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Recensione

Assassin’s Creed Unity: Dead Kings – Recensione, Arno alla volta di Franciade

L'azione di Arno non è affatto finita. La sua prossima tappa è Franciade (l'attuale Saint Denis). Le tombe dei Re francesi ci aspettano!

Visti i numerosissimi bug presenti in Assassin’s Creed Unity, Ubisoft ha scelto saggiamente – e per non andare incontro a cause legali – di offrire in forma gratuita il primo contenuto scaricabile del gioco su PC, PlayStation 4 e Xbox One. In questi giorni abbiamo spulciato perbene Assassin’s Creed Unity: Dead Kings, e di conseguenza raccolto tutti gli elementi necessari e le osservazioni utili per valutarlo. Detto questo, non ci resta che augurarvi una buona lettura delle nostre impressioni!

“Viva la Francia!”

Un nome, un programma, un protagonista. Assassin’s Creed Unity: Dead Kings ci porta nei panni di Arno Dorian a perlustrare, indagare e risolvere alcuni misteri legati alle catacombe dove sono – per così dire – accolti i corpi e le anime dei Re francesi. Tutto ciò si svolge nella vecchia Franciade (l’attuale Saint Denis), situata a nord di Parigi. Dopo aver scaricato l’espansione, potremo partire alla volta di Franciade, usufruendo di una carrozza situata all’esterno del Café Theatre.

Dead Kings è accessibile a tutti gli utenti che sono arrivati almeno alla quarta sequenza della storia principale di Unity. Nonostante questa possibilità, consigliamo a tutti di giocarlo solamente dopo aver completato la campagna di Assassin’s Creed Unity, questo per la presenza di risvolti narrativi e anticipazioni in grado di costituire gravissimi spoiler. Parlando in particolare di Dead Kings, ci sentiamo fin da subito di dire che si tratta di un’interessantissima espansione che offre una nuova storia; nuove missioni principali, secondarie e – ovviamente – nuovi collezionabili tra cui la presenza di molti scrigni. Dunque, armati di grimaldello, i più cinici in caccia del completamento al 100%, avranno pane per i loro denti.

Dead Kings si svolge pochi giorni dopo gli eventi narrati in Assassin’s Creed Unity e ci presenta un Arno “nuovo”, afflitto da alcune tristi vicende. C’è, inoltre, un’iniziale metamorfosi del protagonista che dal bene della Francia, passa a un classico “egoismo”, almeno inizialmente. A Franciade, faremo la conoscenza di Leon, un bambino tutt’altro che tranquillo e con le mani in mano, che ci darà un supporto davvero significativo per raggiungere i nostri obiettivi. È proprio questo personaggio il punto di svolta che “aiuterà” Arno a ricredere a quei principì fondanti per il futuro di una Francia migliore per tutti.

Dalle strade di Parigi alle catacombe oscure di Franciade

Gli sviluppatori hanno confezionato (in via digitale) un pacchetto davvero niente male che – sicuramente – è stato realizzato allo scopo di saziare gli appassionati. Tra questi soprattutto coloro che hanno adorato la storia di Assassin’s Creed Unity e che avevano voglia – ancora una volta – di seguire, conoscere e giocare le vicende riguardanti Arno Dorian. Il fido assassino si ritroverà più volte sotto terra, rispetto che in superficie. Non che ci sia moltissima differenza, anche perché Franciade ha un’atmosfera tutt’altro che accogliente ed è veramente cupa. Insomma, le azioni della rivoluzione francese hanno lasciato davvero il segno.

Dal punto di vista del gameplay, ci sono alcune novità concatenate tra loro. Visto che andremo alla ricerca di misteri nascosti nelle catacombe, potremo fare uso di una lanterna ad olio per districarci in quegli ambienti bui e allontanare animali piuttosto fastidiosi come pipistrelli, topi e scarafaggi. Il suo utilizzo sarà limitato e potrà essere ricaricata presso le giare di olio presenti nell’ambientazione. Ma arriviamo poi alla seconda novità; chi si occupa di profanare le tombe? Ebbene sì, stiamo parlando dei razziatori. Essi costituiranno un nuovo tipo di nemico che troveremo all’interno di questa espansione. Ogni gruppo di razziatori seguirà gli ordini del proprio capo. Uccidere quest‘ultimo, magari dopo aver esaminato la scena, risulterà essere la tattica migliore, in quanto spingerà i suddetti a scappare e a sventolare la bandiera della resa.

L’ultima novità riguarda una sorta di fucile che potremo utilizzare come arma per il corpo a corpo e per eliminare un gruppo di nemici dalla lunga distanza, grazie ad un colpo esplosivo davvero potente. Oltre alla trama, ci saranno tante missioni secondarie, come le storie di Franciade, alcuni avamposti da liberare e risolvere gli enigmi riguardanti Suger, l’architetto conosciuto per aver costruito la basilica di Franciade. L’unica nota stonata dell’espansione è l’intelligenza artificiale dei nemici e degli NPC che – in alcune occasioni – soffre veramente molto e questo non può che aiutare notevolmente le nostre gesta in situazioni di conflitto. La longevità, invece, è davvero una sorpresa, considerando che si tratta di un DLC completamente gratuito.

I pro

  • Torniamo ad impersonare Arno
  • Nuove missioni (sia principali che secondarie) e collezionabili
  • Presenza di meno bug rispetto al titolo originale
  • L'espansione in sé è davvero longeva

I Contro

  • L'intelligenza artificiale si rivela mediocre in alcune occasioni
  • La fluidità del gioco è messa a rischio in alcuni frangenti

Voto Globale 8

Dead Kings è senz'altro un DLC di qualità che va ad innalzare la longevità del gioco principale, già di per sé alta. Un ottimo compromesso quanto meno per smacchiare in parte la macchia d'olio che ha avvolto il titolo, dopo l'eccessiva presenza di bug in grado di minare la sua godibilità. Dato che si tratta di un'espansione gratuita, ovviamente consigliamo a tutti di scaricarla. Se, invece, fosse stata a pagamento, sarebbe stata più indicata a tutti coloro che hanno macinato ore e ore di gioco per aver apprezzato la produzione Ubisoft.

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