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Anteprima

Assassin’s Creed Origins – Provato, si riparte dall’Egitto!

Dopo un anno di pausa forzata, Assassin's Creed si appresta finalmente a tornare con un nuovo capitolo ambientato in Egitto, una sorta di "nuovo" inizio.

Il 2016 è stato un anno davvero particolare per il mercato videoludico; è stato, infatti, un anno senza AC, una delle serie di punta targate Ubisoft. Una pausa forzata, dettata più che altro dal pubblico, desideroso di poter giocare un nuovo episodio della serie! Questo non tanto per il cambio dell’ambientazione, quanto per la sostanza e, fortunatamente, Assassin’s Creed Origins risponde a parte dei feedback pervenuti dai giocatori. Noi abbiamo provato una versione alpha allo stand Ubisoft della Milan Games Week 2017 e queste sono le nostre impressioni, in attesa di poter giocare la versione finale!

Bayek è un Ezio Auditore egiziano?

Probabilmente il titolo del paragrafo potrebbe risultare provocatorio, ma è anche vero che ognuno di noi si fa un’idea su un certo argomento che può essere più o meno condivisibile. Sarà veramente ostico per Bayek raggiungere a livello di importanza un’icona come Ezio Auditore, considerato ad oggi “il miglior protagonista della saga degli assassini”. Tuttavia, l’intento di Ubisoft con Origins è quello di partire dove tutto ha avuto inizio, ovvero dalla terra egizia, andando a percorrere le vicende del primo, vero assassino della storia.

La bellezza incredibile dell'antico Egitto di Assassin's Creed Origins!

L’Egitto di Assassin’s Creed Origins è una terra che pullula di misteri!

Lo stacco di un anno dall’uscita di un nuovo episodio ha dato modo al team di pensare, coltivare e attuare le idee scaturite per questo Assassin’s Creed Origins. In poche parole, è stato il momento giusto per rinnovare la formula del franchise, diventata col passare del tempo stantia e in grado di invogliare sempre meno appassionati.

Un protagonista da livellare e potenziare in Assassin’s Creed Origins!

Il nuovo capitolo non sarà soltanto un action open world con visuale in terza persona, ma presenterà anche altre componenti che andranno ad arricchire le possibilità dei giocatori a livello di gameplay. Ubisoft è andata a rimpolpare di molto l’albero delle abilità proposto per la prima volta in Assassin’s Creed Syndicate, rendendo AC Origins decisamente più variegato e ricco di potenziamenti da sbloccare.

Nella demo da noi provata, siamo partiti con un Bayet decisamente potenziato e già al livello 20. La missione principale era fortunatamente priva di spoiler e ci ha permesso di saggiare un po’ il gameplay. In generale, Assassin’s Creed Origins mantiene l’impostazione data da Syndicate ma il giocatore potrà pianificare le proprie mosse utilizzando Senua. L’aquila, infatti, potrà essere utilizzata per preparare la propria strategia e taggare la posizione dei nemici.

Il deserto dell'antico Egitto in Assassin's Creed.

Cammelli e piramidi nella terra egizia di Assassin’s Creed Origins!

Anche in questo nuovo capitolo sarà possibile approcciare le missioni in diversi modi, decidendo se agire in maniera sfrontata oppure muovendosi senza dare nell’occhio. Il primo metodo ci ha messo nelle condizioni di affrontare le presenze ostili, testando il rinnovato sistema di combattimento. In questa ottica i cambiamenti si notano anche se, detto francamente, non abbiamo riscontrato alcuna difficoltà a uccidere le guardie nemiche. A tal proposito, speriamo in una difficoltà più accentuata e ad un livello dell’intelligenza artificiale avversaria più efficiente.

Per il resto è il solito Assassin’s Creed?

L’apertura delle missioni, la grafica in generale e la progressione non dovrebbe, in linea di massima, presentare delle novità. Alla fine stiamo pur sempre parlando di Assassin’s Creed, una serie che è riuscita col tempo a crearsi un’identità, a consolidarsi e ad aggiungere delle novità quando se ne avvertiva veramente il bisogno. Non aspettatevi quindi una rivoluzione vera e propria, ciò non avverrà, così come non avvenne in passato con Assassin’s Creed Unity.

Concludendo…

Devo dire di attendere con grande interesse l’uscita di Assassin’s Creed Origins, ma di non essere rimasto soddisfatto da alcuni aspetti di questa build. La partita che ho giocato l’ho trovata davvero priva di mordente, scontata e sinceramente poco divertente. Si tratta pur sempre di una versione provvisoria, per cui resto ancora fiducioso nei confronti della release finale, prevista per questo 27 ottobre su PC, Ps4 e Xbox One. Voi, invece, che cosa vi aspettate?

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