Fin dai suoi primi annunci, Slightly Mad Studios ci fece comprendere con assoluta chiarezza che Project CARS sarebbe stato un simulatore di corse nudo e crudo. Dopo una lunga campagna di crownfunding che ha riscosso ottimi risultati, accaparrandosi l’amore di numerosissimi videogiocatori sicuri di essere di fronte a ciò che avrebbe segnato un passo in avanti nell’universo dei titoli automobilistici, il gioco ha lentamente preso forma, guadagnandosi l’interesse di una fetta di giocatori incalliti sempre più ampia. I ragazzi di Slightly Mad Studios, però, non si sono limitati a creare un videogioco in maniera fredda e distaccata dai fan, bensì hanno voluto dar peso alle parole di tutta la loro vasta community, ascoltandone i feedback per comprendere al meglio i sogni e i desideri di tutti coloro che, molto semplicemente, sperano di potersi ritrovare a giocare con il simulatore di corse definitivo. Inoltre, la software house si è anche avvalsa della preziosa collaborazione di veri e propri piloti come ad esempio Nicolas Hamilton, il tutto al fine di poter donare maggior profondità al titolo sotto il più puro e complesso aspetto simulativo. Al momento, è ancora presto per poter dire se gli sviluppatori siano riusciti o meno nel loro obiettivo, ma da quanto visto fino ad oggi non possiamo che nutrire enormi speranze.
Come detto in apertura, Project CARS è un titolo che si è andato a sviluppare grazie all’aiuto di un folto numero di appassionati, e ciò viene evidenziato anche dallo stesso titolo del gioco (C.A.R.S. è l’acronimo di Community Assisted Racing Simulator). Ciò, sia chiaro, non significa in alcun modo che gli sviluppatori non avessero già numerose e succose idee per il loro ambizioso progetto ed anzi, fin dalle sue prime e vere “rivelazioni” al grande pubblico è stato possibile constatare quanto carattere il titolo sprigionasse da tutti i pori. Innanzitutto, la prima ed interessante caratteristica che sarà presente all’interno del gioco riguarda la possibilità di poter scegliere fin dal principio qualsiasi veicolo tra quelli presenti, senza la necessità di dover sbloccare le diverse vetture tramite il completamento di noiose missioni a bordo di veri e propri cassoni motorizzati. Scelto il veicolo e preso il pad, però, ecco che il vero cuore pulsante del gioco vi si presenterà dinnanzi agli occhi in tutto il suo splendore, mettendovi ai comandi di un veicolo veloce ma anche estremamente difficile da manovrare, in grado di portarvi ad imbarazzanti e ripetuti testa coda anche solo per aver calcolato erroneamente la lunghezza di una curva, donando un alto e gustoso senso di sfida che fa del realismo del sistema di guida il suo punto di forza.
Il primo e vero problema sarà riuscire a prendere dimestichezza con il proprio mezzo, al fine di evitare pericolosi fuoripista in grado di rovinare un’intera gara. Per far ciò, sarà necessario dosare bene freno ed acceleratore e possiamo assicurarvi che se da una parte i primi giri sono a dir poco traumatici, dall’altro lato vi basteranno poche gare per cominciare a prendere dimestichezza con i comandi. Tra le numerose caratteristiche di gameplay che saranno presenti una volta giunti alla conclusione dei lavori, Slightly Mad Studios ha voluto rimarcare i cambiamenti climatici, in grado di cambiare le sorti delle vostre corse. Nel pieno di una gara, infatti, potrebbe improvvisamente cominciare a piovere, fattore che renderà estremamente più pericolosa la guida, ed è a questo punto che dovrete prendere un’importante decisione; vi fermerete ai box per cambiare le gomme ma rischiando al contempo di perdere la vostra posizione di vantaggio oppure tenterete la fortuna nella speranza che quella in cui vi siete imbattuti sia solo una pioggerella di passaggio? Domande come queste sono la dimostrazione di quanto profondo ed intrigante sia il sistema di gioco di questo futuro Project CARS, un titolo nel quale sarà necessario fare pratica e prendere sempre più confidenza con la propria fidata autovettura per poter avere la meglio sui propri avversari.
Nonostante manchi ancora parecchio tempo prima dell’uscita ufficiale, Project CARS è già riuscito a dimostrare una qualità grafica semplicemente invidiabile. Il gioco riesce a dare grande soddisfazioni sia su Playstation 4 che su Xbox One, ma è su PC che Project CARS mostra i suoi muscoli, con tanto di possibilità di poter visionare il tutto anche in 4K. Gli effetti di luce ed ombre sono brillantemente realizzati e riescono a far provare al videogiocatore grandi emozioni e le texture di tutte le vetture fino ad ora mostrate sfoggiano una grande cura nei particolari, nonostante gli interni di alcune auto ci siano sembrati alquanto spogli, con mezzi forse un poco troppo “anonimi” con un posto di guida caratterizzato solo da volante, specchietto e qualche indicatore.
Di ottima fattura anche gli effetti metereologici, con alcuni momenti che sfoggiano una componente tecnica al limite del fotorealismo. Per quanto riguarda i tracciati, di cui purtroppo se ne sono visti davvero pochi, è possibile notare una buona riproduzione dell’ambiente circostante che però ci è sembrato piuttosto ripetitivo ma, secondo quanto affermato dagli sviluppatori, fino ad ora abbiamo visto solo una minima parte di quello che le numerose piste offriranno. Infine, il gioco permetterà anche l’utilizzo di Oculus Rift e Morpheus, un’aggiunta che servirà a far provare al videogiocatore il brivido di mettersi alla guida di una vera auto da corsa e che, seppur non essenziale, è sicuramente gradita.
In più di un’occasione gli sviluppatori si sono voluti soffermare sulla modalità carriera e sul loro intento di realizzare un titolo automobilistico in grado di fare sentire il videogiocatore come parte integrante di una vera e propria storia plasmabile a seconda delle proprie preferenze. Si potrà decidere, ad esempio, se cominciare la propria carriera partendo dal nulla per poi conquistare con fatica i primi posti dei campionati più ambiti o se facendo fortuna fin da subito dai livelli più alti. I vostri risultati andranno poi a creare una fitta rete di possibilità all’interno della propria avventura tra agenti che vi contatteranno a seconda delle vostre abilità e numerose opportunità di gestione del proprio pilota. Non vogliamo girarci intorno più del dovuto, Project CARS è un titolo che promette molto e di cui, fino ad ora, si è visto piuttosto poco. Molti punti di forza del titolo sono, al momento, solo idee che sulla carta sembrerebbero essere davvero interessanti, ma quanto mostrato fino ad ora ci ha colpito in maniera estremamente positiva, tra un sistema di controllo ben realizzato e difficile al punto giusto, un comparto tecnico di prim’ordine e, soprattutto, una componente simulativa che metterà a dura prova le vostre abilità di guidatore. Sicuramente siamo di fronte ad un titolo dalle grandi potenzialità e non possiamo far altro che incrociare le dita nella speranza che i talentuosi ragazzi di Slightly Mad Studios riescano a sfruttarle al meglio.