kingdomgame.it
Anteprima

Stronghold Crusader 2 – Anteprima

Stronghold Crusader è stato uno degli spin off più interessanti nel panorama videoludico di qualche anno fa, riuscendo addirittura, cosa piuttosto rara, ad imporsi più e meglio dell’originale Stronghold. Lo slancio dei primi due titoli non ha retto però l’urto di un tentativo di ammodernamento giusto, ma mal congeniato in ogni aspetto tecnico, tanto da far recepire il secondo capitolo come una buona promessa mai mantenuta, il terzo come un vero flop ed il free to play uno specchietto per allodole (parliamo di Stronghold 2, 3 e Kingdoms). Oggi però noi di Kingdomgame presentiamo l’anteprima di quello che potrebbe essere un ritorno al successo da parte dei ragazzi di Firefly Studios: l’attesissimo Stronghold Crusader 2.

Chi lascia la via vecchia per la nuova…

Diciamo sin da ora che dopo le cocenti batoste subite dagli sviluppatori, si sente che questo prossimo titolo sarà un vero e proprio tuffo nel passato, una manovra quasi pavida, a fronte però di tentativi di rinnovamento sempre mal riusciti. Come dichiarato dalla stessa Firefly, gli acquirenti troveranno in Crusader 2 le stesse dinamiche del vecchio predecessore: gestione in tempo reale del borgo interno al castello, costruzione e distruzione delle possenti cinta murarie, assalti e tattiche militari. Nulla di più quindi, ovviamente a fronte, si spera, di mappe variegate ed eterogenee, del tanto acclamato RTS tattico nel quale il giocatore dovrà vedersela con la difesa o l’assedio del castello. Non che si tratti di un gameplay banale o scontato, ma possiamo già in sede di anteprima affermare che i vecchi fan non dovrebbero trovare nessun grande stravolgimento a quella che sarà riproposizione fedelissima del titolo. Il gioco si svolgerà perciò attorno alle esigenze del borgo che andremo a costruire, stando attenti alla necessaria concatenazione dei bisogni di ogni settore produttivo. Si inizierà quindi con la produzione di cibo, in modo da poter gestire al meglio i poveri cittadini (il cui aumento è legato al numero di abitazioni costruite), obbligatori per passare a livelli produttivi più elevati. La raccolta delle risorse, quali pietra, legno e ferro, si rivelerà decisiva una volta stabilita una catena alimentare efficiente. Ancora più importante poi sarà sistemare le strutture di produzione in maniera da far impiegare il minor tempo possibile ai lavoratori per poter ultimare il proprio compito. Se infatti ogni personaggio all’interno del suo edificio seguirà un pattern sempre uguale, al contrario nel caso in cui debba reperire delle materie prime sarà fondamentale che le stesse siano ovviamente le più vicine possibili, onde evitare tragitti lunghi e deleteri. Una volta assestata ogni esigenza legata alla produzione e alla felicità dei nostri servitori (binomio essenziale quello, che al salire della felicità saliranno anche le tasse e gli introiti esigibili, pertanto non lesinate in strutture!) si inizierà a focalizzare il gioco sulla costruzione e la gestione militare.

Le unità a disposizione saranno tantissime!

Costruire mura e fortificazioni necessita di occhio e di attenta pianificazione: ovviamente, una sovrapproduzione di pietra potrebbe aiutare a creare una fortezza inespugnabile ma, a volte, data anche la velocità di sviluppo del nemico, bisognerà cercare di realizzare al meglio la nostra cinta muraria, usando meno risorse possibili. Allo stesso modo anche comandare le truppe in maniera intelligente risulterà fondamentale per vincere e non soccombere, anche a causa del grande costo in materiali e soldi che ogni truppa richiederà per essere realizzata.

Si poteva osare di più?

Tecnicamente, Stronghold Crusader 2 non presenta elementi molto interessanti, almeno vedendo le immagini e i video d’anteprima pubblicati da Firefly fino ad oggi. Il motore grafico Havok promette un’esperienza tridimensionale che potrebbe portare sicuramente un approccio di gioco, se non diverso, comunque più intrigante e compenetrante, soprattutto per quanto riguarda dinamiche immediate e movimentate come quelle di combattimento e di assedio. Purtroppo però, non possiamo sentirci di dire che quanto visto finora sia davvero esaltante: la quantità di dettagli e di cura degli ambienti è piuttosto minima, le palette dei colori abbastanza piatte e più in generale non si ha l’impressione di avere di fronte un titolo next generation. A conferma di ciò anche l’uscita ufficiale dei requisiti minimi, davvero molto bassi. Un punto che, sperando che il motore sia ben ottimizzato (basti ricordare i requisiti ancora più bassi del terzo capitolo della saga, e che, ciononostante, aveva continui cali di frame rate), potrebbe rivelarsi un vantaggio, garantendo a moltissimi utenti di giocare liberamente il titolo.

Un bello scorcio medioevale

Il lato audio è anch’esso piuttosto misterioso, sebbene sia un dato di fatto che Firefly abbia sempre curato nei minimi dettagli il comparto sonoro, garantendo grande qualità sia sul lato rumoristico che su quello melodico. Ancora adesso le musiche del primo capitolo della serie farebbero impallidire molti altri prodotti moderni per l’aderenza al periodo storico e la qualità delle linee armoniche. Concludendo però, questo nuovo progetto pare avere davvero poco di nuovo, in maniera forse esageratamente prudente. Sebbene i fan da tempo chiedessero un ritorno ai fasti del passato, questo non giustifica né un comparto tecnico che in apparenza pare di poco conto, né la mancanza di elementi di gameplay capaci di distinguere Crusader 2 dal suo vecchio predecessore. Ad esclusione di qualche struttura e qualche unità in più, si è visto davvero poco movimento sulla mappa, anche a causa della presenza di una sola nuova modalità di gioco cooperativa, peraltro piuttosto simile alle schermaglie di squadra già presenti anni fa. Dobbiamo comunque aspettare l’arrivo del titolo, previsto per settembre, per conclusioni definitive. Quanto visto si basa comunque su versioni beta e parziali, le quali, a fronte di qualche problema (facilmente risolvibile), hanno comunque mantenuto quello standard qualitativo e quantitativo assicurato dai primi bellissimi titoli della saga. 

Seguici su Facebook