Ci avviciniamo sempre di più al prossimo E3, e fortunatamente la scorsa settimana GT Sport è tornato in pompa magna per far parlare di sé. Il nuovo capitolo della serie del noto Yamauchi era stato presentato ad Agosto 2015, ma dopo quella occasione non ne sapemmo più nulla, anche per merito dell’altissima riservatezza dello studio Poliphony Digital.
La scorsa settimana, dunque, un evento tenutosi a Londra (visibile anche in diretta streaming) ha permesso alla stampa di provare in anteprima il nuovo Gran Turismo Sport, mentre a tutti gli altri di vedere e conoscere le novità della nuova esclusiva PlayStation 4.
Questa è, forse, la domanda che in molti – compreso il sottoscritto – si continuano a fare dall’annuncio del gioco ad oggi. Finalmente, però, abbiamo una risposta che prova a chiarire questa scelta presa da Poliphony Digital e Sony. Il nuovo capitolo della serie ventennale sarà improntato in particolar modo agli E-sports, manifestazioni ufficiali del videogioco elettronico. Il supporto e la collaborazione della FIA, in tal senso, ha fornito un aiuto non indifferente, per far in modo che questo “aspetto“ venisse concretizzato dai fatti.
La modalità in questione è stata battezzata Sport Mode e vedrà contrapporsi i piloti virtuali più forti di tutto il mondo, divisi però nei tre maggiori continenti, rappresentati dall’America, dall’Asia e dall’Europa. Ci sarà poi un’ulteriore frammentazione o meglio divisione, a seconda dei diversi paesi di ogni continente e a seconda delle diverse case automobilistiche. Insomma, sotto questo punto di vista c’è moltissima carne al fuoco e voglia di partecipazione, per rendere questi eventi (che saranno accessibili online e anche dal vivo) sempre più numerosi.
GT Sport sarà orientato, quindi, in particolare alle modalità online, in grado di intrecciare i videogiocatori di tutto il mondo, ma questo senza dare meno importanza al gioco single player. Su quest’ultimo punto, c’è da menzionare un rinnovamento sostanzioso per ciò che riguarda la modalità carriera. Tutti noi amiamo prendere confidenza con i controlli, a partire dalla possibilità di poter diventare i campioni di una certa competizione. La carriera, come ogni videogioco di guida che si rispetti, ci farà partire dal fondo del barile, dal basso, con l’ambizione o comunque lo scopo di scalare la classifica, fino a diventare un’icona mondiale con l’appellativo del campione, o addirittura della leggenda.
L’esperienza in generale sarà impreziosita, poi, dalla presenza di ben 140 vetture (meno numerose rispetto al passato, ma pur sempre molte) con cui potremo gareggiare in 27 tracciati, localizzati in circa 19 ambientazioni. Insomma, niente male! Per quanto riguarda i contenuti, possiamo dirci per il momento soddisfatti.
All’infuori di queste piccole novità, è bene aggiungere che il nuovo GT Sport non mostra degli stravolgimenti in merito di gameplay, rispetto ai capitoli precedenti. Un discorso analogo, lo possiamo fare anche per la grafica, sicuramente migliore rispetto a quel Gran Turismo 6 uscito sulla scorsa generazione di console (PlayStation 3), ma di certo che non stupisce se messa a confronto con le produzioni automobilistiche attuali, come Forza Motorsport e Dirt Rally.
Per quanto concerne la grafica, mi sento di azzardare ad una piccola riflessione (condivisibile o meno); Gran Turismo Sport non sarà ricordato per un exploit tecnico notevole, in grado di superare le produzioni già esistenti, questo a meno di stravolgimenti piuttosto improbabili. Altre perplessità, sono da ricercarsi nella attuale assenza di un sistema convincente di collisioni… questo comporta a non avere problemi su pista o comunque dei danni per la vettura, atti a scongiurare la possibilità di penalizzare un determinato pilota. Questa mancanza problema va assolutamente colmata, perché altrimenti gli utenti potranno comunque azzardare a delle manovre improbabili nella realtà, allo scopo di recuperare uno svantaggio nei confronti di un avversario reale o controllato dall’intelligenza artificiale.
Personalmente, non vedo questa cosa di buon occhio, perché andrebbe a minare le sane sessioni di gioco e – francamente – anche le sessioni online e dal vivo degli E-sport ufficiali. Non è detta l’ultima parola! Stando, infatti, a quanto dichiarato da Yamauchi ad alcuni giornalisti, il team di sviluppo sarebbe già a lavoro da tempo su un sistema di collisioni efficiente che verrà inserito all’interno della versione finale di GT Sport. Questa affermazione non può che trasmetterci un pò di tranquillità in più, ma è sempre meglio incrociare le dita.
Adesso, però, c’è da spendere qualche parola sull’intelligenza artificiale del titolo. Al momento, non ho potuto provare la build di GT Sport presente a Londra, ma in rete si sta discutendo moltissimo sull’intelligenza artificiale della versione preliminare. Si parla di avversari restii nell’avanzare ad attacchi – per così dire – aggressivi, ma più prudenti e tranquilli nel seguire la propria strada. Si tratta di un problema, che ha afflitto per anni la serie Gran Turismo, quindi in molti sperano in un cambio di manovra riguardo questo aspetto, al fine di ritrovarsi tra le mani un GT Sport maturato e in grado di regalare – in questo modo – una sfida superiore. A tal proposito, per il momento non possiamo far altro che aspettare per attendere notizie – si spera – positive.
È troppo presto per dare un giudizio sul nuovo GT. Le informazioni pervenute fino ad oggi (in base anche alla prova) sono da una parte incoraggianti, ma dall’altra avvolgono il nuovo titolo della serie in una nube misteriosa. La contenutistica sarà in grado di soddisfare tutti gli amanti del racing game, così come la grafica che però – sinceramente – non fa urlare al miracolo.
È poi da menzionare anche la presenza accessoria della modalità Museum, che dà la possibilità di leggere tutte le informazioni sui modelli di auto presenti e sulle rispettive piste. Inoltre, la modalità “panorami” è stata inserita per realizzare delle fotografie evocative delle vetture con dietro lo sfondo di variegate ambientazioni. Le macchine, quindi, mi sono parse realizzate in maniera ottimale, meno per ciò che riguarda i relativi interni e le ambientazioni che fanno da contorno ai vari tracciati. E il meteo dinamico? Purtroppo non sarà presente.
GT Sport sarà disponibile in esclusiva su PS4 dal prossimo 16 novembre 2016. Restano quindi ancora dei mesi per perfezionare ed ottimizzare il gioco. Quest’ultimo aspetto è fondamentale per raggiungere un’esperienza gratificante nei videogiochi di guida. L’importante sarà avere una formula stabile con 1080P a 60 fps stabili. Non ci resta che aspettare nuove informazioni ufficiali da Poliphony Digital.