In concomitanza con l’uscita nei cinema del suo nuovo film, Skyfall, l’agente segreto più famoso del mondo ritorna per l’ennesima volta su console in occasione del suo 50° anniversario con 007 legends! Dopo un innumerevole serie di videogiochi mal riusciti di cui ricordiamo positivamente solo 007 Goldeneye per Nintendo 64 e il suo remake di poco tempo fa, Eurocom ci prova portando il caro James a ripercorrere le avventure che l’hanno reso famoso dal 1962, stranamente però, anzichè riproporre tutti gli attori che hanno reso celebre il marchio, rivivremo i film Moonraker-operazione spazio, Missione Goldfinger, Al servizio di sua maestà, La morte può attendere e vendetta privata tutti nei panni dell’attuale James Bond ovvero Daniel Craig…..scelta quantomeno assurda e che ha fatto storcere il naso ai fan che ritrovandosi un Craig al posto di Sean Connery e Pierce Brosnan sono rimasti quantomeno perplessi.
50 anni contro il mondo e nessuno che lo ammazza…ma nemmeno Chuck Norris arrivava a tanto!
Il gioco partirà con una sequenza inedita: James Bond combatte su un treno assieme al suo avversario, tanto per cambiare, ma stavolta qualcuno è già appostato con un fucile da cecchino pronto a centrare in pieno il protagonista, che precipita in mare dove svenuto, ricorderà in sogno le sue avventure passate. La scena iniziale per chi non l’avesse visto, è tratta dall’ultimo film di James Bond che comincerà proprio nel modo appena descritto. L’assenza di un capitolo dedicato a Skyfall è dovuta alla prossima uscita di un DLC che conterrà proprio il suddetto episodio.
Dietro quell’angolo è pieno di nemici….hai già fatto questa parte? no ma lo immagino
Il gameplay se vogliamo dirlo in modo schietto, è fin troppo monotono e ripetitivo: il nostro scopo sarà sempre quello di sparare alle centinaia di nemici che ci si parano davanti per poi risolvere qualcheenigma con l’aiuto dei nostri giocattolini riconoscendo impronte, hackerando dispositivi elettrici o disturbando le frequenze degli altoparlanti. Negli scontri a fuoco la situazione non migliora, costringendoci il più delle volte a portare avanti assalti alla Rambo anzichè fasi più ragionate e dove possiamo capirci qualcosa, questo è dovuto all’eccessivo numero dei nemici che ci assalgono non solo dal davanti ma bensì da ogni direzione, accerchiandoci. Le armi di gioco non sono molte ma è presente un mini sistema di potenziamento a dire il vero un po’ banale: potremo piazzare caricatori extra sul nostro fucile a pompa, miglorare la mira del cecchino o aumentare la salute e le difese del caro Bond ma difficilmente noteremo cambiamenti visto che opzioni simili vanno bene per un gioco alla Call of Duty e non uno dove si può andare avanti con una pistola qualunque depotenziata. L’ I.A. nemica è piuttosto scarsa, come già detto si limitano a circondarci e sparare tutto il caricatore addosso al nostro eroe anche dopo esser morto ( dev’essere entusiasmante far fuori James Bond, è l’unico motivo sensato), tra l’altro i nemici sono tutti rigorosamenti uguali! stesse facce, stessi vestiti….se ne vedete uno diverso dagli altri: o avete la versione tarocca o fate una visita dall’oculista perchè è impossibile. La maggioranza di essi poi sembra che abbia giubbotti antiproiettile di modelli sconosciuti: troppe volte li crivelleremo di colpi senza vederli crollare al suolo e visto il loro gran numero capirete come ogni scontro si porti avanti per troppo tempo… sempre che non vogliate usare il classico metodo Rambo!
Il mio nome è Bond e sono immortale
Non mancano le fasi stealth dove bisognerà avvicinarsi silenziosamente ai nemici per stenderli al suolo..non sempre in modi molto realistici: vedere una marea di sangue uscire dal nemico per un pugno sul sedere è sconcertante. Presenti anche fasi su elicotteri, sci, motoslitte o nello spazio senza gravità, fasi piuttosto ben riuscite…non si può dire lo stesso delle scazzottate dove bisognerà semplicemente premere il tasto su schermo per colpire il nemico nel suo punto scoperto, nemico che dopo 5-6 colpi verrà steso definitivamente, inutile dire che perdere uno scontro simile significa mettere il joystick di fianco alla console, spegnerla e dedicarsi al giardinaggio.
La longevità di 007 Legends non ne alza assolutamente la valutazione finale: per completare le varie missioni ci occorreranno non più di 6 ore, potrebbero servirne anche meno ma in alcuni punti il gioco può tenerci seriamente impegnati in scontri con decine e decine di nemici decisamente impegnativi anche per colpa di una giocabilità non proprio precisa. A inizio partita si potrà scegliere se utilizzare la modalità di danno classica o moderna, la seconda con la ricarica della salute automatica è quella ovviamente consigliata..l’altra ci porterà a cercare scatole di pronto soccorso in ogni angolo per ricaricarci, scatole che purtroppo sono davvero rare e ci costringono a completare l’intero capitolo riprendendoci una o forse due volte. Ad aumentare leggermente la longevità si aggiungono alcune sfide di difficoltà crescente che ci terranno impegnati per molto tempo, sempre che ci interessi completarle.
Tanti James che si ammazzano allegramente
Il comparto multiplayer è forse la parte che più soddisfa di 007 Legends: 8 modalità tra cui scegliere (Conflict, Golden Gun, Escalation, Data Miner, You only live twice, Icarus, Team conflict e Black Box) disponibili sia in locale che online. Le modalità sono varie e divertenti ma almeno per ora sono un po’ vuote, non sappiamo se è dovuto all’uscita di 007 legends da poco o se proprio l’online del titolo sia stato preso d’assalto solo da qualche fan, in ogni caso 007 legends può offrire qualche ora piacevole, ma siamo distanti da quello che ci ha mostrato 007 Goldeneye di qualche mese fa e perfino il buon Quantum of Solace di cui Legends fotocopia il comparto grafico, decisamente vecchio e superato
007 Legends è un titolo da cui ci aspettava qualcosa di più: corto, banale e alla lunga ripetitivo, può essere piacevole se siete fan di 007 o avete perlomeno visto i film, altrimenti risulterà un titolo dal gameplay vecchio simile a quello degli episodi PS2.