Tra i titoli che hanno accompagnato la line up di lancio della nuova console portatile Sony, PsVita, è possibile ritrovare, tra le altre cose, ben 4 titoli racing dalla qualità tuttavia altalenante. Tra questi spunta il primo esponente per console Sony di un brand creato da Gameloft per il mercato mobile ovvero Asphalt denominato per l’occasione Injection. Entrati in possesso di una copia del gioco abbiamo potuto saggiarne gli aspetti positivi e, purtroppo, riscontrare i negativi.
ADRENALINE
Il menu principale di questo Asphalt: Injection riporta le modalità classiche dei racing arcade moderni ovvero una modalità Carriera, una modalità Partita Veloce, il comparto multiplayer Online e la modalità Garage. La prima, vero perno sul quale gira l’intera produzione, rappresenta, di fatti, l’unica offerta davvero sostanziosa del titolo. Essa, infatti, sarà composta di decine di eventi di diversa stipulazione: si andrà dalla gara semplice alla gara ad eliminazione passando per quelle in derapata o quelle in cui andranno distrutte più parti possibili dello scenario facendo leva su quella che è la caratteristica tipica del brand per poter rendere il pacchetto appetibile agli appassionati ovvero il suo particolare gameplay. Chiunque abbia giocato un capitolo di Asphalt su Android o iOS non faticherà a riconoscere il sistema di derapate, turbo a tre livelli, strade secondarie, scontri e scie che strizzando l’occhio al ben più noto Burnout avevano saputo conquistare una fetta ampia di pubblico.
Ebbene tutti questi elementi torneranno prepotentemente in Asphalt: Injection aggiungendo, però davvero poco al risultato complessivo. Le modalità secondarie, infatti, risulteranno essere scarne e “marginali” e non aggiungono nulla in termini di longevità al titolo. Altro difetto abbastanza grave riscontrato è l’eccessiva facilità con cui le gare si porteranno a termine ed una generale mancanza di sfida anche a causa di un sistema di collisioni superficiale e fin troppo permissivo. Stesso discorso per quanto riguarda la sensazione di velocità che il veicolo dovrebbe trasmettere e che invece, anche cambiando il proprio mezzo tra i tanti disponibili, risulta irrimediabilmente poco credibile. I tracciati dal canto loro sono tutti ripresi da vecchi capitoli della serie, senza alcuna eccezione e tracklist non presenta pezzi particolarmente memorabili così come il comparto sonoro. Solo sufficiente il lavoro svolto per quanto riguarda la modellazione poligonale dei veicoli riprodotti, tanti, abbastanza credibili e sbloccabili tramite i punti guadagnati nelle varie gare e modificabili tramite un apposito menu per incrementarne le prestazioni laddove ce ne fosse bisogno.
Asphalt: Injection, per concludere risulta essere un prodotto dalle buone basi ma mal confezionato a causa di una eccessiva facilità delle gare e di un’ offerta ludica nel complesso scarna ed essenziale. I numerosi modelli di auto proposti e la possibilità di poterli potenziare a piacimento prima di ogni gara unita alla longevità della modalità carriera non aiuta a colmare le lacune del titolo che purtroppo non raggiunge la sufficienza in nessuno dei campi analizzati. Va detto come l’ultimo capitolo del brand uscito per iOS al prezzo di soli 79 centesimi di Euro renda meglio di questa nuova incarnazione per PsVita andando ancora di più a rimarcare come gli sviluppatori abbiano perso un’occasione di sfornare un buon titolo che, di sicuro, non avrebbe sfigurato di fronte alle altre uscite della line up di lancio della nuova portatile Sony.