni, come GPU, schede madri, schede audio ecc… sia periferiche quali SSD, monitor, cuffie, tastiere e mouse! Sono inoltre presenti Notebook e Desktop PC della serie ROG anch’essi apprezzatissimi tra i giocatori!
Con la recensione di oggi, abbiamo letteralmente messo le mani su una delle più accattivanti periferiche della serie ROG di ASUS, il GX1000, conosciuto anche come Eagle Eye. Si tratta di un precisissimo “Gaming Mouse” con un sensore laser da niente meno che 8200 DPI, caratterizzato da un elegantissimo design, rivestito in alluminio satinato. Questo è disponibile in due colorazioni nero e bianco (visibili sotto, in foto) e tra le varie caratteristiche emerge anche il peso regolabile, immancabile per un mouse della sua categoria.
Con un pratico switch del DPI, tasti completamente programmabili (di cui tre nel lato sinistro, visibili sopra in foto) ed una rotella di scorrimento che offre un’ottima presa, il Gaming Mice ROG GX 1000 potrebbe essere il mouse adatto a voi. Il design è in grado di adattarsi a quasi ogni configurazione, inoltre il led ai bordi cambia colore a seconda del profilo selezionato, caratteristica più che gradita soprattutto per chi cura molto le luci nella sua “battlestation”. Ma il design non è tutto, per quanto possa fare la differenza nella scelta, un mouse va valutato secondo vari aspetti. Procediamo dunque con la recensione, dando uno sguardo alle specifiche tecniche ed alla confezione, per poi passare ad una galleria fotografica commentata, fino ad arrivare al nostro parere sulle prestazioni della periferica.
Le specifiche tecniche dell’Asus ROG GX 100 Eagle Eye, sono visibili sia sul sito ufficiale, che nella confezione del prodotto. Riassumendole in maniera schematica abbiamo:
Contenuto della confezione:
Per quanto riguarda la confezione, invece:
A prima vista, la confezione nasconde il mouse per esaltare il logo Republic Of Gamers. Scritta e logo sono in risalto, mettere in evidenza che si tratta di un prodotto della serie ROG è una priorità per ASUS.
Presa in mano ed aperta la confezione, tutto è chiaro. Il GX 1000 viene presentato in un’accattivante e fiammeggiante confezione, mentre a sinistra troviamo una pagina dedicata a tutte le specifiche del mouse e le varie caratteristiche. Ottima scelta per invogliare a comprare il prodotto dando un’idea efficace di cosa si sta guardando.
Nel retro della confezione si evidenziano le caratteristiche del mouse trai i quali il design, la cover metallica, lo switch del DPI ecc… è inoltre presente uno schema con le specifiche tecniche simile a quello nostro riportato poco sopra.
Il lato della confezione, più ordinato, riporta logo ROG, seguito dal nome del prodotto per chiudere con il logo Asus classico.
Infine, il tappetino contenuto nella confezione con sopra il mouse. Sufficientemente ampio e con il logo ROG in contrasto con lo sfondo nero del tappetino. Il tutto non troppo appariscente per far spiccare il protagonista che gli verrà poggiato sopra.
Finita questa parte, non ci resta che proseguire con una galleria fotografica, analizzando anche il software di gestione, per poi passare a spendere qualche parola sulla nostra esperienza con la periferica!
In questa parte della recensione andremo a dare uno sguardo da vicino al ROG GX 1000 di Asus attraverso una galleria fotografica commentata.
Il Gaming Mice di Asus è molto elegante. La variante da noi recensita è quella bianca, e l’alluminio del rivestimento superiore spicca in contrasto con la plastica nera dei bordi. Il design è abbastanza spigoloso, i led spiccano letteralmente da tutti i pori, sia dalla rotella che dal guscio del mouse, imprimendo un forte carattere alla periferica.
Benché sia fatto di ottimi materiali, ci vuole un po’ per abituarsi all’impugnatura che, a causa della struttura spigolosa, risulta quasi frustrante da tenere in mano, ma questo è un concetto che approfondiremo più avanti!
Nel lato sinistro sono presenti tre tasti. Di default, nel lato superiore, troviamo “avanti” e “indietro”, mentre quello sotto è invece privo di funzioni, completamente programmabile come d’altronde tutto il resto della periferica.
Per quanto riguarda il lato destro, è privo di dettagli e completamente liscio. Dalla foto qui sopra potete notare l’impugnatura spigolosa che lamentavamo poco sopra. Resta comunque un design accattivante come pochi!
La progressione del DPI è indicata dal led sotto la rotellina centrale. Sono presenti 4 profili DPI, programmabili attraverso il tool di gestione, che di default sono impostati a: 800dpi (level 1), 1600dpi (level 2), 3200dpi (level 3), 5200dpi (level 4).
Mentre il rivestimento esterno del mouse è in ottimo alluminio, il retro è invece fatto in plastica nera. Sono presenti e ben distribuite le superfici in gomma per garantire un ottimo attrito e permettere al mouse di essere trascinato senza difficolta.
Aperto il coperchio di sotto del mouse, con un semplice click a pressione, è possibile inserire cinque pesetti da 5g per aumentare il peso a 175g!
I pesi possono essere conservati comodamente nell’apposita custodia fornita da ASUS, in modo da non perderli. Ottima idea, visto che non tutti i mouse da gaming dispongono di un porta pesi e spesso possono essere persi facilmente.
Nella GIF sopra si possono invece osservare le diverse illuminazioni del LED del mouse. È possibile cambiare colore solo se si cambia profilo.
Sopra, invece, si può osservare il menu principale del software di gestione. È possibile importare ed esportare i propri profili, impostare macro ad alcuni tasti, rapid fire, e chi più ne ha più ne metta. Ogni tasto è programmabile con una miriade di funzioni, persino i vari profili DPI sono regolabili. Ad ASUS non è sfuggito davvero nulla nella creazione di questo eccellente software di gestione, fatta eccezione per la funzione “Sniper“, non presente in nessun menu di programmazione dei tasti. Funzione che a nostro dire è essenziale per un mouse da gaming.
In chiusura, il menu per creare le Macro assegnabili ai vari tasti del GX 1000. L’ottimo ed intuitivo menu ci permette di importare ed esportare Macro complesse lunghe persino ottantaquattro comandi!
Proseguiamo con la recensione dando un verdetto all’Eagle Eye di ASUS.
Abbiamo provato il ROG GX 1000 Eagle Eye di ASUS in varie applicazioni. Siamo passati dal photo editing con Photoshop, dove la possibilità di cambiare rapidamente DPI ci ha garantito puntate precise e fotoritocchi senza sbavature. Ma oltre il professionale è nel gaming che fa faville. In Battlefield 4 il feedback del mouse è stato ottimo in tutto e per tutto. Dalle azioni meno frenetiche alle più frenetiche. Un po’ frustrante l’assenza del tasto Sniper, apprezzatissimo dai giocatori di FPS, che ci avrebbe permesso di impostare un DPI basso in modo da prendere la mira e colpire con precisione. Sono presenti tuttavia funzioni quali il Rapid-Fire o la possibilità di programmare qualunque tasto assegnando delle Macro (anche complesse), che possono davvero fare la differenza tra uccidere ed essere uccisi in una battaglia!
Per quanto il GX 1000 sia un mouse eccellente e con un design che strizza l’occhio alla maggior parte dei gamer, è proprio quest’ultimo, in nostra opinione il collo di bottiglia che gli fa perdere parecchi punti. Il design spigoloso non riesce ad adattarsi all’impugnatura della mano risultando scomodo per la maggior parte del tempo. Non arriva a fare male, anzi, dopo ore di gioco la mano era tranquillamente rilassata. Il punto è proprio che il design spigoloso non si adatta all’impugnatura, dunque ci vuole davvero del tempo prima di cominciare ad essere al proprio agio. L’ergonomia di una periferica del genere, in nostra opinione, è uno dei fattori più importanti. Quando si cerca un buon mouse da gaming si punta sul prodotto capace di offrire più funzioni possibili per rendere l’esperienza perfetta, un design accattivante per abbinarsi alla postazione da gioco ed infine un’ergonomia confortevole capace di garantirci un’impugnatura solida e precisa.
Per il resto, in conclusione, Asus ha creato anche questa volta un prodotto di altissima qualità, purtroppo limitato da un design che si, è capace di spiccare e colpire tantissimi giocatori, ma che purtroppo trova serie limitazioni per quanto riguarda l’ergonomia. Il mouse si trova in vendita ad un ottimo prezzo di 61€, che considerato il sensore di 8200 dpi (per quanto per alcuni possa risultare superfluo), si tratta di un’eccellente qualità/prezzo per un prodotto top di gamma. È davvero difficile trovare un mouse del genere venduto a questo prezzo, dunque vista la qualità del prodotto, il bundle ricco che comprende anche un ottimo tappetino, il GX 1000 è sicuramente un acquisto consigliato! Sempre a patto che si sia disposti a “convivere” con un’impugnatura dall’ergonomia discutibile!
Asus anche questa volta offre ai suoi fan e agli appassionati della serie ROG un prodotto senz'ombra di dubbio di qualità. Si tratta di un precisissimo mouse da 8200 dpi, forse un po' troppi, ma per il prezzo a cui viene ormai venduto è un affare (61€). Ci siamo trovati male sul fattore ergonomia, dunque se cercate un mouse che offra il massimo del confort di certo il GX 1000 non è l'ideale. Comunque, il design, come già detto, strizza l'occhio a tutti i gamer, si abbina facilmente a molte configurazioni e il rivestimento esterno in alluminio è un tocco di classe! ASUS con questo prodotto della serie ROG offre inoltre un buon bundle, fornendo, insieme al mouse, un ottimo tappetino da gioco ed un porta-pesetti per evitare di perdere i pesi non utilizzati. Il GX 1000 è un acquisto consigliato.