Il nuovo Small Form Factor di ASUS si rinnova con Maxwell ed è pronto a dominare nel Gaming!
L’anno scorso Asus ha intrigato tutti presentando un Desktop PC dalle dimensioni davvero curiose vantando al contempo un hardware di fascia alta. Il ROG G20 è infatti in tutto e per tutto un desktop PC da gaming ad alte prestazioni capace di supportare hardware di ultima generazione come, nel nostro caso, un i7 4790 e GTX 970 (disponibile anche con GTX 980).
Oltre alle elevatissime prestazioni, degne di un gaming PC di tutto rispetto, il ROG G20 si distingue per la sua silenziosità, nonostante gli spazzi super-stretti in cui è racchiusa la componentistica, tutto questo grazie ad un ingegnoso sistema di areazione studiato da Asus che vedremo più avanti nel dettaglio.
La prima impressione che si ha con il ROG G20 è quella di un prodotto di qualità che non accetta compromessi. Ci sono bastate poche ore in compagnia del dispositivo per avere una chiara idea di cosa ci trovavamo davanti. Sia a 1080p che a 1440p il ROG G20 ha saputo regalarci ottime sessioni di gioco rimanendo sempre silenzioso e performante.
Nel corso di questa recensione, analizzeremo il ROG G20 attraverso una galleria fotografica, per poi passare all’analisi delle specifiche tecniche e delle prestazioni in-game.
Di seguito una galleria fotografica del ROG G20 che abbiamo potuto testare per voi. Nelle foto diamo uno sguardo all’estetica del PC a 360°. Per quanto riguarda gli interni, abbiamo preferito, questa volta, fornire le immagini presenti sul sito Asus, in quanto il PC ha diversi sigilli di garanzia, questo conferma appunto che sul G20 non è tollerato l’aggiornamento hardware.
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Procediamo quindi con l’analisi delle specifiche tecniche e caratteristiche del prodotto.
Di seguito riportiamo le specifiche tecniche del ROG G20 e le varie configurazioni disponibili:
Dunque, il nostro ROG G20 che useremo per i test nelle pagine a seguire è equipaggiato con GTX 970 e processore i7 4790. Il desktop PC di Asus si basa su chipset H97 ed audio dedicata SonicMaster. In più doppio alimentatore 180W + 230W ed un peso di soli 6.38Kg.
Oltre ad essere un “comune” desktop PC di fascia alta dalle dimensioni estremamente ridotte ed estremamente silenzioso, il ROG G20 ha anche alcune caratteristiche che lo rendono unico tra tutti gli altri computer in commercio.
Colori e luci personalizzabili – Nel ROG G20 sono presenti tre zone illuminate, completamente indipendenti e personalizzabili attraverso un’ampia scelta di colori (otto milioni).
Sonoro mozzafiato grazie all’audio ottimizzato SonicMaster – Tramite un mix di regolazioni hardware/software SonicMaster fornisce un sonoro unico ed immersivo, anche sentire il singolo passo di un nemico, nel campo di battaglia è cruciale! ROG Audio Wizard fornisce inoltre delle equalizzazioni switchabili con un semplice click a seconda dell’utilizzo. (gaming, action, musica, cinema ecc…)
App ASUS AGEIS esclusiva – Con questo software esclusivo, Asus da il pieno controllo del proprio PC agli utenti. Nel software vengono tracciate temperature, utilizzo risorse e tutto ciò che si può desiderare da un programma di monitoring.
Dissipazione intelligente – Il ROG G20 è studiato per avere un sistema di dissipazione intelligente, che non lascia alcuna traccia di ventole o simili. L’aria viene aspirata da sotto e quella calda viene rilasciata verso l’alto tramite dei canali dedicati che passano attraverso degli heatsink.
Connettività Avanzata – Oltre al WIFI 802.11ac ed al Bluetooth 4.0 il ROG G20 è dotato di 4 USB 3.0 e 4 USB 2.0.
Infine, prima di chiudere questa parte, Asus consiglia il ROG G20 con il monitor PG278Q per il massimo della qualità video. Inoltre sono forniti (in maniera opzionale) degli accessori quali tastiera e mouse.
La configurazione di prova relativa ai benchmark delle altre GPU è la seguente:
Il ROG G20 utilizza i driver Nvidia 350.12.
Come di consueto, cominciamo i nostri benchmark, con il famosissimo 3D Mark FireStrike. Il test è particolarmente indicato per il PC di fascia alta e recentemente è stata introdotta la versione 4K (ultra) per PC da gioco estremi. Vi ricordiamo che Firestrike è un ottimo benchmark DirectX11 che testa sotto molti aspetti il nostro sistema confrontando i risultati con quelli delle configurazioni simili alla propria. Sono inoltre disponibili, come accennato, le due modalità “standard“, “extreme” ed “ultra” con differente difficoltà di calcolo e qualità del render. Di seguito i risultati del ROG G20 (con GTX 970) confrontati con gli altri dispositivi.
Finito un benchmark ne inizia un altro. Di seguito abbiamo testato il ROG G20 e la sua GTX 970 sui vari test Unigine. Heaven è più massiccio rispetto a Valley, tuttavia sono entrambi degli ottimi metodi per avere una chiara idea delle performance del proprio dispositivo. Il test valley è stato impostato a 1920×1080 in Extreme con AA 8x:
Di seguito i test su Valley, anch’essi impostati su Extreme HD e 1080p.
Lo scopo del nuovo prodotto di ALL Benchmark, Catzilla, è quello di testare i nostri PC verificandone la capacità di reggere i giochi più moderni quali Battlefield 4, Crysis 3, ACIV: Black Flag ecc… Nel menu di Catzilla troveremo infatti una voce chiamata “Verifica Gioco”, che ci permette di selezionare per quale gioco vogliamo testare il nostro PC in modo da scoprire se è capace di reggerlo. Divertente ed originale, l’idea di affiancare ad ogni risultato una “Certificazione Catzilla” che raffigura un animale a seconda del proprio risultato ottenuto. Catzilla può essere un buon modo per scoprire se il proprio PC può supportare i giochi più recenti, ed è anche un buon criterio di valutazione per confrontare la propria configurazione con le classifiche globali. Comunichiamo inoltre che il banchmark ha recentemente raggiunto la versione 1.3 che apporta numerose migliorie ed aggiunge il supporto alle GPU di prossima generazione:
Il G20 e la sua GTX 970 si classificano Catzilla a due stelle con un ottimo score sia nel test 1080p che in quello a 1440p.
Battlefield 4, soprattutto per quanto riguarda il mondo PC gaming, è stato un evento importante. Oltre a fornire una grafica mozzafiato grazie all’acclamato Frostbite 3. Battlefield è pieno di azione, esplosioni, occlusione ambientale e chi più ne ha più ne metta. Giocare ad una buona grafica sullo sparatutto altamente dinamico di DICE è spesso un target che si prefissano moltissimi PC Gamer con le loro configurazioni, e benché sia un gioco abbastanza esigente, riuscire a raggiungere una qualità grafica sufficientemente appagante non è per niente difficile. L’abbiamo testato a 1920×1080 ad ULTRA con MSAA 4x. Ecco le prestazioni del ROG G20 con GTX 970:
Di seguito lo stesso test del G20 riproposto a 1440p Ultra:
Battlefield Hardline è la rivoluzione del noto gioco di DICE sviluppato da Visceral Games, come Battlefield 4 è basato sul Frostbite 3. Fonte di notevoli discussioni a causa del forte distacco rispetto ai suoi predecessori Battlefield Hardline è comunque uno degli ultimi titoli su PC che molti fan della saga non si sono lasciati sfuggire. Ragion per cui, ecco i test della GTX 970 del ROG G20 confrontata con la nostra configurazione di prova.
I settaggi sono 1080p, 1440p ad ultra con MSAA 4x:
Nuovo arrivato nei nostri benchmark ed abbastanza nuovo sugli scaffali, Evolve non poteva mancare all’inaugurazione della nostra nuova stagione di benchmark. Evolve, è sviluppato da Turtle Rock Studios e pubblicato da 2K Games, il titolo è basato sul Cry Engine, dunque qualità grafica garantita. Per il nostro benchmark abbiamo impostato Evolve a settaggi ultra ed eseguito dei test a 1080p e 1440p.
Vi ricordiamo che il G20 da noi testato ha un i7 4790 ed una GTX 970:
Da un titolo CryEngine ad un altro. Stiamo parlando di Crysis 3, sviluppato appunto da Crytek che con questo suo titolo è riuscita a raggiungere un livello di dettaglio impressionante, rendendo, ancora oggi, Crysis 3, un target difficile da raggiungere per alcuni PC. Nel nostro benchmark abbiamo settato il gioco a 1080p a qualità “Very High” e con filtro MSAA 2x.
Il nostro ROG G20 è equipaggiato con i7 4790 e GTX 970:
Di seguito un test a 1440p confrontato con le prestazioni a 1080p:
Da un target alto come Crysis passiamo ad un titolo più moderato, ovvero Bioshock Infinite, uno dei titoli più apprezzati tra i videogiocatori che ha riscosso un grosso successo anche su PC grazie alle sue stupende ambientazioni mozzafiato.
Bioshock non richiede un grosso potenziale grafico, il nostro benchmark viene svolto a 1080p alla massima qualità possibili, quindi tutti i settaggi ad ultra.
Altro titolo immancabile nella nostra lista dei benchmark che fa il suo ingresso insieme al ROG G20 è Far Cry 4, l’imperdibile sparatutto open world di Ubisoft basato sul ben conosciuto Dunia Engine. Far Cry 4 è stato un evento atteso da molti PC Gamer, grazie anche al suo grosso potenziale grafico. Abbiamo “Benchato” il titolo di Ubisoft ad Ultra con filtro SMAA a 1080p e 1440p sul ROG 20 che vi ricordiamo essere equipaggiato con una GPU GTX 970.
Metro: Last Light ci porta in mondo post apocalittico dove gli umani sono costretti a vivere nella metropolitana di Mosca, in Russia, per difendersi dalle minacce della superficie. Non stiamo parlando di semplici radiazioni, ma di strane creature mutate a causa del cataclisma nucleare, ma soprattutto dei temibili Tetri, creature capaci di controllare le menti altrui contro cui difficilmente, un essere umano, può qualcosa. La storia si basa sul legame tra il protagonista, Artyom, ed i Tetri. Il gioco è tratto dal famoso romanzo di Dmitry Glukhovsky ed è un titolo “NVIDIA – The Way It’s Meant To Be Played”. Ottimizzato per CUDA e PhysX, uno spettacolo da non perdere.
Il test è svolto a risoluzione 1920×1080 con i seguenti settaggi: Quality: Very High, Phys x: OFF, Tasellation: Very High, Motion Burl: Normal, SSAA: OFF;
Abbiamo poi riprodotto il test a 1440p:
Lara Croft fa il suo ritorno su console e PC con un salto di qualità grafica impressionante. AMD ha colto l’occasione per presentare la nuovissima ed esclusiva tecnologia Tress FX, implementata anche nella versione Xbox One/PS4 del gioco. Abbiamo testato il gioco in qualità “Ultra” a 1080p con Tress FX disattivato essendo una tecnologia AMD.
Di seguito il test riprodotto a 1440p sul ROG G20:
Abbiamo passato molto tempo in compagnia del ROG G20 e non si può assolutamente dire che non sia stato di buona qualità. La prima impressione è fin da subito quella che conta, un sistema pulito, accattivante silenzioso e sopratutto molto performante capace di regalare dei gameplay fluidissimi a 1080p ed al contempo di poter godere anche della qualità dei 1440p (senza considerare che la nostra versione aveva una GTX 970 e che il G20 può equipaggiare una GTX 980).
L’Asus ROG G20 è il compagno ideale per qualsiasi PC gamer, sia nella sua prima avventura sia per il gamer professionista in cerca di un PC desktop ad alte prestazioni da portare ai LAN Party. Come dimostrato sopra, il dispositivo di Asus è riuscito a divorare i nostri benchmark alle qualità massime e rimanendo sempre fluidissimo a 1080p 60fps. Non da meno in gaming a 1440p per chi cerca un’immagine ancora più definita.
Una nota più che positiva va alla sua buona dissipazione nonostante gli spazi stretti, stabilizzando sempre la CPU sui 60 gradi e la GPU non oltre gli 80 dopo diverse ore consecutive di gioco. Il tutto non danneggia la silenziosità del sistema, che rimane sempre “quiet” anche durante le fasi di gioco. Soltanto durante le sessioni più impegnative, potreste sentire le ventole in maniera più o meno evidente, tuttavia senza mai risultare particolarmente fastidiose.
Oltre a tutto questo, il sistema di illuminazione a tre zone è sicuramente un plus gradito, sopratutto considerato il fatto che sono completamente personalizzabili scegliendo una vasta gamma di colori pari ad otto milioni.
Su questa strada, anche qui, ottimo il pacchetto di software inclusi con il G20, che permettono al giocatore di avere il pieno controllo sul proprio PC, che si tratti dell’audio, grazie al controller dedicato SonicMaster, della propria sessione online grazie a GameFirst II, o ancora delle temperature/processi e quant’altro grazie all’app ASUS AGEIS.
È davvero difficile trovarne i difetti, ma alcune cose ci hanno fatto storcere il naso… stiamo parlando ad esempio del doppio alimentatore, che non solo è scomodo, a causa del fatto di dover collegare due prese, ma dalla totale mancanza di un eventuale indicatore di stato per l’alimentazione. In caso ci sia un problema qualsiasi con uno dei due alimentatori, non sarà facile individuare quale, in quanto senza la corretta alimentazione di entrambi, il PC non si accende. O ancora, altro aspetto che sicuramente non sarà gradito a molti, è l’impossibilità di aprire il case senza violare la garanzia, rendendo tra le altre cose l’installazione di altro hardware impossibile (che tra l’altro a causa degli spazi sarebbe già difficile).
Aldilà di tutto questo, concludendo, il ROG G20, come già accennato sopra, è il compagno ideale per ogni PC gamer, davvero “small form factor”, dalle prestazioni eccezionali. Un acquisto consigliato per chi è in cerca di un Desktop PC accattivante, che sostituisca la propria gaming console in salotto, o per chi è in ricerca di un PC da LAN Party in quanto dimensioni e leggerezza lo rendono davvero semplice da trasportare. Come Desktop PC da primo approccio nel mondo del PC Gaming, per chi non ha voglia di “impazzire” con la scelta dei componenti, può rivelarsi una scelta saggia, considerata inoltre la possibilità di ricevere nel bundle una tastiera ed un mouse di buona fattura.
Il ROG G20, con le stesse caratteristiche della nostra recensione, è disponibile su Amazon.it al prezzo di 1415€ con i7 4970, GTX 970, 128GB SSD, 1TB HDD e 16GB di RAM.
Come già accennato più volte fin dall'inizio di questa recensione, ci siamo ritrovati di fronte ad un dispositivo di alta qualità. Il G20 è un ottimo dispositivo a 360°, dotato di grande versatilità, quindi adatto a qualsiasi tipo di applicazione, ma che da comunque il suo meglio quando si parla di gaming. Abbiamo avuto la possibilità di testare alcuni giochi a 1440p ed è stato impressionante vedere tanta qualità video uscire da un PC così piccolo. Insomma, soddisfatti del PC, per dei maniaci dell'hardware come noi, l'unica pecca davvero evidente, è stata la violazione della garanzia nel caso si voglia smontare il PC, anche solo per installare una RAM on un nuovo SSD/HDD.